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Autore: luna nueva 96    22/07/2016    5 recensioni
Quattro one-short sui Malandrini
1) Di come James e Sirius persero la testa per un pettegolezzo
2) Di come Sirius si trasformò in cane per la prima volta
3) Di come Lily sabotò due appuntamenti
4) Di come Lily scoprì il segreto di Remus
[Jily; Wolfstar; Remus/Lily friendship]
Genere: Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: James Potter, Lily Evans, Marlene McKinnon, Remus Lupin, Sirius Black | Coppie: James/Lily, Remus/Sirius
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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1)      Di come James e Sirius persero la testa per un pettegolezzo
 
James fu il primo a sentirlo. Era buon mattino e stava scontando l’ennesima punizione della sua vita, pulendo- senza l’aiuto della magia, ovviamente- tutte le finestre del Settimo Piano.  
Tuttavia non si lamentava: certo, avrebbe preferito dormire un’ora di più invece che mettersi a lavorare all’alba, ma la visione di Mocciosus con i capelli rosso-oro non l’avrebbe scambiata neanche per mille punizioni. Stava appunto gongolando sulla sua ultima epica impresa quando le su orecchie captarono il nome che da anni accendeva i giorni e le notti del giovane Grifondoro: Lily Evans.

Erano due  giovani Corvonero, apparentemente più piccoli di lui e che probabilmente si stavano recando in Sala Grande- era già quasi ora di colazione? Caspita doveva sbrigarsi a lavare quei maledetti vetri!

“Hai sentito di Remus Lupin e Lily Evans?”
“Scherzi? Ne parla tutta la scuola”
“Li hanno visti scambiarsi un bacio in Biblioteca; e non un bacetto, ma un bacio appassionato con lingua e il resto. Chi l’avrebbe mai detto?”

Le risate dei due ragazzi si persero nei corridoi, mentre James Potter diventava una statua di sale.

***

Qualche ora più tardi, un paio di piani più giù, Sirius Black faceva ciò che gli riusciva meglio: abbordare le ragazze.

 Abbracciati contro una colonna, Sirius e Cece sembravano agli occhi di mezza scuola la coppia più bella e più felice del mondo, senza sapere che il Grifondoro probabilmente l’avrebbe mollata entro la fine della settimana. Solito piano, solito risultato.

Non era colpa sua, dopotutto, se l’unica persona di cui desiderasse davvero la compagnia era anche l’unica persona al mondo che sembrava non subire il suo fascino.

Lui fu il secondo a sentirlo.

Dopo l’ennesimo bacio sul collo infatti, Cece, ridacchiando e stringendosi ancora di più a lui, disse qualcosa che sul momento Sirius non capì.

“Dovremmo uscire in quattro qualche volta. Potrebbe essere divertente”
Il giovane Black sbattè gli occhi un paio di volte. “Uscire in quattro?”
“Io, tu, Remus Lupin  e Lily Evans. Eddai non fare quella faccia, è impossibile che tu non lo sappia, è uno dei tuoi migliori amici ! Stanno insieme adesso”

Sirius si irrigidì all’istante e sentì il panico affiorargli nel cervello.

Moony. Il SUO Moony. Non poteva essere.

Strinse i pugni.

Alla fine quell’arpia  ci era riuscita.  Era sempre stato convinto che desiderasse solo entrare nel letto di Remus-che tra l’altro si trovava proprio affianco al suo. Perché Remus non gli aveva detto niente? Non si fidava più di lui, temeva la sua reazione? Che avesse capito i suoi sentimenti e non volesse ferirlo? Sarebbe stato così tipico di Moony…

Necessitava di ulteriori indagini, urgentemente.

“Devo andare” disse, più rivolto a se stesso che a qualcuno in particolare

“Ma…” provò a dire Cecilia “quando ci rivediamo?”

“Mai più”


***


La terza volta lo sentirono insieme.

Quel pomeriggio al Campo di Quidditch si respirava un’aria strana. Innanzitutto né James Potter né Sirius Black erano minimamente concentrati sul gioco. James a malapena vedeva il boccino, Sirius non era riuscito a segnare neanche un punto; in più entrambi si erano chiusi in uno strano e tormentato silenzio e non si erano rivolti una parola neanche tra loro stessi.

Dopo l’ennesimo schema saltato Frank Longbottom ritenne opportuno sospendere gli allenamenti perché a quanto pareva, disse, non era proprio giornata. Marlene chiese sussurrando a Frank se i due, che di solito vivevano sempre in simbiosi, avessero litigato tra loro, ma Frank negò di sapere qualcosa.

