Ero stanco di guardare le lancette dell'orologio che che col loro ripetitivo TIC-TAC
mi mettevano addosso una certa agitazione.
Il sole stava per nascondersi dietro le montagne e nella città le prime luminarie stavano per accendersi.
Mancava poco all'ora X, per uscire di casa e fare una bella passeggiata.
Piera, Mariella, Nicola e Teo stavano aspettando me, ma ai miei genitori non importava nulla e dovevo aspettare che arrivasse l'ora X per uscire.
Tutti erano in villa a gustarsi un ottimo gelato.
Mentre loro gustavano io parlavo con Teo al telefono e immaginavo la scena.
Io amo molto i gelati e alcune volte ne compro anche due.
Dieci minuti all’ora X
Ero in bagno, a
specchiarmi di continuo e mi
stavo pettinando i capelli,
riempiendo la mano di gel.
Scelsi di vestirmi con abiti firmati, una tuta della Nike, con una maglia
bianca e rossa dell' Adidas.
Le scarpe erano Nike di colore bianco e rosso fuoco, intonate con la maglia.
La marca degli indumenti è
la mia vita.
Dopo alcuni minuti avevo cominciato a
pensare a come sarebbe stato l'abbigliamento di Mariella.
Di solito lei veste indumenti molto vistosi dai maschi e alcune volte i suon indumenti fungono ad un concorso di modelle