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Autore: Chihaar    27/07/2016    0 recensioni
Un altro caso per Albert Murphy e la sua città impossibile.
Genere: Mistero, Science-fiction | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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“Ore 23.50, 31 dicembre 2014. Ha inizio l’interrogatorio del sospetto Harold Beck. Presenziano gli agenti Albert Murphy e Thomas Karn. Al suo ingresso in questa stanza il Signor Beck presenta numerosi segni di ustioni, abrasioni e scarnificazioni superficiali, numerosi lividi su tutto il corpo ed  privo del piede sinistro. Signor Beck, lo può confermare?
“Sì, confermo quanto appena detto.”
“Signor Beck, sa perché si trova qui?”
“Naturalmente.”
“È a conoscenza dei capi di accusa a suo carico?”
“Non tutti.”
“Molto bene, lei è stato accusato di: contrabbando di sostanze chimiche sconosciute, preparazione di ordigni esplosivi realizzati con le suddette sostanze chimiche sconosciute, essersi fatto passare per agente militare e agente governativo, sequestro di ostaggi, attentato terroristico e strage.”
“Mi dichiaro non colpevole per tutti questi capi di accusa.”
“Signor Beck, abbiamo filmati di sorveglianza che possono provare tutti i capi di accusa. Come fa a dichiararsi non colpevole?”
“Per la centesima volta, quello non ero io! Dannazione, non so nemmeno dove mi trovo adesso!”
“Lei attualmente è in stato di fermo al distretto di…”
“No, voi non capite. Questa non è la mia città! Sembra uguale, ma non lo è! Io sono un fioraio che non ha mai frequentato nemmeno il liceo!”
“Se sostiene che questa non è la sua città, come spiega il fatto che sui suoi documenti il domicilio, il numero di codice fiscale, ogni dato riguardante la sua persona corrisponde ai nostri archivi?”
“Non lo so! Questa mattina stavo andando al lavoro quando una voragine mi si è aperta sotto i piedi ed è diventato tutto nero! Quando mi sono svegliato ero in mezzo a quella piazza distrutta, c’era sangue, fuoco e fumo ovunque, non avevo più un piede e mi faceva male dappertutto. Quando sono riuscito a trascinarmi fuori da quell’inferno, la città era diversa, edifici che mancavano, altri che erano fuori posto, insomma, non era come la ricordavo!”
“Va bene. Cominciamo con ordine. Innanzitutto credo che ci troviamo di fronte ad un codice 00-99. Ha mai sentito questa sigla numerica?”
“No.”
“La nostra città da qualche anno è teatro di eventi paranormali ed inspiegabili. Non ne conosciamo la causa, non sappiamo prevederli e non abbiamo idea di come contrastarli. Ho il fondato sospetto che lei sia stato testimone o vittima di uno di questi eventi. Le mie teorie al momento sono due ma hanno una radice comune. Lei viene da una dimensione parallela alla nostra. Le è familiare questa teoria scientifica?”
“S-sì, ma è realmente possibile?”
“Stiamo cercando di verificarlo mentre parliamo. Da qui analizzeremo i fatti che abbiamo già verificato. Harold Beck della nostra dimensione si è fatto saltare in aria in una piazza pubblica per un motivo a noi ancora ignoto, questa mattina, alle 12:34. Se lei non è il nostro Harold Beck, dovrebbe essere scomparso dal suo mondo intorno a quell’ora, giusto?”
“Erano le 12:40 quando sono uscito di casa, pochi minuti dopo mi si è aperta la voragine sotto i piedi.”
“Molto bene. Questo porta ai due scenari possibili che ho immaginato. Numero uno: la sua coscienza è stata trasferita in qualche modo nel corpo del nostro Harold Beck, spiegando così le ferite, sempre che non se le sia procurate nel salto dimensionale non protetto.”
“E il numero due?”
“Lei è il nostro Harold Beck, o un suo sdoppiamento di personalità che la sua mente ha costruito in seguito allo shock dell’esplosione. Lei è convinto della sua vita immaginaria, ma in realtà quella vita non esiste.”
“E lei cosa crede, Ispettore Murphy?”
“Che con la fortuna che ho io e che ha questa città, la prima opzione è la più probabile. Ma manca ancora qualcosa da dire. Alla luce di recenti eventi nella nostra stupefacente città, credo che il nostro Harold Beck abbia cercato di aprire una connessione tra questa dimensione e la sua, senza riuscire a controllarla, causando così un collasso del campo di fenditura dimensionale, il quale ha causato un effetto aspirapolvere in entrambe le direzioni. Diciamo che sono convinto che tutti i dispersi presenti nella piazza al momento dell’esperimento non autorizzato, siano vivi nella sua dimensione, come lei è vivo nella nostra.”
“Sono l’Investigatore Karn, sto mostrando al signor Beck il reperto classificato come CX-28.”
“Allora, signor Beck, dai video di sorveglianza risulta che anche il nostro Beck aveva al collo lo stesso pendente che aveva anche lei al momento del suo ritrovamento. Sa dirci che cos’è?”
“Sì, quello viene dal Marocco, l’ho comprato lì quando avevo 18 anni, il mercante mi disse che era antico.”
“Dio, ancora il Marocco. Al, hai vinto.”
“Sia reso noto che l’Investigatore Karn sta lasciando la stanza.”
“Mi scusi, cosa voleva dire con ‘ancora il Marocco’?”
“Secondo i dati in nostro possesso, nel 1800 una nave aliena si è schiantata da qualche parte nel deserto del Marocco. A quanto pare deve essere successo anche nella sua dimensione. Questo medaglione, per così dire, potrebbe essere un pezzo di quella nave che ha cercato di ricongiungersi con quello in possesso del nostro Beck quando lui ha aperto la fenditura e il passaggio imprevisto di questo medaglione potrebbe essere stato la causa del collasso della stessa.”
“In altre parole state dicendo che è colpa mia?”
“No, non sua, dei due medaglioni.”
“E quindi cosa mi succederà?”
“Temo che dovremo incarcerarla per la sua protezione. È sparita molta gente oggi e ci saranno moltissime persone che potrebbero cercarla per farle la pelle. Questo almeno finché non capiremo come ha fatto Beck ad aprire la fenditura e non avremo modo di verificare se le persone scomparse stanno bene.”
“Quindi finisco in galera per la mia protezione?”
“No, lei sarà mandato in una struttura governativa che diventerà la sua casa per il prossimo futuro. Le posso garantire che verranno eseguiti alcuni test medici su di lei ma non diventerà una cavia da laboratorio, solo un soggetto di studio. Non capita tutti i giorni di viaggiare fra due dimensioni, almeno non qui.”
“Presumo che poteva andarmi molto peggio. La ringrazio Ispettore Murphy.”
“Presume molto bene, signor Beck. Spero di rivederla presto e in salute.”
“Grazie.”
“Ore 23.59, conclusione dell’interrogatorio. Ah, signor Beck? Buon anno.”
   
 
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