Anime & Manga > Yu-gi-oh serie > Yu-Gi-Oh! ZEXAL
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Autore: Cronos22    27/07/2016    1 recensioni
Uno strano duellante si unisce al gruppo dei nostri eroi,celando un oscuro segreto sulla sua vera identità,che porterà i nostri eroi a compiere strane avventure,che porteranno spesso a dubitare delle reali intenzioni di questo strano essere
Genere: Avventura, Azione, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: No.96 Black Mist/ No.96 Nebbia Oscura, Nuovo personaggio, Rio, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Un nuovo studente
 
Il duello tra Vector è Yuma si era appena concluso con la vittoria di quest’ultimo,una vittoria fittizia che al suo interno celava sentimenti di odio e rancore nell’animo di Astral,che si sentiva tradito dal comportamento dell’amico,che lo portò a riconsiderare il suo rapporto di amicizia con il ragazzo,allontanandosi per mezzo della nave dimensionale del quel luogo e oscuro e privo di logica,ma mentre si accingeva ad abbandonare quella dimensione distorta,un essere misterioso nascosto dentro un mantello nero con cappuccio,lì osservava volare via da sopra il faro centrale di Sargasso.
-Questi ragazzi hanno un grande potenziale,ma non riusciranno mai a sconfiggere i bariani senza una nuova forza ad animare il loro spirito-esclamò sparendo attraverso un portale nero,formatosi alle sue spalle,ripensando al potere dei del ragazzo e dell’astrale,che invece di crescere e prosperare,diminuiva inesorabilmente,donando sempre un vantaggio maggiore ai loro nemici,un indebolimento causato dalla perdita dalla rottura del legame tra i due ragazzi,influenzando negativamente i poteri dell’unione Zexal –
La mattinata seguente il giovane Yuma si svegliò stanco e affaticato dallo scontro contro l’entità bariana,alzandosi lentamente dalla comodità della sua amaca ed afferrando lentamente la sveglia a forma di maga nera,situata sopra un piccolo comodino grigio scuro,guardò l’orario indicato sull’orologio,rendendosi rapidamente conto di essere in ritardo per le lezioni,cominciando a vestirsi con estrema rapidità,scendendo le scale frettolosamente dando solo un lieve saluto a sua nonna e a sua sorella,dirigendosi velocemente verso la scuola per cercare di riuscire ad arrivare in tempo,quando improvvisamente Astral comparve al suo fianco con aria indifferente e poco preoccupata sul volto.
-NON MI POTEVI SVEGLIARE PRIMA!-urlò Yuma continuando a correre come un forsennato,tentando di stare attento al mondo che lo circondava –TI COSTAVA TANTO FARLO?!-
-SE NON TI FOSSI ADDORMENTATO SOLO PER RISISTEMARE IL TUO DECK A QUEST’ORA TI SARESTI SVEGLIATO PRIMA,ARRIVANDO PUNTUALE A SCUOLA!- assumendo al contempo un’espressione scocciata ed esterrefatta per le parole del ragazzo –E POI NON E’ COMPITO MIO BADARE A TE,DOVRESTI ESSEE TU STESSO A REGOLARTI E A FARE OGNI AZIONE IN MODO COERENTE,SENZA FARTI COMANDARE DALL’ISTINTO-
-INVECE DI FARE INUTILI PREDICHE…-esclamò con una rabbia sempre crescente nella sua voce,manifestata da una piccola vena pulsante sulla fronte -SVEGLIAMI LA PROSSIMA VOLTA?!-
-CI HO PROVATO MA NEANCHE UNO SQUARCIO DIMENSIONALE TI POTREBBE SVEGLIARE!- stringendo con forza le mani fra di loro per la rabbia,che non si accingeva a diminuire,ma si andava solamente ad aumentare sempre di più
Yuma tentò di mantenere la calma nei confronti dell’amico,cercando di fare buon viso a cattivo gioco,provando a ristabilire la calma dentro la sua anima,ma quelle parole rabbiose da parte dell’astrale ruppero istantaneamente quel minimo di autocontrollo che il giovane duellante stava cercando di ristabilire,fermandosi di scatto,voltandosi verso quello che poteva che una volta era suo amico
