27/07/2016
8 recensioniBroly in tilt
Nella Città dell'Est si poteva notare un clima di panico più totale.
Le strade erano particolarmente trafficate, tanto da causare ingorghi spaventosi, al punto da spingere diversi automobilisti ad abbandonare il proprio mezzo di trasporto per scappare a piedi, senza curarsi più di nulla.
La causa di tutta quella paura era da attribuire ad un essere umano, che di umano non aveva niente, il quale girava per la città distruggendo tutto quello che gli capitava a tiro, continuando a reclamare la presenza di un certo 'Kakaroth'.
L'uomo, che era alto e piuttosto muscoloso, indossava pantaloni bianchi avvolti in una fascia rossa; alla vita portava una cintura color oro, stivaletti dorati gli fasciavano i piedi e, sul torso nudo si poteva notare una collana, che faceva pendant con orecchini e bracciali.
I capelli sparati in ogni direzione infine, erano di un colore che sembrava tendente al verde, ma, a spaventare gli abitanti, oltre alla ferocia mostrata dall'uomo, era il suo viso, meglio, la sua espressione: le pupille dei suoi occhi quasi non esistevano, e sembrava divertirsi parecchio nella sua opera di distruzione.
Come poteva un solo uomo provocare una simile ondata di panico?
Semplice: l'individuo appena descritto non era un essere umano, bensì il terribile Broly, conosciuto anche come 'Il Super Saiyan Della Leggenda'; ed il 'Kakaroth' che stava cercando instancabilmente altri non era che Son Goku, ovvero l'essere che odiava più di ogni altra cosa al mondo.
Continuando a girare a casaccio per la Città dell'Est, Broly capitò dalle parti di un negozio di elettronica.
Inutile dire che, una volta entrato per puro capriccio al suo interno, il Saiyan cominciò a distruggere tutto, come aveva già fatto all'esterno in città, nel tentativo di attirare in qualche modo l'attenzione del suo odiato simile; egli provocò così un fuggi fuggi generale dei malcapitati lì presenti, tra clienti e dipendenti, dallo stabile.
Le uniche due persone a non essere scappate erano il direttore, proprietario del negozio, ed uno dei commessi.
Il primo sembrava temere molto di più l'idea di andare in rovina per colpa di un unico uomo che lo stesso alieno, mentre il secondo era come incuriosito dalla vicenda, tanto da decidere di rimanere ad osservare nonostante la paura.
Nessuno dei due però si sarebbe mai sognato di provare ad interagire con quel pazzo scatenato, considerandolo, a ragione, estremamente pericoloso.
Alla fine il proprietario del negozio si decise ad intervenire, ma non di persona, figuriamoci, no: minacciando il suo povero dipendente di licenziarlo in tronco, nel caso non avesse risolto al più presto la situazione, riuscì a 'convincerlo' a fare qualcosa al riguardo, mandandolo così da Broly!
"KAKAROTH, VIENI FUORI!" sbraitava Broly senza sosta, incurante di tutto il resto.
"Scusi?" fece timidamente il commesso, rivolgendosi al Super Saiyan Leggendario
"Sta cercando una carota? Se è per quello c'è un ortolano giusto qui di fronte..." continuò, una volta ottenuta la sua attenzione.
L'alieno, sentendosi vagamente preso in giro, s'infuriò ancora più di quanto non fosse stato prima:
"Ho detto 'Kakaroth', NON CAROTA!" sbottò all'indirizzo del malcapitato che aveva avuto la malsana idea di parlargli, rivolgendogli nello stesso momento uno sguardo assassino, mentre continuava bellamente a distruggere ogni cosa.
"Si calmi, si calmi! Abbiamo qui in sede un apparecchio sofisticatissimo in grado di trovare chiunque o qualunque cosa lei voglia!" disse a quel punto il terrorizzatissimo dipendente del negozio, ignaro del fatto di essere ormai l'unico, escluso naturalmente lo stesso Broly, a trovarsi lì: il proprietario era infatti scappato alla prima occasione, come il codardo che era in realtà.
