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Autore: lilydreaming    30/07/2016    0 recensioni
Una misteriosa ragazza si presenta a casa Anubis. Nessuno sa chi sia o cosa voglia, una cosa è sicura, lei non si fermerà davanti a niente pur di poter compiere la sua missione, una missione che è pronta a svolgere fino alla morte. Ambientata nella terza stagione.
Genere: Drammatico, Mistero, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Eddie Miller, Nuovo personaggio, Patricia Williamson, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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4°Capitolo

Di corsa arrivò Peyton, che strattonò il ragazzo per un braccio."Eddie è ora di andare a fare quella cosa, ricordi?"

"Ti dirò tutto Yacker, promesso."Proferì Eddie.

La ragazza lo ignorò lasciando la stanza.

"Patricia.."

Ma ormai la rossa aveva già uscita. Perché Peyton l'aveva fermato? Se Patricia avrebbe saputo la verità su di lei, le cose sarebbero state più facili, almeno per Eddie.

"Perché mi hai fermato?" Le chiese

"Non devi dire chi sono alla mamma." Rispose

"E perché? L'hai detto a me." Eddie era sbigottito, perché a lui si?

"Con te è diverso, la mamma non potrebbe capire, ed io potrei anche non nascere." Spiegò la ragazza.

Il giovane americano non ci vedeva nulla di male se Patricia sapeva della verità, anzi."Di cosa ti preoccupi?"

"Del fatto che tu e la mamma potreste non fare più sesso e concepirmi." Disse Peyton senza mezzi termini

Il futuro padre le mise una mano sulla spalla, quasi a consolarla."Va tutto bene fra me e la mamma, tranquilla."

Peyton roteò gli occhi, un gesto che aveva certamente ereditato da sua madre."Papà ti ha appena mandato al diavolo, definisci il tuo tutto bene."

"Le passerà."Sostenne Eddie.

La ragazza ridacchiò."Dicevi così anche nel mio tempo, prima di passare un paio di notti sul divano."

"Ok, ho capito le parlerò." Si arrese Eddie.

I membri di sibuna erano tutti radunati in soffitta per una delle loro tipiche riunioni, il loro leader Eddie aveva precedentemente chiesto al suo vice, ovvero Fabian di avvertire gli altri di un incontro di emergenza.

"Allora.."Iniziò Eddie sfregandosi le mani."Abbiamo un problema."

"Un altro?è tanto chiedere di passare un trimestre senza doversi cacciare nei guai?" Si lamentò Alfie.

"Ti cacceresti comunque nei guai Alfie." Gli fece notare Patricia, mentre si sedeva su una vecchia poltrona.

"Cosa sta per accadere questa volta?"Domandò Fabian non nonchalance, non aspettandosi il peggio, beh niente fini del mondo per intenderci.

"Ho avuto una visione"Mentì Eddie, non voleva farlo, ma di certo non poteva dire chi era la fonte della sua informazione."Io morirò."

I quattro sibuna si alzarono di scatto avvicinandosi al loro amico e leader."Che cosa vuol dire che morirai?"

"Proprio quello che ho detto, morirò, e a breve." Fu la risposta dell'americano. Ancora non aveva digerito la notizia, e il solo parlane con gli altri era un duro colpo. Era come se avesse accettato la sua morte prima del tempo, in realtà non è la sua morte che lo spaventava, ma il fatto che nel futuro avrebbe lasciato Patricia e Peyton da sole.

KT iniziò ad intristirsi. Eddie era il suo migliore amico, e sapere che sarebbe morto le fece spezzare il cuore prima del dovuto."Come a breve? Quando?"

Eddie cercò di non far preoccupare più del dovuto i suoi amici"Non a breve a breve.. sentite non mi resta molto tempo."

Patricia"Questo vuol dire che succederà presto..perché non me l'hai detto?"

"Te lo sto dicendo adesso."Affermò

Patricia alzò di poco il tono della sua voce, quasi come se fosse stata arrabbiata."Dovevi dirmelo prima."

"Stavo cercando di elaborare la cosa Yacker." Con quella farse cercò per lo più di consolare se stesso, e forse un giorno sarebbe stato in grado di consolare la sua Patricia.

"Ma ci deve essere una soluzione, altrimenti perché staremmo qui?"Domandò Fabian. Stava cercando di essere razionale e di non essere sopraffatto dai sentimenti. La sua mente iniziò velocemente ad elaborare una soluzione, il suo migliore amico non poteva morire cosi, no, non poteva.

"è proprio a questo che voglio arrivare."Disse Eddie

"Parla."Gli ordinò Patricia. Era già stufa di tutta questa attesa, la metteva in ansia, e odiava esserlo.

