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Autore: SalazarSerpeverde    19/06/2016    2 recensioni
In un normalissimo liceo italiano arriva un ragazzo del primo anno, Claudio, non proprio nella norma. Adora poltrire, NON seguire i consigli, non studiare e raggiungere i massimi risultati con il minimo sforzo (ovviamente non riuscendoci).
La sua presenza sconvolgerà letteralmente e matematicamente la classe coinvolgendo Professori, Alunni e anche il suo Autore, che nonostante tenti di fargli sempre fare la cosa giusta, scoprirà che non sarà poi così facile.

SalazarSerpeverde
Dal Capitolo Primo:  ...Io mi chiamo Claudio Orlando Gennaro Luigi Igor Oronzo Nicola Emilio, ma per fare prima, tutti mi chiamano COGLIONE per via delle iniziali dei miei nomi...
Genere: Comico, Commedia, Demenziale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 84 - L'efficienza della polizia nel risolvere casi estremamente complicati
 

Quella mattina, in casa Claudio…
Autore: “No ok, mi rifiuto categoricamente di chiamarla CASA CLAUDIO.”
 
Quella mattina, in casa, la mattina inizia relativamente presto rispetto allo standard giornaliero.
 
ORE 10:53 *SVEGLIA CHE SUONA*
 
Io: “SVEGLIA GENTE! OGGI E’ UN GRANDE GIORNO!
Autore: “Siamo svegli già da 3 ore. Sai com’è, noi persone normali…”
Io: “Sisi chiacchiera quanto vuoi. Nemmeno tu puoi intaccare il mio umore oggi!”
Io: “A questo punto dovresti chiedermi il perché.”
Autore: “Prova con qualcuno a cui interessi qualcosa di quello che hai da dire.”
Io: “UFFA
Autore: “E poi lo so che è il tuo compleanno oggi Claudio.”
Io: “CHE BELLO. COME FAI A RICORDARTELO?
Autore: “Forse perché siamo nati lo stesso giorno? Ricordo tutto io, mica come te.”
Io: “Scusami se non ricordo mai quando è il tuo compleanno! Non ho una grande memoria.”
Autore: “Nemmeno un grande orecchio a quanto pare…”
Io: “Che ore sono hai detto? Mmmh quasi le 11.”
Autore: “Lasciamo perdere... che poi non c’era già stato un capitolo sul tuo compleanno?”
Io: “E’ lo stesso. Da quando ti attacchi a queste cose?”
Autore: “Scusami se cerco di dare un po’ di senso logico alla mia vita.”
Io: “In oltre 80 capitoli sono morte non so quante persone senza nessune conseguenze e tu fai il pignolo per un capitolo sul compleanno?”
Autore: “Non ricordo niente di simile in realtà.”
Io: “Allora ti faccio vedere. LUIGI VIENI QUIII!
*Luigi salta dentro la finestra*
Luigi: “Che gioia, Claudio mi ha invitato in camera sua! *sniffa in giro*”
Autore: “Come facevi a sapere che Luigi stava appeso fuori la tua finestra?”
Io: “Oh sta sempre li, giorno e notte.”
Autore: “Ma è una cosa inquietante!”
Io: “Ho smesso di farci caso dopo il primo mese.”
Autore: “E perché hai chiamato Luigi?”
Io: “Per farti vedere che non esistono conseguenze.”
Autore: “Cos... CLAUDIO FERMO!
Io: “ *lo spara* ”
Luigi: “AAAAH! *cade*”
Autore: “MA SEI PAZZO?!
Luigi: “... se muoio...”
Io: “Ti ho sparato in testa, ovvio che muori hehe.”
Luigi: “...fate sapere a Claudio... che l’ho sempre amato.”
Io: “ *assume posa melodrammatica* Glielo dirò, Luigi, glielo dirò!”
Autore: “Sono confuso. Cosa sta succedendo!”
Io: “Ok, ora è andato.”
Autore: “HAI UCCISO LUIGI! Come hai potuto razza d’irresponsabile!”
Io: “Ma tanto nel prossimo capitolo sarà ancora bello pimpante pronto a sniffare i miei calzini!”
Autore: “Sono scioccato.”
Io: “Bene, passiamo ai preparativi del mio compleanno!”
Polizia: “Chi è il signor Claudio?”
Io: “Signor Claudio?”
Autore: “Scusatelo, non è abituato a sentirsi chiamare così.”
Polizia: “C’è qualche deficiente qui?”
Io: “Oh io! IO! CI SONO IO! EHI! IOOOO! IOOOOOO!
Polizia: “Ne va fiero vedo.”
Autore: “Vorrei poterle dire di no.”
Polizia: “Comunque deve seguirci in centrale. E’ sospettato per l’omicidio del signor Luigi.”
Io: “Ma perché non ci sono cognomi in questa storia?”
Autore: “Sospettato? Ma se ha ancora la pistola in mano e ci sono le sue impronte ovunque?”
Polizia: “Bisogna fare degli accertamenti. Le telecamere di sorveglianza dall’altro lato della città hanno visto un clown con il monociglio aggirarsi in modo furtivo.”
Autore: “Non ho parole. Questo poliziotto è l’equivalente di Claudio a scuola.”
Polizia: “Scusa ha detto qualcosa?”
Autore: “Nono, si figuri.”
Io: “MA INSOMMA! NON POTETE ARRESTARMI IL GIORNO DEL MIO COMPLEANNO! E’ una cosa ingiusta!”
Autore: “Hai ucciso un tuo amico senza scrupoli e senza motivo!”
Io: “Succede a tutti almeno una volta nella vita!”
Autore: “Questa cosa mi sfugge sempre di più.”
 
