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Autore: Emmastory    25/07/2016    6 recensioni
Esisteva il regno di Aveiron. Fiorente sin dalla notte dei tempi, era governato da un Re e da una bellissima regina, scomoda all'intero regno. Scosso da una tragedia, ospita ancora i suoi abitanti, ridotti alla fame, al freddo e alla povertà. La colpa è da imputarsi a uomini e donne chiamati Ladri, e prima che il regno soccomba alle loro continue razzie, qualcuno deve agire. Rain è una ragazza sola, figlia di un amore che le genti definiscono proibito. Gli incubi la tormentano assieme ai ricordi del suo passato, e con il crollo della stabilità che era solita caratterizzare le sue giornate, non le resta che sperare.
Genere: Avventura, Azione, Dark | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai, Shoujo-ai
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Le cronache di Aveiron'
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Le-cronache-di-Aveiron-I-mod
 
 
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Capitolo XV
 

 
Promesse su carta
 

 
Ben trenta giorni, ovvero un lungo mese. Quello l’esatto lasso di tempo trascorso dalla fine del mio viaggio alla ricerca di Stefan. Nessun risultato, ma in compenso, una scoperta agghiacciante. Camminando per le innevate strade del regno messo in ginocchio da fame, miseria e povertà avevo infatti scoperto il cadavere di un povero ragazzo, ucciso quasi sicuramente dagli ormai famigerati Ladri. Ora come ora, il tempo scorre senza sosta, e avendo ormai perso ogni speranza, non faccio che piangere. Le mie lacrime ora cadono copiose sul freddo pavimento della stanza, ed io vengo giornalmente travolta da un senso di rabbia, impotenza e infine rammarico. So bene di non poter agire anche se vorrei, e mentre sono intenta ad ammirare il paesaggio innevato appena fuori da una piccola finestra, i miei lamenti, uniti a dolorosi singhiozzi, producono un’eco infinita, viaggiando, trasportati dal freddo vento, in lungo e in largo per il regno. Le pareti della mia stanza e dell’intera casa non sono abbastanza spesse da contenere il mio dolore, e nonostante tutto, la consapevolezza di una piacevole sorpresa non mi rende felice. In questo preciso istante, la stessa appare rovinata. Stanca e delusa, ho ormai smesso di piangere, ma solo perché tutte le mie lacrime se ne sono andate con il mio Stefan. Fortunatamente, i miei amici non sopportano lo stato in cui verso, e tentando di distrarmi da quanto provo attualmente, escogitano stratagemmi sempre diversi per tenermi occupata. Ora come ora, non ho desiderio dissimile dal cadere in un sonno profondo e sperare di non svegliarmi, ma secondo le parole del fidato dottor Patrick, non posso lasciarmi andare. Il suo pensiero si fonde e confonde con quello di Basil e Samira, che parlandomi, tentano di riportare un sorriso sul mio volto. Incredibilmente, perfino Lady Fatima sembra preoccuparsi per me. Nella speranza di risollevarmi il morale, mi ha già chiamato al suo cospetto diverse volte, ma io non ho voluto ascoltarla. Sono ormai giorni che ogni persona a me cara si adopera nel tentativo di aiutarmi, e ad essere sincera, vedere i loro sforzi vanificati non fa che avvilirmi ulteriormente. Agli occhi di chi non mi conosce, l’intera faccenda può apparire banale, o addirittura infantile, ma in questo preciso istante, so bene che l’unica cosa in grado di riportare la gioia sul mio viso e nel mio cuore è proprio Stefan, sparito dalla mia vista da ormai trenta lunghi giorni. Devastata dalla tristezza, stavo per arrendermi, ma proprio oggi, in questa soleggiata mattina, la mia sorte sembra essere cambiata. In piedi di buon’ora, ero ancora chiusa nella mia stanza, placidamente intenta ad annegare ogni mio dispiacere nella lettura, quando improvvisamente, la voce di Samira mi ha distratta dai miei pensieri. “Questa lettera è per te. Non so chi te l’abbia mandata, ma la Leader dice che è importante.” Mi ha detto, dopo essere entrata nella mia stanza con una piccola busta in mano. “Grazie.” Ho soffiato, per poi sorridere debolmente e vederla lasciarmi completamente da sola. A quanto sembrava, aveva scelto di farmi visita unicamente per agire da sentinella e consegnarmi quella lettera, poiché andandosene, uscì in fretta, per poi scegliere di tornare subito a casa sua. Inizialmente, non volevo neanche aprirla, ma ascoltando le parole di Lady Fatima, che aveva ora stranamente deciso di prendermi sotto la sua protettiva ala, mi sono decisa a farlo. “Cara Rain, sono io, Stefan. Ascolta, mi dispiace di essere sparito così in fretta e senza neanche avvisarti, ma non ho davvero potuto. Se ora stai leggendo questa lettera, sappi che sono vivo e che sto bene. Ora come ora, posso solo immaginare la grandezza del tuo dolore, ma non preoccuparti, io sto bene. Per ora non posso dirti altro, anche se esistono migliaia di altre cose che desidererei ardentemente confessarti. Guarda nel tuo cuore, e perdonami se puoi. Prima di andare, c’è un ultima cosa che mi sento di scriverti. Qualunque cosa accada, abbi fede, e conserva questa lettera e la sua busta fino al mio ritorno. Ti amo, mia dolce Rain. A presto, sempre che il cielo ci permetta di rincontrarci, il tuo tanto amato Stefan.” Dolci e toccanti furono per me le parole che componevano quella lettera, scrittami con mano e cuore dal ragazzo di cui ero follemente innamorata. Ogni singolo lemma mi aveva letteralmente colpito il cuore, facendolo fremere d’amore come mai aveva fatto prima. Finalmente, la tristezza mi aveva abbandonata, e dopo lunghi giorni passati a piangere contando ogni lacrima da me versata, potevo dirmi felice e piena di speranza. Un nuovo raggio di sole aveva iniziato a splendere sulla mia tormentata e burrascosa vita, e con la gioia padrona del mio cuore, mi addormentai quella notte, scegliendo, poco prima di dormire, di fidarmi del mio Stefan, ora più che mai deciso a mantenere le promesse che mi ha fatto trasponendole su un semplice ma per me importante foglio di fragile e bianca carta.



Salve a tutti i miei lettori. Con questo capitolo si conclude la prima parte della mia nuova saga "Le cronache di Aveiron" Spero che la storia di Rain e del suo amore per il suo Stefan vi stia piacendo. In fondo la storia è appena iniziata, e moltissime cose accadranno. Cosa esattamente? Scopritelo continuando a seguirmi, e prima che vada, lasciatemi dire grazie a tutti coloro che leggono, includendo in maniera speciale "la luna nera" "JustBigin45" e "Karon Migarashi". che mi seguono letteralmente sin dal principio, e che ringrazio in questo esatto momento. Ci rincontreremo nel seguito delle avventure di Rain, o se vi va, nel resto della mia pagina. Alla prossima, e grazie ancora, anche a chi legge in silenzio,

Emmastory :)
   
 
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