Serie TV > The 100
Ricorda la storia  |      
Autore: jamesguitar    28/06/2016    1 recensioni
« Weakness? What is? Love? »
Genere: Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bellamy Blake, Clarke Griffin
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

« What if is too dangerous and I sent him in there anyway? »

Clarke giace distesa lontana dalla misera abitazione che ormai condivide con la madre, ma in cui non mette piede quasi mai. L’esterno del campo è pericoloso e lo sa bene, ma si sente strana quella sera, come se tutte le sue convinzioni e le stupide regole dettate a se stessa ogni giorno fossero diventate del tutto inutili ed insignificanti.
La luce delle stelle illumina la natura intorno a sé; si sente quasi consolata da quel candore, che sembra cullarla e le ricorda la prima notte passata sulla Terra. Clarke ricorda la voce di Finn accarezzarla con dolcezza e con simpatia, ricorda il suo sorriso e il loro stupore condiviso di fronte ad una tale bellezza che credeva non avrebbe mai visto con i propri occhi. Si sente così diversa da allora, così cresciuta. Da che era una prigioniera che amava disegnare, adesso è diventata qualcosa che non riesce nemmeno a definire.
Pensare che Bellamy è così lontano da lei, che lo ha mandato in una missione che potrebbe essere suicida soltanto perché ha ascoltato Lexa, la spaventa a morte. Non sa nemmeno perché, ma la risposta più ovvia non sembra convincerla. È un leader come lei, certo, ed è una mente importante per la guida del loro popolo allo sbaraglio e alla ricerca disperata di un posto da chiamare casa, ma questo non le basta. Bellamy è diventato importante per lei, più di quanto avrebbe mai immaginato, ed è stata la paura di questa debolezza a spingerla a mettere da parte il terrore di una nuova perdita e accettare di farlo infiltrare a Mount Weather. Ma se allontana le sue uniche debolezze, cosa resta di lei? Una guerriera? Una comandante? O forse niente?

« You care about him »

Bellamy è un ragazzo così diverso da lei, che l’ha mandata fuori di testa milioni di volte per le sue idee estremiste, per la sua concezione di bianco e nero e il suo rifiuto per le soluzioni intermedie dovuti alla paura di essere tradito dalle sue emozioni e dalla sua fragilità che tanto cercava di nascondere. Credeva che fosse così per davvero, il tipico ragazzo da tenere alla larga e di certo da non mettere alla guida di un gruppo di persone, eppure si è rivelato la persona migliore che conoscesse. Non sa esattamente come, ma nei suoi occhi Clarke ha visto la gentilezza e la disponibilità che sembravano inconcepibili persino a lui.

« I care about all of them »
« You care about him more »

La debolezza di cui Lexa parlava tanto le fa riempire gli occhi di lacrime, lacrime piene di paura e di solitudine. Clarke si rannicchia e chiude gli occhi per sentire meglio il vuoto dentro di sé, quello che hanno lasciato il padre, Wells, Finn e tutte le altre persone che avrebbe dato la vita per proteggere ma che non è riuscita a salvare lo stesso. Sa che se Bellamy morirà sarà tutta colpa sua, sa che lascerà l’ennesima ferita sul suo corpo stanco di combattere, ma non ha la più pallida idea di cosa farà senza di lui. Bellamy è la sua forza, in qualche modo l’ha sempre spinta a lottare e a dare il meglio di sé.
Si è sempre chiesta cosa fosse davvero l’amore, come si riconoscesse, come ti facesse sentire. In quell’istante, sola nel buio della notte e nel silenzio di una natura selvaggia che la mette a dura prova ogni giorno, si rende conto che Bellamy è essenziale, anche se non dovrebbe. Non sa da quando, non sa perché, ma il ricordo dell’abbraccio dopo averlo ritrovato la culla e le permette di non piangere. Sapere che era vivo, quel giorno, era stata la migliore scoperta della sua vita. Se prima si sentiva scoperta e fragile, in quel momento sapeva che avrebbe salvato gli altri e che non sarebbe stata sola a farlo.  Ricorda come gli occhi di Bellamy si siano fusi con i suoi quel giorno, ricorda il battito accelerato del suo cuore non appena lui l’ha stretta a sé e l’ha sollevata leggermente da terra. Improvvisamente le sono chiari gli sguardi intensi fra lei e Bellamy, il brivido ogni qualvolta le loro dita si toccavano, la paura infinita di perderlo che le attanaglia lo stomaco e sembra portarla via. Non credeva che avrebbe trovato un sentimento del genere in lui, certamente non avrebbe mai pensato a lui in quel modo appena dopo averlo conosciuto, ma adesso quasi capisce cosa prova e si chiede come abbia fatto a non essersene accorta prima.

« Weakness? What is? Love? »

La sua debolezza sono gli occhi scuri che la guardano come se fosse l’unica speranza di salvarli dall’oscurità, le braccia forti che la stringono quanto basta per farla sentire al sicuro e solo nei momenti necessari, i capelli ricci scompigliati dal vento e sporcati dal sangue di uomini morti invano in una guerra che nessuno dei due vuole; è la gentilezza e l’amore che lui mette in ogni cosa, anche se in piccole dosi, perché i sentimenti lo spaventano e pensa di doverli mettere da parte per il suo bene, quello della sorella e quello di tutti gli altri. Non c’è niente che rende Clarke più debole di Bellamy, che la salverebbe in ogni occasione, la cercherebbe in ogni terra per assicurarsi che stia bene ma che non chiederebbe niente in cambio, che dà la sua vita per lei e per gli altri ogni giorno. Sa che lui può farcela anche stavolta, che può dare una mano come ha sempre fatto, che può porre fine a quelle guerre che hanno sempre fatto male ad entrambi. Spera solo di non sbagliarsi, che Bellamy torni a casa da lei, che possa correre verso di lui e gettargli le braccia al collo ancora una volta.

« Who we are and who we need to be to survive are very different things»

La voce di Bellamy la rassicura ancora una volta, e Clarke pensa che quelle parole pronunciate dopo averle sfiorato la mano con una dolcezza che lei non gli aveva mai visto sono le più vere, quelle che l’hanno guidata in guerre che credeva di non riuscire a superare e l’hanno aiutata ad accettare ciò che esse la costringevano ad essere. Ciò che è davvero lo sa bene, e Bellamy glielo ricorda ogni giorno.
E il ricordo di quel ragazzo così diverso ma allo stesso tempo uguale a lei, con un cuore coraggioso e un’anima ribelle come la sua, le infonde fede, la speranza di poterlo rivedere per chiedergli se, nonostante tutto, anche lui è innamorato di quella persona come lei è innamorata di lui.
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > The 100 / Vai alla pagina dell'autore: jamesguitar