IN CENTRALE
Polizia: “Allora signor Claudio, mi dia le sue generalità.”
Io: “Mh, mi chiamo Claudio.”
Polizia: “Perfetto. è tutto quello che ci serve sapere.”
Autore: “Poi dicono che la polizia è inefficiente. Abbiamo questo fior fiore di personale.”
Polizia: “Bene signor Claudio, ora dobbiamo rilevare le impronte.”
Io: “Accidenti, ma così scopriranno che sono stato io!”
Autore: “Ma come sei perspicace oggi Claudio.”
Io: “Autore mi presti le tue impronte?”
Autore: “MA PERCHÉ MAI DOVREI FARE UNA COSA DEL GENERE.
Io: “Perché mi vuoi bene!”
Autore: “MA PERCHÉ MAI DOVREI FARE UNA COSA DEL GENERE.
Io: “Questi sono gli amici. Ti abbandonano sempre nel momento del bisogno!”
Autore: “Almeno questo ti servirà di lezione per diventare più disciplinato.”
Io: “Ehi poliziotto, perché ti picchi da solo? Perché ti picchi da solo? *schiaffeggia il poliziotto con la sua mano* ”
Autore: “Ma chi mi da la forza di parlare ancora.”
Polizia: “Bene la nostra analisi delle impronte ha rilevato che le impronte sul cadavere combaciano con le sue, signor Claudio.”
Io: “NO! STATE COMMETTENDO UNO SBAGLIO! CONTROLLATE MEGLIO!
Polizia: “Fidati non mi sbaglio mai. Ho una vista perfetta signor Claudio.”
Autore: “Io sono l’Autore, signor Bellavista. Claudio sta tentando la fuga da quella finestra laggiù.”
Polizia: “Oh. SIGNOR CLAUDIO SI FERMI!
Io: “MAIIII!
Polizia: “ *lo spara con un sedativo per cavalli* ”
 
DOPO QUALCHE ORA
Polizia: “Bene, ora che si è calmato, dobbiamo fare le fotografie per compilare la sua scheda di detenuto.”
Io: “ODDIO CHE FIGATA! Intende quelle foto come nei film dove mi devo mettere prima di profilo, poi frontalmente eccetera eccetera?”
Polizia: “No! Quelle sono cose che vede solo in squallidi film americani!”
Io: “E di quali foto parla allora?”
Polizia: “OVVIO! Del Calendario della Polizia anno 2000/2001!”
Autore: “Molto aggiornato, devo essere sincero.”
Polizia: “Forza signor Claudio. Si metta disteso su quella finta spiaggia con un limone in bocca. Ci serve solo il mese di Luglio ed abbiamo finito!”
Autore: “Ma perché il limone?”
Polizia: “Rende il tutto più suggestivo.”
Autore: “Si sbaglia di grosso.”
 
ANCORA DOPO (?)
Polizia: “Bene, tutte le procedure di protocollo sono ultimate. Lei dovrà stare al fresco per un bel po’ signor Claudio.”
Io: “NOOOO! HO PAURA DELLE CELLE FRIGORIFERE!
Polizia: “E perché mai?”
Io: “NON HA MAI VISTO HARRY POTTER?!
Autore: “E questo cosa c’entra?”
Io: “NON LO SO, STO ANDANDO NEL PANICO!
Polizia: “Forza, mi segua senza fare storie.”
Io: “Farò tutto quello che vuole la prego! Le do la mia caramella frizzante al melone!”
Polizia: “Non faccia lo stu... ha detto... al Melone?!”
Io: “Si! Tenga!”
Autore: “Non mi dire che si fanno corrompere così facilmente!”
Polizia: “No infatti! Non siamo mica stupidi. Con questo tentativo di corruzione abbiamo soltanto diminuito la sua pena di 14 anni!”
Autore: “Ah, quindi quanto dovrà restare in prigione ancora?”
Polizia: “Altri 23 minuti.”
Io: “TUTTO QUESTO TEMPO?! E’ MEGLIO L’ERGASTOLO!
Polizia: “Mi dispiace. E’ la dura legge della prigione.”
Io: “Autore! Chiama Ulderica e dille di pagare la cauzione!”
Autore: “Uff, certo.”
 
DOPO
Polizia: “Bene, quella ragazza incredibilmente brutta ha pagato i 7 centesimi necessari. Lei è un uomo libero Claudio!”
Autore: “SETTE CENTESIMI?! Questo è il prezzo per la vita di una persona?”
Polizia: “Beh non esageriamo. Era pur sempre Luigi.”
Io: “SIIIIIIII SONO UN UOMO LIBERO!
Autore: “Ma sei rimasto in centrale solo 8 ore. E 7 le hai passate dormendo grazie a quel sedativo per cavalli prossimi all’abbattimento!”
Io: “E’ anche troppo per me. Ora posso festeggiare il mio compleanno in pace.”
Luigi: “Oh ciao Claudio. Posso venire anche io?”
Io: “LUIGI! MA NON ERI MORTO?
Autore: “Mh si, ma poi mi sono accorto che era un personaggio troppo fondamentale per la trama di questa storia. Quindi facciamo che non è successo niente.”
Io: “Tutto questo per niente. Tsk!”
 

ANGOLO AUTORE -- Spero che tutto ciò vi sia piaciuto. Arrivederci al 2018 per il prossimo capitolo muahahahaha...hahah...hah...ha. E ovviamente... recensite come i dannati c:
  
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