~Licia~



-Liciaaa -...

Nessuna risposta.

-Li-Li-Licia -...

Ancora niente.

- Aliciaaaa - quasi cantò la ragazza, ottenendo ora un bello sbuffo da parte dell'altra, e anche una completa rotazione degli occhi, che però non poté “ammirare”.

- Lo so che sei sveglia, sei lì tutta rigida.. una posizione per niente naturale - continuò la bionda, fissando la ragazza che le dava la schiena, sdraiata poco distante da lei.

- Penso ti farebbe bene venire qui con me, non è bello stare tutti soli - affermò, mentre un sorriso sornione le si stampava sul volto.

- Alicia, dai vieni qui con me, ho tanto freddo e mi sento molto sola - insistette, ridacchiando sotto i baffi.

- Sei più molesta di uno zombie - bofonchiò la ragazza, girandosi per guardarla storto.

Elyza le mostrò il suo sorriso più angelico, agitando poi la mano come ad invitarla ad avvicinarsi.

- Non vengo lì, qui sto benissimo. - dichiarò la mora, decisa.

-Oh non penso proprio, non hai né un cuscino, né una coperta e, freddolona come sei, dormirai malissimo - assentì la bionda, annuendo come per darsi ragione da sola.

- Io non sono freddolosa, e dormirò benissimo! Se mai mi lascerai addormentare. - ringhiò Alicia, socchiudendo gli occhi a fessura e corrucciando le sopracciglia.

- Pensa come staresti meglio qui, tra le mie braccia, al calduccio..- iniziò la bionda, prima di essere interrotta.

-Elyza, proprio qui fuori ci sono un mucchio di zombie che ti abbraccerebbero molto più volentieri di me. Se vuoi ti accompagno - rimandò la giovane, indicando con una mano l'uscita del magazzino in cui si erano nascoste per la notte. L'altra la guardò tristemente, abbassando gli occhi e sospirando, per cercare di impietosirla.

Ma Alicia ormai aveva imparato a conoscerla : sapeva che non se l'era davvero presa, come sapeva anche che non si era nemmeno arresa.

- Allora raccontami qualcosa, mi sto proprio annoiando qui, sola soletta - riprese Elyza, con nuova grinta - sono proprio curiosa.. dimmi, com'eri da bambina ? Ti immagino imbronciata con il tuo bel lecca lecca, in un angolo tutta da sola, mentre guardavi male chiunque ti passasse di fianco. O a studiare il sabato pomeriggio invece che uscire con gli amici, perché "che schifo la gente". O magari a chiudere tuo fratello nell'armadio, così no che non ti avrebbe più disturbato! Oppure ..-

- Ti odio - affermò a denti stretti Alicia, dopo essersi alzata ed aver raggiunto la bionda, la quale invece sorrideva come se avesse appena trovato una confezione di gelato in buone condizioni.

La mora si sdraiò accanto ad Elyza, dandole comunque la schiena e probabilmente maledicendola silenziosamente.

- Uh, ma sei venuta qui con me di tua spontanea volontà, Licia!- esclamò giocosamente Elyza, tirandosi a se Alicia e stringendola gentilmente contro il proprio corpo.

- Ti ho mai detto di quanto sei molesta Elyza? - bofonchiò Alicia, mantenendo il suo tipico broncio, che Elyza non aveva davanti ma poteva benissimo immaginare.

- Tante, tante volte - rispose l'altra, infilando la testolina tra l'incavo del collo e la spalla della mora.

- Bé, sei davvero, davvero, davvero molesta. E non chiamarmi Licia. - concluse. Chiuse poi gli occhi e si rilassò facilmente, ora che sentiva il calore del corpo di Elyza, il suo odore dolciastro e il suo cuore battere contro la sua schiena.

- Stai sorridendo, ammettilo - esortò Elyza, strusciando la guancia delicatamente contro la pelle dell'altra.

-Ahia!- strillò poi un secondo dopo, quando le arrivò il dolore di un pizzicotto.

-Licia cattiva - mormorò, nascondendosi tra i capelli mori e soffici, ma ridacchiando soddisfatta.

Alicia continuò a sorridere, prima di addormentarsi beatamente, al sicuro, tra le braccia di Elyza.

Salve :)
Avevo già pubblicato questa storia ma mi sono accorta di averla cancellata per sbaglio ò-ò.
Eh niente, solo un piccolo momento fluffoso Lexark u.u

Grazie mille a te che hai letto ;)
Tem_93