Storie originali > Drammatico
Ricorda la storia  |      
Autore: PiperBlue    27/07/2016    1 recensioni
Il dolore di una ragazza che a parole cerca di esprimere i suoi sentimenti riguardo ad un avvenimento particolarmente traumatico della sua vita.
Genere: Angst, Malinconico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
“Summer in the hills, those hazy days I do remember, we were running still, had the whole word at our feet, watching seasons change, our roads were lined with adventure, mountains in the way, couldn’t keep us from the sea, here we stand up in arms, this is home where we are, ever strong in the world that we made, I still hear you in the breeze, see your shadow in the trees, holding on memories never change” 

Monody-TheFatRat (feat Laura Brehm)

 
I miei passi leggeri e veloci fanno scricchiolare i sassolini bianchi che compongono lo stretto sentiero di montagna che sto percorrendo. Quando eravamo più giovani, io e mio fratello siamo venuti proprio qui dove mi trovo ora, ricordo. Volevamo andare assieme a caccia d’avventura, e avevamo attraversato il valico di questa catena per raggiungere il mare.
"Voglio vivere avventure!" mi aveva detto… io gli avevo subito risposto che sarei sempre stata con lui, che non l’avrei mai abbandonato e che mi avrebbe sempre avuta dalla sua parte. Volevo molto bene al mio fratellone, era sempre stato il mio modello, l’esempio da seguire e la persona di cui mi fidavo di più al mondo, soprattutto dopo la morte dei nostri genitori, quando lui era rimasto tutto quello che avevo.
Ricordo che mi promise che mi avrebbe sempre protetta…da bambini giocavamo rincorrendoci sulle colline e nei campi accanto a casa, eravamo così felici, e quando ci stancavamo ci arrampicavamo sul nostro faggio e osservavamo le mutazioni del paesaggio sotto lo scorrere inesorabile delle stagioni. Mi mancano così tanto quei giorni, giorni di pace, innocenza e serenità. Soprattutto, mi manca lui… il suo sorriso, i suoi occhi, azzurri come i miei, sempre capaci di leggermi dentro e capirmi, le sue forti braccia che mi stringevano in dolci abbracci colmi d’affetto e mi davano conforto… lui era la mia roccia, lo è sempre stato.
Ma poi è arrivata la guerra, che me lo ha portato via. Se ci ripenso, ancora mi si mozza il fiato in gola, intrappolato da un nodo di tristezza, e gli occhi mi si offuscano di lacrime. Era tutto ciò che avevo, e mi è stato sottratto.
Sono stata male per mesi, non volevo vedere nessuno e parlare con nessuno, non volevo più nemmeno vivere.
Ma qui in montagna ho finalmente ritrovato l’innocenza di quei giorni: posso sentirlo nel vento che mi scompiglia i capelli, posso vederlo nell’ombra degli alti alberi sempreverdi.
Qui, dove giocavamo molto tempo fa, me lo sento accanto e sono nuovamente felice.
Qui, ho ritrovato la mia pace, perché lo so: lui non mi ha mai abbandonata.




-Ciao a tutti! Questa è la prima storia che pubblico, e sarei davvero felice se mi riferiste i vostri pareri. Naturalmente accetto anche le critiche, che possono aiutarmi a migliorare. Ho solo provveduto a migliorare l'impaginazione ora che ho capito come si usa l'HTML. Saluti dalla vostra PiperBlue!

 
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Drammatico / Vai alla pagina dell'autore: PiperBlue