-MI FAI LE PREDICHE OGNI GIORNO,MA CHE E’ UN’ABITUDINE QUESTA?!-allargando le braccia per l’esasperazione e per la disperazione
-NO,SE TU TI SVEGLIASSI PRESTO,INVECE DI POLTRIRE!-assumendo un atteggiamento di rabbia pacata,che fece sbuffare Yuma per il nervosismo,causato dal fatto di non riuscire a parlare con l’astrale in modo educato e calmo,visto che egli continuava ad urlargli contro per ogni singola azione lui compiesse,ignorando totalmente in quell’istante ogni motivazione per cui l’entità astrale c’è l’avesse con lui e con atteggiamento rassegnato,il ragazzo si voltò nuovamente in direzione dell’edificio scolastico,riuscendo a scorgere la figura della costruzione in lontananza,rimettendosi a correre velocemente come un razzo,esclamando a stento poche parole verso quell’essere così ostile nei suoi confronti e che non faceva altro che fulminarlo con gli occhi,fluttuando costantemente accanto a lui come uno spirito,senza lasciarlo da solo neanche in un momento così difficile e delicato
-Senti lasciamo perdere questa storia e sbrighiamoci ad arrivare in tempo a scuola-disse sospirando,chiudendo gli occhi,riaprendoli velocemente ed osservando con la coda dell’occhio l’entità astrale,che con aria indifferente,guardava il paesaggio intorno a lui senza prestare attenzione alle azioni del suo amico,sbuffando scocciato dalle parole appena udite,non potendo però negare in cuor suo di essere d’accordo con lui,cominciando a volare velocemente al suo fianco
Yuma correva sempre più velocemente verso la scuola,ignorando ogni singola persona o evento gli si parasse davanti,raggiungendo in pochi istanti il distretto scolastico,che si trovava sotto una grande scalinata percorsa come un forsennato dal giovane duellante,che sbadatamente inciampò per la fretta sopra uno dei gradini,rotolando senza controllo fino a raggiungere l’ingresso dell’edificio,toccandosi nel mentre la schiena e la testa dolorante con entrambe le mani,urlando dal dolore e dall’agonia per l’orribile caduta
-Ahi che botta che ho preso-massaggiandosi la schiena con la mano,alzandosi lentamente dal suolo, guardando nel frattempo con sguardo ostile l’astrale,il quale rimase totalmente indifferente alle sofferenze patite da Yuma -ME LO POTEVI DIRE CHE C’ERA UN GRADINO!-urlando verso Astral con foga
-Yuma hai sempre la testa tra le nuvole- esclamò fluttuando verso il ragazzo,abbassando lo sguardo con rassegnazione,sbuffando vistosamente per il dissenso –Dovevi stare più attento alle scale-
-Io sono stato…-venendo interrotto dal suono assordante della campanella,che decretava l’inizio inesorabile delle lezioni,causando una sensazione di panico,che si andava ad insinuare prepotente nella mente del duellante,che gli permise di interrompere quella discussione ostile e di correre rapidamente,all’interno dei lunghi corridoi dell’edificio,salendo con ancor più foga altre quattro rampe di scale,fino a raggiungere il secondo piano della struttura,dirigendosi verso la sua classe,aprendo di scatto la porta con paura e terrore nel suo volto,rasserenandosi immediatamente non appena si rese conto che il professor Kay non era seduto sulla sua cattedra a fare lezione
Allora Yuma sospirando sollevato nell’essere riuscito ad arrivare puntuale in aula,si andò a sedere con passo lento nel suo banco,cercando di passare inosservato agli occhi degli altri compagni di classe,non riuscendo nel suo intento,visto che l’amica d’infanzia Tori,vedendolo arrivare ancora una volta in ritardo,camminò con passo deciso verso di lui,afferrando di scatto per un orecchio,cominciando a tirarlo con forza e ad urlargli contro a squarcia gola,causando un lieve sorriso nell’essere astrale,il quale osservava divertito la scena davanti a lui,costatando di non essere il solo a trattare Yuma in quel modo.