Il Saiyan, nel sentire di uno strumento capace di trovare chiunque volesse, sembrò calmarsi un poco; si fece quindi condurre dall'umano all'ufficio in cui era presente tale apparecchio.
Una volta arrivati Broly si rivolse nuovamente al commesso:
"Digli di trovarmi un certo Kakaroth!" fece l'alieno
Il terrestre rimase spiazzato dalla richiesta:
"Kakache?" chiese, non sicuro di aver udito bene
"KA-KA-RO-TH..." ripeté allora il Super Saiyan Leggendario, scandendo bene le parole, così da risultare il più chiaro possibile.
Il commesso, una volta compreso quale fosse il 'soggetto da trovare', digitò così la parola 'Kakaroth' sullo schermo; dopodiché fece partire la ricerca.
I primi risultati non furono molto incoraggianti, poiché il computer aveva ricercato qualunque cosa avesse a che fare con la parola 'Kakaroth', mostrando perciò di tutto!
Il terrestre sulle prime rimase stupito: non si sarebbe aspettato, per esempio, che esistessero negozi oppure locali con tale nome; non si scompose però nel notare che tra i risultati della ricerca appena fatta ci fossero fotografie... di carote!
In fondo la stessa parola significava proprio carota...
Ah, se avesse saputo di stare parlando con un broccolo!
"Il 'Kakaroth' che cerco io E' UNA PERSONA, maledetto imbecille!" urlò un furibondo Broly, ovvero il broccolo, all'indirizzo del poveretto, il quale fu costretto a tapparsi le orecchie per non diventare improvvisamente sordo.
A sapere a cosa sarebbe andato incontro avrebbe preferito il licenziamento, piuttosto che cacciarsi in un simile guaio!
Nel tentativo di calmare il colosso con il quale stava avendo a che fare, il commesso fece partire una nuova ricerca, limitandone però l'area; dopo aver digitato la parola 'Kakaroth' sullo schermo, specificò di mostrare esclusivamente i risultati di immagini inerenti a persone che, eventualmente, portassero tale nome.
Pochi secondi dopo apparvero i risultati, consistenti in sei fotografie di altrettanti individui.
I due rimasero a dire poco sorpresi, ma fu Broly il più spiazzato: a vedere quelle foto era andato in confusione!
"Error 404 Kakaroth not found..." pensò sulle prime il Saiyan, per poi tornare ad osservare lo schermo.
La foto in alto a sinistra mostrava proprio Son Goku.
Quella in alto centrale mostrava un uomo identico a lui*, se non fosse stato per un dettaglio insignificante: una cicatrice sul viso.
L'individuo nella foto in alto a destra** aveva come unica differenza il colore olivastro della pelle.
Colui che era ritratto nella foto in basso a sinistra*** era vestito di nero, ed indossava un orecchino.
In quella in basso al centro**** era ritratto un bambino dall'aria allegra, mentre nell'ultima fotografia***** era ritratto un altro bimbetto che però portava una fascia sulla fronte.
Nonostante le differenze tra le persone ritratte nelle rispettive fotografie fossero evidenti, agli occhi del povero Broly, poco incline ad osservare i dettagli, sembravano invece essere tutti uguali!
Il Saiyan strabuzzò allora gli occhi senza pupille e si mise una mano sotto il mento:
"Ma com'è possibile che ci siano sei Kakaroth? Eppure sono certo di non aver bevuto, e nemmeno ho fumato nulla di strano..." rifletté.
Arrivò infine all'errata conclusione di essere stato imbrogliato in qualche modo, dando così di matto!
"Questo dannato rottame!" sbraitò così l'alieno, distruggendo nel frattempo l'apparecchio con un unico pugno ben assestato che lo polverizzò.
A quel punto il povero commesso fuggì più terrorizzato che mai: nessun lavoro di sorta valeva quanto la propria vita!
Senza neppure provare a guardarsi indietro scappò: la sua unica preoccupazione era quella di mettere più distanza possibile tra se stesso e quell'individuo decisamente fuori di testa!
