Storie originali > Romantico
Ricorda la storia  |      
Autore: in rotta per il paradiso    10/07/2016    2 recensioni
Quante di voi si sono chieste cosa sia davvero l'amore? Quante hanno amato davvero? L'amore è un mondo a sé, ti rende felice, ti rende triste, ti rende stupida e ingenua. Poi? Bhe, il poi dovete scoprirlo voi...
Genere: Malinconico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Io non so cosa sia l'amore, in teoria saprei definirlo, in pratica forse non l'ho neanche mai provato.  
E il mio ragazzo lo sa, gli ho già detto che non capisco il significato di un "ti amo". 

Mmh, magari "amore" è quando ti incazzi perché lui non ti risponde a un messaggio e iniziano le paranoie... O magari quando siete al mare e preferisci guardare lui anziché l'orizzonte... O quando al cinema preferisce vedere un film di guerra o un horror che aspettava da tanto e tu, pur di renderlo contento lo accompagni, nonostante quei generi ti facciano proprio schifo, anche se poi finisce che lo seguite entrambi... 
Magari nei sintomi rientra anche la voglia di farsi belle, quasi perfette solo per il vostro ragazzo; pensare a mille sorprese per strappargli un sorriso o per dimostrargli quanto ci tenete. L'amore potrebbe anche essere, buttargli le braccia al collo e stampargli un bacio per poi sorridergli non appena ve lo ritrovate di fronte; andare a mangiare in un posto che odi, ma che al contrario lui adora; legare il suo anello portafortuna in una catenina e portarlo sempre al collo, tanto per avere l'impressione che lui ci sia sempre; andare in giro senza di lui, magari con le amiche, e pensarlo lo stesso, quindi andare alla ricerca di un libro di ricette del suo chef preferito (per l'aggiunta, introvabile). 
Dopo essere stata fidanzata per due anni, pensavo che la libertà fosse una cosa bellissima: scherzare, chattare e flirtare per gioco con gli altri mi sembrava fantastico; però una cosa l'ho capita, un messaggio inviato alle 3.42 con scritto "buonanotte amore mio" e l'ultimo accesso segnato alle 3.43 non ha prezzo. 
Auguro a tutte di trovare un ragazzo che vi dica "ti raggiungo io almeno non prendi l'autobus con questo caldo", che nonostante vi veda appena sveglie, in pigiama, gli occhi ancora mezzi chiusi e un cuscino in mano, vi ripeta che siete comunque bellissime e che ve lo ribadisca anche quando avete impiegato mezz'ora per prepararvi e due ore e mezza per passare la piastra sui capelli nonostante i 35°C di luglio. 
Vi auguro un ragazzo che per farvi stare zitte, vi baci lasciandovi un sorriso sulle labbra che, qualche secondo fa, ha unito alle sue. Uno di quei fidanzati che aspettano la mezzanotte per darvi gli auguri di compleanno per primi mentre voi state sognando qualcosa di bello. Dio benedica gli uomini che sanno quello che vogliono e fanno di tutto per ottenerlo finché non ci riescono, non come tanti che rinunciano perché "tanto non le piaccio, è una cosa impossibile". 

"Cojone je devi fà na capoccia tanta, je devi rompe le palle, perché na donna vera se deve conquistà! Devi esse tarmente bravo che  je devi fà scordà tutti, pure dell'ex scassacavoli che ancora je girà intorno e n'ha capito che je daresti na capocciata sur setto nasale se solo te lo trovassi davanti! Nun t'arrenne mai, che prima o poi te ce ficchi dentro quer core, però poi devi sta attento du vorte, che a uscicce da quer muscolo cardiaco nun ce vojono manco du minuti e mezzo, perché a donna è fatta così: vole esse corteggiata, vole stà ar centro der mondo der pischello suo e se nun ottiene quello che vole, prima cosa diventa na jena, seconda cosa se ne trova n'artro. Amico mio, però se te la conquisti e riesci a falla felice, a donna rimane co te pe sempre, l'altro nemmeno li guarda e se li guarda, li paragona a te solo pe sceje sempre te. Na donna cambia omo solo quanno nun trova quello de cui c'ha davero bisogno: attenzioni, amore e n'uscita ar cinema ogni tanto. In fonno, nun chiedemo tanto ve'?" 

Spero che tutte riescano a trovare un ragazzo che risponderebbe, pressappoco, così: 
"A sorè, la vedi qua pischella là? Qua stronza me fa pià un corpo ar core tutte le vorte che la vedo e nun so poche. È bella sempre, co quell'occhi che li starei a guardà pe ore e quer cazzo de sorriso che me vie' voja de baciallo sempre. E se quarcuno je s'avvicina troppo nun me limito a daje na capocciata, lo manno dritto ar pronto soccorso. Me tatuerei er nome suo vicino al petto, me la sposerei e la tratterei come na regina, perché lo è, na vedi quanto è regale?! Me dici de rompeje le palle, ma n'hai capito che sto lì lì pe trasformamme come er supereroe de Gigi D'Alessio in 'superamore'; quello è stato un grande e io pe conquistalla, tappezzerei tutti i muri de Roma cor nome suo, tranne che er centro. Er centro de sta città nun se tocca, là ce la porto, ar Colosseo, ar Fontanone, pure a Ponte Milvio. Je regalerei tutte le rose che posso coi sordi che c'ho, anche se nun so tanti. E spero che questo basti pe falla mia, perché io sto a diventà matto pe lei!" 

E quindi donne, se esistono ancora ragazzi e uomini così non li lasciate scappare, sposateli, perché difficilmente andranno a vedere una ragazza con meno fianchi o con più curve di voi, perché per loro costituite un mondo. 
Create insieme il vostro piccolo angolo di paradiso, sognate insieme un futuro ancora lontano, godetevi i momenti, dividetevi un gelato e durante un film al cinema, baciatevi che è uno spettacolo vedere due che si amano per davvero.
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: in rotta per il paradiso