Negli spogliatoi il clima era ancora più pesante, finchè Marlene non ebbe la brillante idea di alleggerire la situazione…  a modo suo

“Non vedo l’ora di tornare in Dormitorio per farmi raccontare tutto da Lily” esordì “Non ho avuto modo di parlarci oggi, ma ho incrociato Dorcas prima degli allenamenti e a quanto pare la nuova coppia più bella di Hogwarts non ha perso tempo e ha iniziato a darci dentro fin da subito. Dicono che siano entrati nell’aula dei Prefetti, abbiano sigillato la porta con un incantesimo e non ne siano usciti per un bel po’”

Si levarono un bel po’ di risate che si arrestarono immediatamente al suono di un armadietto che veniva chiuso con violenza.

James Potter emanava un’aura così nera che sembrava potesse incenerire chiunque si fosse minimamente avvicinato a lui.

Sirius si alzò dalla panca, dove aveva impiegato più tempo del solito ad allacciarsi le scarpe.

“Fuori di qui. Tutti.”  e non ammetteva repliche.

“Ascolta, ci ho ragionato un po’ su” iniziò Black, una volta rimasti soli “Non dico che la rossa non abbia provato ad avvicinarsi a Remus perché…. Beh, insomma quella tipa gli gira sempre intorno!” ammise con malcelato  fastidio “Però allo stesso tempo credo che Remus non ti avrebbe mai fatto una cosa del genere. Lui è un amico leale, porrebbe sempre te al primo posto rispetto a  tutte le Lily Evans del mondo. Di questo ne sono sicuro”

Dopo un minuto di silenzio assoluto, James lentamente annuì, forse convinto dalle sue parole.

“Ok Pad, Mappa del Malandrino alla mano: dobbiamo chiare questa situazione o ne uscirò pazzo”


***


Neanche a farlo apposta Remus e Lily si trovavano insieme in Sala Comune impegnati con un tema di Storia della Magia.

“Questa rivolta dei Troll mi ha stancato quanto duecento lezioni di erbologia” esclamò ad un tratto Lily, stiracchiandosi e stropicciandosi un occhio con un pugno

Remus sorrise teneramente a quella scena e fece ciò che faceva sempre in casi come quelli: tirò fuori dalla tasca dei pantaloni una tavoletta di cioccolata e gliela porse.

Ad un certo punto però la rossa lo sentì ridacchiare sotto i baffi.
“Ti sei sporcata di cioccolata qui” le spiegò, indicandole l’angolo della bocca
Lily arrossì e cercò di rimediare da sola. “Meglio?”
Ma Remus rise ancora più forte notando come l’amica non avesse fatto altro che ingrandire la macchia.
“Lascia, faccio io”
Prese il viso di Lily tra le mani e passò il pollice proprio sulle labbra rosse, lì dove c’era ancora traccia della sua cioccolata.

Lo scenario cambiò in un secondo, e Lily vide una macchia nera sollevare Remus di colpo e sbatterlo contro una parete.

“Allora è vero! Per Godric, e io che non ci volevo credere… quando diavolo me lo avresti detto, al vostro matrimonio? Eh, Moony?”

Remus ancora stordito ci mise un secondo di più a riconoscere nell’uragano che lo teneva stretto per il colletto della camicia contro un muro il suo amico di sempre.
“J-james?” balbettò “Che sta succedendo?”

“Oh, dovresti dirlo tu a me… traditore

Ancora confuso, Remus portò lo sguardo dietro James e gli si formò un nodo spiacevole allo stomaco quando intercettò il paio di occhi grigi più tristi e affranti che avesse mai visto nella sua vita.

“Perché Moony?” chiese Sirius, la voce rotta “Lei è così importante da tradire la fiducia di Prongs? Io ti conosco, so che non mi avresti mai fatto una cosa del genere!” poi di colpo si corresse “ Cioè << gli >> , intendevo Prongs, ovviamente”

“Ma di cosa state parlando?” intervenne Lily

Al solo suono della sua voce qualcosa in Sirius scattò come una molla “FA SILENZIO ARPIA! Cosa gli hai fatto per farlo cambiare così eh? Per Godric, un filtro d’amore! Prongs, come abbiamo fatto a non pensarci prima, ha usato un filtro d’amore per fargli perdere la testa. Il mi-nostro Moony è sotto incanto!”

