Si sentiva così male, e ogni volta che se si rendeva conto che era tutto reale si sentiva ancora peggio. Spencer non capiva come questo fosse possibile, fino a mezz’ora fa andava tutto bene. Era solo andato da T-bo a bere un frullato e quando era risalito in appartamento la sua ragazza, Sam, si stava baciando con uno dei suoi migliori amici, Freddie.

Il modo in cui erano abbracciati, il movimento delle loro mani, delle loro labbra, gli faceva andare in subbuglio la testa. Ma non si sentiva triste, non aveva mai sofferto per una ragazza e Sam non sarebbe certo stata la prima. Ma era arrabbiato, molto arrabbiato e questa non gliel’avrebbe mai perdonata. 

Proprio quel giorno, poi. Il 5 Ottobre, il giorno del loro primo bacio. Chi è così crudele da tradire il suo ragazzo il giorno del loro anniversario?! Decise di smettere di spiare Sam e Freddie dal corridoio e tornare a casa propria. Quando entrò ritrovò la cucina esattamente come l’aveva lasciata: con il tavolo apparecchiato, il pollo in forno, una scodella di popcorn sul divano… tutto pronto per festeggiare insieme a Sam! Ma dopo quello che aveva visto non aveva nessuna voglia di festeggiare con lei.

Passarono solo venti minuti quando dalla porta dell’ascensore comparì Sam sorridente “Ciao Spencer, sono pronta a cenare”

E a quel punto esplose “Cenare?” stava quasi gridando “voglio che sparisci dalla mia vita e che non ti fai più vedere!”

Vide Sam guardarlo come se fosse un pazzo “Sei sicuro di stare bene, tesoro?” poi si avvicinò a lui e cominciò a lisciargli la camicia “perchè dici queste cose?”

“E me lo chiedi anche?” si allontanò da lei il più in fretta possibile “dov’eri circa mezz’ora fa?”

Sam si lasciò sfuggire una risatina “Cos’è? Un interrogatorio?” ma vide che Spencer era tutto tranne che sarcastico “ero a casa a prepararmi per venire qui da te!” e poi si avvicinò per baciarlo ma lui si ritrasse subito.

Spencer scosse la testa. Incredibile con quanta facilità Sam mentiva, l’aveva vista, era sicuro che fosse lei. Capelli biondi, occhi azzurri, stessa statura, stesso viso “ti ho vista, Sam”

“Dove? Per strada? Potevi anche darmi un passaggio! Sai quanto è stato difficile arrivare fin qui con i tacchi?” Sam si buttò sul divano “li odio! Li ho messi solo per te, perchè sei troppo alto”

“Potevi risparmiarteli” era indeciso se dirlo o no, sapeva che Sam poteva benissimo mentire ed era anche in grado di fargli cambiare idea all’ istante… ma decise di parlare “tanto sei abbastanza alta per baciare Freddie!” Alzò il viso per guardarla negli occhi ed esaminare la sua reazione e vide subito che era confusa “Ti ho vista, eri sul suo divano e vi stavate baciando!”

A quel punto Sam alzò la voce “Ma come osi?! Pensi che io ti abbia tradito?! Davvero lo metti in dubbio?”

“È quello che ho visto!” cominciò a camminare nervosamente per la stanza “Sono sicuro che eri tu e adesso non ricominciare con le tue solite scuse, ne ho abbastanza! E ora vattene, voglio restare solo” 

“Ma io non ho fatto niente!” lo guardava a bocca aperta “e non è una scusa, io non vedo Freddie da quattro giorni!”

“Ma come fai a negarlo, Sam!? Tu eri lì e-“ non riuscì a finire che fu interrotto da Sam.

“Aspetta, aspetta…” Spencer si fermò e le rivolse tutta la sua attenzione “quando hai visto che… mi stavo baciando con Freddie…” Spencer annuì e la incitò a continuare “indossavo una maglietta viola e pantaloni marroni?”

Tutta la rabbia di Spencer scomparì e la sua mente si concentrò solo sul ricordo del colore di quella maglietta e dei pantaloni “Sì, perché?”

Silenzio, silenzio, ancora silenzio.

Poi Sam scoppiò a ridere e Spencer la guardò confuso, molto molto confuso “Perchè ridi? Che c’è di tanto divertente? Io sto ancora male per quello che hai fatto!” Ma era inutile: più Spencer parlava e più Sam rideva.

“Spencer.. hai… mi hai…” non riusciva a parlare che scoppiava di nuovo a ridere.

“Cosa? Cosa?” insistette Spencer “Cosa?”

“Mi hai scambiata per mia sorella Melanie!” strillò ancora tra le risate.

Spencer strizzò gli occhi, la sua mente stava ancora elaborando le parole di Sam. Dopo qualche secondo riuscì a parlare “Melanie?! T-Tua sorella gemella?” Spencer sentì il volto andargli a fuoco “Era lei che baciava Freddie?” 

“Sì!” gridò sorridente Sam buttandosi tra le sue braccia “che babbeo che sei!” aggiunse ridacchiando.

Sul volto dell’artista comparve lentamente un sorriso, si sentiva meglio… e anche un po’ imbarazzato “Mi dispiace”

Sam si asciugò le lacrime, aveva riso davvero tanto “non importa”  lo guardò negli occhi “ti perdono se adesso mi fai mangiare, sto morendo di fame”

Spencer sorrise “aspettavo solo te per cenare” fece scivolare le mani dalle sue spalle fino ai fianchi e la baciò. E le sue labbra sapevano di Sam, sempre e solo di Sam.

A/A: Non so se sia riuscitissima come fanfiction ma stanotte ho fatto un sogno del genere e mi sono chiesta ‘perché non scriverla?’ Spero vi abbia strappato un sorriso e scusate se è corta ma ho dovuto scriverla di fretta: avevo paura di dimenticare i dialoghi. 
Se volete dirmi cosa ne pensate potete farlo nelle recensioni.
A presto.