-YUMA PERCHE’ DEVI ARRIVARE TARDI AD OGNI LEZIONE?!-
-Tori mi dispiace non volevo-disse cercando di trattenere dei gridolini di dolore,causati dalla tirata d’orecchi –Ma perché mi fai questo se il professore ancora non c’è?-venendo lasciato di colpo dalla ragazza
-Perché mi preoccupo per te stupido-dandogli un pugno sulla testa,quando improvvisamente entrò in aula il professore accompagnato da uno strano ragazzo alto quanto Astral,con una capigliatura verde mente rivolta all’indietro,una giacca rosso scarlatta,che copriva una camicia bianca con un fulmine cremisi posto al centro del tessuto,dei pantaloni lunghi di pelle nera e delle scarpe basse senza lacci di colore nero,con una foglia rossa stilizzata sopra di esse,il quale osservava tutti i ragazzi presenti,focalizzando i suoi occhi verso Yuma ed Astral,causando una strana sensazione di paura all’interno delle menti dei due amici,con la presenza di questo ragazzo che non avevano mai conosciuto o incontrato in passato.
Il professor Kay ponendosi davanti la cattedra,facendo cenno al ragazzo di seguirlo,richiamò l’attenzione dei suoi studenti battendo le mani,chiedendo loro di accomodarsi nelle loro postazione e di prestare attenzione alla notizia che avrebbe loro comunicato
-Ragazzi con emozione vi comunico che da oggi un nuovo studente si unirà a noi-facendo cenno al ragazzo di avvicinarsi –Spero che riusciate ad accettarlo e a permettergli di integrarsi perfettamente all’interno del nostro gruppo di studio-voltando lo sguardo verso il nuovo studente –Ora perché non ti presenti ai tuoi nuovi compagni-facendogli cenno con la mano di aprirsi agli altri ragazzi
-Salve a tutti-cominciò con tono deciso e sicuro nella sua voce –E’ un piacere fare parte di questa classe all’apparenza meravigliosa e composta da ragazzi a prima vista gentili ed educati-spiazzando positivamente la maggior parte degli studenti per le sue parole di elogio –Mi presento a tutti voi,il mio nome è Kain Crowler,mi sono trasferito in questa città già da un po’ di tempo e mi sono iscritto in questa scuola solo oggi-disse con un po’ d’imbarazzo –Spero di andare d’accordo con ognuno di voi e di fare altrettanto con voi-concluse sorridendo,ricevendo un applauso da parte dei suoi nuovi compagni,che lo fecero inizialmente arrossire per l’emozione,ricevendo successivamente istruzioni dal professore di sedersi accanto a Tori a centro aula,dirigendosi con lentezza verso il suo posto,sedendosi accanto alla ragazza,che gli sorrise calorosamente,restituendo ad ella un sorriso altrettanto caloroso,con il professor Kay che terminate le presentazioni,iniziò con la sua lezione,voltandosi di spalle,cominciando a scrivere sulla lavagna nozioni e formule riguardanti un nuovo argomento di matematica.
Astral però mentre tutti i ragazzi erano concentrati ad ascoltare la lezione,non distoglieva lo sguardo verso quello strano ragazzo,che durante la presentazione sembrava come se riuscisse a vederlo,chiedendosi se Kain non si potesse rivelare una minaccia ed un ostacolo per il completamento della sua missione,rimanendo accanto a Yuma ad osservare con attenzione ogni singola mossa di quel misterioso nuovo studente.

Note dell’autore
Yuma:Mi stai facendo passare per un incapace
Astral:Perché in realtà non sei un incapace?
Io:Senti sono io che scrivo e decido fatevene una ragione
Astral:Sentito Yuma
Yuma:Si si ho sentito, (sottovoce) come se Astral fosse un santarellino, ma chi si crede di essere certe volte
Astral: Ti Ho sentito
Yuma:Meglio così non mi dovrò ripetere
Io:Clamoroso sono sereni durante la storia, ma dopo devono per forza litigare,facciamo che stavolta non glielo chiedo e chiudo io il capitolo
Bene cari lettori e care lettrici ci vediamo al prossimo capitolo
PS:Questo è il primo capitolo riscritto e rielaborato,per chi ha letto il precedente sarei felice di sentire la vostra opinione su questa nuova modifica.
  
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