25/06/2016
1 recensioniSand & stones
Sabbia.
Sabbia tra le dita, è tutto quello che riesco a sentire.
Un battito di ciglia e il dolore mi aggredisce.
Perché?
Quella singola domanda continua a rimbombare nella mia mente.
Curioso, non ho mai avuto la fortuna di zittire le voci senza sforzo.
Il silenzio mi avvolge e non sento più niente.
Solo dolore e domande senza risposta.
Come è potuto
accadere?
Non avrei mai voluto ferirti.
Non avrei mai voluto arrivare a questo punto.
È solo colpa tua, Charles.
No, è tutta colpa mia.
È questo ciò che fa più male.
Sarebbe più semplice se fosse solamente colpa tua.
Sarebbe infinitamente più semplice.
Non avrei mai voluto ferirti.
Non avrei mai voluto arrivare a questo punto.
È solo colpa tua, Charles.
No, è tutta colpa mia.
È questo ciò che fa più male.
Sarebbe più semplice se fosse solamente colpa tua.
Sarebbe infinitamente più semplice.
Un lampo soltanto ed è tutto finito.
Niente sarà più come prima. Siamo soli, Erik.
Un solo movimento e il
fragile castello di carte è
crollato.
Niente sarà più come prima. Siamo soli, Charles.
Niente sarà più come prima. Siamo soli, Charles.