Film > Zootropolis
Segui la storia  |       
Autore: MadogV    15/07/2016    6 recensioni
Questa long sarà diversa da ogni altra presente in questo fandom, almeno fino ad ora. Si tratta di un progetto che crea non una long a romanzo, ma una long a telefilm, cioè ogni capitolo sarà da considerarsi come un episodio, il che comporta che la long sarà estremamente long e che chiuderà con un cliffangher, in vista della second season. Troverete vecchi e nuovi personaggi, molti usciranno e molti altri entreranno, molti saranno guest star e altri saranno fissi, salvo ribaltare le cose.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai, Shoujo-ai | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate, Triangolo
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Momento introduttivo- Questa long sarà diversa da ogni altra presente in questo fandom, almeno fino ad ora. Si tratta di un progetto che crea non una long a romanzo, ma una long a telefilm, cioè ogni capitolo sarà da considerarsi come un episodio, il che comporta che la long sarà estremamente long e che chiuderà con un cliffangher, in vista della second season.

Momento annunci- Questa long non andrà ad intaccare in alcun modo le altre due long, che avranno il loro corso di pubblicazione (Arendelle riprenderà a settembre), ma andrà ad intaccare qualsiasi one shot avessi in mente, quindi per ora e per almeno un anno scordatevi long, almeno che non siano parte di un contest-il che però sarà estremamente raro.

Momento dedica- Prima di tutto dedico questo lavoro ad Iron_Capitan, autore senza il quale non ci sarebbe il progetto così come lo state leggendo. Poi citazione necessaria alla nuova arrivata Yume Misora, grazie per le tue recensioni.

Ovviamente non posso non ricordare le vecchie leve: cioè Mergana, le cui recensioni “colorate” sono sempre bene accette, come anche le domande che fai e a cui adoro rispondere e che si rivelano fonte di ispirazione; e poi hera85 che mi segue da quando ho dato un’anima “carogna” ad Olaf.

Infine, ultimi, ma non ultimi, i miei collaboratori collaterali, senza i quali questo progetto non avrebbe avuto nemmeno luogo: parlo di Freez Shad, di cui mi vanto di aver fin da subito riconosciuto il talento, ed ovviamente DeniseCecilia, con la quale ho raggiunto un grado di affinità creativa così forte da sembrare telepatia e che ho “stimolato” all’arte dell’incisione (e tu sai di che parlo)

Concludendo vi chiedo o nuovi e vecchi lettori di farvi sentire con le vostre recensioni, ponendo domande, fornendo consigli, ma mai criticandomi solo perché non è la scelta che volevate voi, se volete collaborare scrivete una recensione costruttiva e indicandomi come vorreste che prosegua questa fiction, e vedrò di accontentarvi, ma sempre nei limiti del possibile, perché comunque io ho le mie idee e ne sono l’autore.

Come sempre…

A rileggersi.

Il treno, di moderna fattura, scivolava rapido e silenzioso attraverso i diversi habitat di Zootropolis e il giovane affacciato al finestrino li osservava, studiando le diverse strutture delle singole abitazioni e le loro tecniche costruttive.

E appena il treno ebbe finito la sua corsa, entrando in stazione, ciò che più colpi il giovane non furono tutti quelli animali, di specie diverse, che andavano e venivano, ma il modo in cui era costruita la stazione; ai suoi occhi attenti e scrutatori era parso subito una costruzione fatta in 3/4 momenti diversi  o che vi erano state fatte aggiunte ulteriori in momenti diversi, e inoltre egli notò con rammarico anche segni di degrado, in special modo le grossi travi di ferro mostravano segni di ossidazione, mentre le colonne cominciavano a bombarsi.

Era così assorto nei suoi pensieri e nei suoi progetti di ristrutturazione, che quasi non sentì di essere stato chiamato.

“Tiberius.” Disse una voce dietro di lui, e a quel secondo richiamo si girò lentamente per poi correre in slow motion super rallentato verso il suo interlocutore:” Zio Flash.”

[Per ragioni di comodità di lettura, i dialoghi fra Tiberius e suo zio Flash verranno proposti a velocità normale, quando in realtà sarebbero occorse molte pagine per dar chiarezza della lentezza dei due bradipi]

Si abbracciarono e si risalutarono.

“Tiberius, nipote mio, come va?” Disse Flash e poi guardando il nipote, vestito di una camicia rossa e dei jeans, disse:” Ti vedo cresciuto.”

Al che Tiberius, sistemandosi gli occhiali, rispose:” Tutto bene zio, grazie! E sì che sono cresciuto, l’ultima volta che ci siamo visti è stato quando ero poco più che un cucciolo.”