Dopo aver ridotto il negozio di elettronica ad un cumulo di macerie fumanti, Broly prese infine il volo, deciso a trovare 'Kakaroth' a modo suo.
Nel vedere l'alieno nell'atto di andarsene, tutti gli abitanti della Città dell'Est tirarono un sospiro di sollievo... almeno fino a quando non videro una strana sfera di fuoco dirigersi verso l'intero centro abitato!
Essa distrusse tutto nel giro di qualche secondo, mentre il suo proprietario rideva sguaiatamente.
Il Super Saiyan Leggendario si diresse quindi verso le montagne, sperando di poter finalmente trovare il suo obiettivo.
Durante il tragitto Broly si ritrovò davanti, per puro caso, l'oggetto delle sue ricerche: lo stesso Son Goku!
"Kakaroth, finalmente t'ho trovato!" esordì il Super Saiyan Della Leggenda
"Urca, c'è Broly!" rispose di rimando quello con i capelli a palma, mentre allo stesso tempo si metteva in una posizione difensiva
Nello stesso momento Broly avvertì un debole 'Bip bip'; sembrava quello il suono di una sveglia o qualcosa di simile, ma l'infuriato Saiyan non ne capì la provenienza, pertanto decise di... ignorarlo.
"Kakaroth, PREPARATI A MORIRE!" fece quindi il colosso rivolgendosi all'altro.
A quel punto il suono avvertito poco prima dal Super Saiyan Leggendario cominciò a farsi sempre più forte:
"Bip Bip Bip" rispose infatti Goku
"Vorresti fare il furbo con me nell'inutile tentativo di salvarti la vita? Non funzionerà Kakaroth!" gridò Broly al suo indirizzo.
"Bip Bip Bip Bip" rispose il suo nemico.
A poco a poco il colossale alieno sentì quel suono diventare sempre più acuto, oltre che sempre più frequente; inoltre vide il suo obiettivo allontanarsi sempre di più, continuando a pronunciare beffardo la ritmica cantilena.
"Non mi sfuggirai!" sentenziò allora inviperito, volando in direzione dell'odiato rivale, senza però riuscire a raggiungerlo... eppure il Saiyan dai capelli a palma non si era affatto mosso!
Com'era possibile?
Broly continuò così a volare verso il Saiyan dai capelli a palma che continuava imperterrito a prenderlo in giro, pronunciando a ritmo sempre più serrato quel detestabile "Bip Bip Bip Bip Bip".
C'era quasi, il dannato Kakaroth era finalmente a portata di pugno, l'avrebbe disintegrato!
Ma quando fu quasi sul punto di riuscire a raggiungerlo e colpirlo, vide scomparire tutto quanto...
********
"BIP BIP BIP BIP BIP!" fece la sveglia della navicella di Broly, segnalando in quel modo l'arrivo sulla Terra, svegliando di soprassalto il Saiyan; egli ancora immerso nel sogno appena fatto, sferrò istintivamente un pugno verso la fonte del suono.
L'attacco però, invece di colpire la sveglia, distrusse completamente il pannello di controllo della navicella stessa, mandando tutto in tilt!
"MAYDAY MAYDAY! ASTRONAVE ROTTA, PREPARARSI ALL'ATTERRAGGIO!" diceva ora una fastidiosa voce metallica.
Il mezzo si diresse così a tutta velocità verso la superficie terrestre, senza più possibilità di controllare il tragitto, andando infine a schiantarsi nelle profondità dei ghiacci polari.
"MALEDETTO KAKAROTH!" furono le ultime parole di Broly, dopodiché si inabissò con l'intera navicella all'interno del ghiaccio, rimanendo così ibernato al suo interno.
Sarebbe poi stato il figlio dello stesso Son Goku, seppure in maniera del tutto inconsapevole, a provocare il risveglio del Super Saiyan Della Leggenda...
FINE
*Bardack
**Turles
***Black Goku
****Son Goten
*****Son Goku Jr.