“Oh, ti prego alla mia Lily non serve sicuramente nessuna pozione scadente per far girare la testa ad un ragazzo”

“ORA BASTA!”

Remus non urlava mai. Era conosciuto da tutti come un’anima buona e sempre sorridente pronto ad aiutare il prossimo e che affrontava ogni cosa con il sorriso. Anche quando era arrabbiato con loro, i Malandrini, riusciva comunque a mantenere un certo contegno. Per questo, quando gridò quell’ordine in modo così rigido e severo, nessuno in Sala Comune, neanche quelli che stavano semplicemente assistendo divertiti dallo spettacolo, osò muovere un muscolo.

“Voi due. Seduti.” Ordinò ancora, e James e Sirius obbedirono.

Qualcuno si schiarì la voce. “Grazie Remus” aggiunse Lily, raggiungendolo.

“Ora” continuò lei “non so perché, ma voi due idioti da quanto ho capito avete questa strana convinzione che ci sia una relazione tra me e Remus. Innanzitutto ci tengo a sfatare questo falso mito” poi prese un bel respiro e “IO E REMUS NON STIAMO INSIEME” urlò, in modo che chiunque là dentro capisse bene le sue parole.

“Invece adesso tocca a voi” continuò “Spiegatemi perché siete così convinti di questa storia”

“Ne parla tutta la scuola” risposero i due in coro
“Del bacio appassionato in Biblioteca” continuò James
“Per non parlare del sesso nell’Aula Prefetti” aggiunse nuovamente Sirius

Scese il silenzio per qualche attimo, poi i due Prefetti iniziarono a ridere di colpo.

“Prongs” spiegò Remus tra una risata e l’altra “il bacio appassionato di cui tutti parlano è stato semplicemente un bacio a stampo durato mezzo secondo, e solo perché ci siamo ritrovati entrambi sotto il vischio”
“E Sirius” continuò Lily “Nell’Aula dei Prefetti io e Remus ci siamo andati proprio per fare ciò che fanno i Prefetti: organizzare i turni di ronda per l prossimo mese”

James passò lo sguardo da Remus a Lily per alcuni secondi, poi chiuse gli occhi e sospirò. “Che idiota”

“Si, lo sei” gli rispose Lily spiccatamente “Perché invece di dare aria ad uno stupido pettegolezzo saresti dovuto venire da me o da Remus e chiedere come stavano davvero le cose. Entrambi avreste dovuto farlo. Ora vado, non ho né tempo né voglia di stare insieme a degli essere così privi di raziocinio come voi. Buonanotte Remus, a domani”

James scattò in piedi immediatamente e abbracciò l’amico “Scusami Rem, scusascusascusa. Prometto che mi farò perdonare. Ora scusami, ma è il momento perfetto per andare di nuovo all’attacco contro la rossa. Ma l’hai vista? Amico, è pazza di me”

Remus rimase lì sul posto, ridacchiando dietro la scia dell’amico che era fuggito alle calcagna della sua amica.
Che situazione paradossale!

Sirius invece era ancora seduto al suo posto, le spalle più rilassate e un sorriso vagamente felice e soddisfatto in volto.

Gli si avvicinò e gli mise una mano tra i capelli corvini, scompigliandoglieli. “Un filtro d’amore? Sul serio?” lo prese in giro. Sirius sghignazzò e fece spallucce.

“Senti, capisco James, ma tu.. tu perché te la sei presa tanto?”

Sirius arrossì di colpo fino alla punta dei capelli.

“Io, ecco, io… d-d-dobbiamo andare Moony, coraggio è quasi ora di cena e c’è l’arrosto di maiale questa sera. Non vorrai che Wormtail finisca anche le nostre porzioni vero?”

Sviò il discorso così, prendendo il ragazzo per la manica e trascinandoselo dietro per mezza Hogwarts e blaterando qualcosa riguardo l’immenso appetito del loro compagno di stanza; non notò però che sul viso dell’altro era nato il sorriso euforico di chi aveva appena capito qualcosa di davvero importante.






ANGOLO AUTRICE

Non so cosa dire sinceramente. Questa è un'idea un po' stupida nata in modo stupido solo per ammazzare il tempo durante l'estate. Dedico questa piccola raccolta a tutte quelle persone che sul fake ogni giorno di più mi fanno amare i Malandrini ancora di più (se possibile)

Luna



 



 
  
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