“Già.” Si limitò a ribattere Flash.

“Papà ha detto che stai con Priscilla, ora. Vero?”

Flash fece un’espressione contrariata:” Mio fratello si impicciata troppo. E comunque no, non sto con Priscilla, Ci abbiamo provato, ma siamo rimasti comunque amici.”

Tiberius stava per rispondere, quando furono malamente spintonati da un grosso ippopotamo nero tutto tatuato.

 

“Stupidi lenti bradipi” Stava pensando, mentre gli spintonava.

Il viaggio lo aveva passato in completa meditazione, infastidito solo da due passeggeri: il bradipo, che continuava a grattare malamente sul vetro, e una maialina tutta snob, che non aveva fatto altro che tirar su col naso.

Per quel grosso ippopotamo il fatto che animali del tutto dissimili convivessero era una manna per il suo lavoro: molti clienti, molti soldi.

Ma mentre era diretto all’ingresso, con il suo grosso sacco sulle spalle, fu avvicinato da due agenti, un grosso cane-lupo e un facocero, che gli intimarono di fermarsi.

“Si fermi” Gli disse il cane-lupo

“Nessuno dice a Tai Cheng cosa fare.”  Rispose, soffiandogli contro con tale forza da farlo indietreggiare.

Il cane-lupo mantenne la calma e riprese a parlare:” Lei è un ippopotamo, quindi per uscire dalla stazione deve passare per forza dalla zona di deumidificazione.”

E indicò un punto della stazione, dove degli ippopotami si stavano sottoponendo ad una rapida e pronta asciugatura.

Mentre osservava la cosa, Tai Cheng vide, con la coda dell’occhio, l’altro agente, il facocero, porsi alle sue spalle e metter mano al bastone stordente.

Rise con la sua voce di tuono e poi, rapido come il vento, si girò colpendo in pieno il cinghiale e mandandolo a sbattere contro una delle colonne e poi con la stessa rapidità colpì col suo grosso sacco il cane-lupo, mandandolo a zampe all’aria.

Poi si consegnò spontaneamente e si lasciò condurre in centrale per la registrazione.

 

Sorrise quando vide quel grosso porco, dall’alito di pesce marcio, fu tratto in manette fuori dalla stazione.

I tatuaggi, l’atteggiamento, il sacco: tutto era indice sicuro della natura criminale di quell’ippopotamo.

O almeno così la pensava quella maialina, la quale non si era goduta affatto il viaggio; anzi si era quasi pentita di essere venuta in città.

Odiava lo Zootropolis way of life, odiava il fatto che ci fossero tutti quegli habitat diversi fra loro, odiava che ogni singolo animale dovesse vivere a contatto con il proprio nemico.

La maialina si rassettò il tailleur blu notte e si avviò con il suo trolley e la sua trousse verso l’ingresso, sputando veleno a mezza bocca contro tutto e tutti.

Per lei Zootropolis era l’esempio peggiore, un mix letale di Sodoma, Gomorra e Babele.

Arrivata all’uscita della stazione, la città gli diede il benvenuto con il suo video di accoglienza, che non fece altro che invelenirla ancora di più.

Da quando Gazelle si era ritirata, il video di benvenuto era stato sostituito con quello dei coniugi Wilde.

Dal grosso schermo i coniugi Wilde si presentavano e poi dandosi un bacio, accoglievano i nuovi arrivati.

La maialina sbiancò nel vedere quell’abominio di un coniglio e una volpe insieme, e pensò che menomale che non potevano fare figli, se non che aborti avrebbero tirato fuori.

 Ma quando lei avesse preso il controllo della città, allora avrebbe spazzato via tutto e tutti in una grande purga e avrebbe stretto in una morsa di ferro la città.

E aveva i mezzi per farlo e un potente alleato in quella città.

Ma mentre si abbandonava a questi pensieri, le si avvicinò una donnola che cortesemente le chiese:” Bella maialina, posso aiutare voi coi bagagli.”

Ma in tutta risposta la maialina trasse fuori lo spray urticante e lo spruzzò contro la donnola, facendola fuggire dolorante.

Zootropolis trema…Miss. Piggy Kermit è arrivata.

I personaggi che appariranno in questa serie sono presi da i Muppets, Kung fu Panda, Robin Hood, il Re Leone e Fineas e Pherb.

Verranno pubblicati altri tre capitoli e poi stop fino al 30 di luglio

Nella prossima puntata: Funerale più un vecchio nemico dal passato, che volere di più, se non il “ De profundis”?

   
 
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Zootropolis / Vai alla pagina dell'autore: MadogV