Eddie iniziò a raccontare."C'è un antidoto, la ricetta deve essere da qualche parte qui a casa Anubis."

"Conosci il nome di questa ricetta?"Gli chiese KT, ripresasi dallo shock.

"No, ma so che dobbiamo sbrigarci."Rispose l'americano non alquanto nervoso.

Fabian guardò con sospetto Eddie, stava omettendo qualche dettaglio, quale o perché non riusciva a capirlo."Perché tutta questa fretta?"

"Ho tempo fino al diploma, ecco perché." Dichiarò il ragazzo.

Patricia si avvicinò a lui, a pochi centimetri l'una dall'altro. Era preoccupata, e se il suo ragazzo sarebbe morto a breve?Questo non poteva sopportarlo."Eddie dimmi che non morirai il giorno del diploma."

Eddie le prese la mano, intuendo la sua angoscia."Non morirò il giorno del diploma, in realtà non so quando sarà il giorno della mia fine."

"Qualunque sia, stare qui ci farà solo perdere tempo, andiamo giù nello studio segreto." Asserì Fabian. Stare con le mani in mano non avrebbe di certo salvato Eddie, e la sua visione sarebbe stata del tutto inutile.

"Dici che li troveremmo l'antidoto?"Gli chiese Alfie, aveva rovistato mille volte in quella camera segreta, ma non aveva mai sentito di un elisir miracoloso,beh a parte l'elisir di lunga vita, ma di quello ne aveva sentito solo a voce. Auto convintosi che la sua memoria faceva cilecca, anzi lo sapeva di certo, visto che non ricordava mai quale fosse la capitale della Bulgaria, iniziò a pensare che tra quei vecchi libri impolverati ci fosse la salvezza per uno dei suoi migliori amici.

"Non ho idea, ma da qualcosa dobbiamo pure partire."Affermò Fabian.

Nel corridoio Eddie fermò Patricia, intanto il resto del gruppo si era già recato al piano sottostante."Patricia aspetta.."

"Cosa c'è?"Si girò lentamente.

"Dovevo parlarti, ricordi?" Le rammentò. Un altro giorno, e Patricia sarebbe saltata a delle conclusioni troppo affrettate se non le avesse parlato.

" È di Peyton che vuoi parlarmi, giusto?" Gli domandò la ragazza.

"Si."mormorò

Patricia come volevasi dimostrare iniziò a fare mille congetture."Chi è lei, e perché passate molto tempo insieme?"

"Non posso dirti chi è, l'ho promesso a Peyton." Disse Eddie, cercando di calmarla.

"Che oscuro segreto nasconde da non potermi rivelare, dimmelo!" Gli gridò contro.

"Non posso!"Le gridò contro a sua volta.

"Perché?Che ha lei di tanto speciale?"Gli chiese urlandogli contro, non c'era rabbia nella sua voce, ma solo un filo di disperazione.

"È una persona importante per me." Rispose Eddie.

Patricia distolse lo sguardo, quasi per paura della risposta che non voleva sentire. "importante più di me?"

"Nulla è più importante di quello che provo per te Yacker." Le assicurò il ragazzo.

Patricia sorrise, felice che i suoi sentimenti per lei non si erano affievoliti."Allora perché non vuoi dirmi niente?"

"Lo faccio soprattutto per te, e per noi." Dichiarò Eddie .

"Giurami che tra lei e te non c'è niente." Aveva bisogno di un ulteriore conferma.

Sapendo della insicurezza di Patricia, Eddie le disse l'unica cosa che sapeva avrebbe funzionato."Niente di quello che pensi tu, io ti amo.

Sorrise."ti amo anche io."

Si chinò verso di lei, e le stampò un rapido bacio sulle labbra."ci sei solo tu Yacker."

Patricia ricambiò il bacio."ti credo."

Una volta staccatosi, Eddie le fece cenno di andare a raggiungere gli altri."Adesso andiamo, non vorrei far fare tutto il lavoro agli altri?"

"a te piacerebbe Weasel."Gli disse Patricia.

"Si, forse."Rispose il ragazzo.

Due minuti dopo i due raggiunsero gli altri in cantina.

"Dove eravate finiti? Vi davamo per dispersi per la casa."Li prese in giro Fabian.
"abbiamo avuto un piccolo contrattempo."Risposero entrambi.

KT ridacchiò."Certo.."

"è cosi!" Disse imbarazzato Eddie. I suoi amici fino a poco tempo fa erano angosciati alla notizia della sua morte, ed ora lo prendevano in giro, ma era proprio per questo che erano i suoi migliori amici

"D'accordo."Si arrese mentre sorrideva Fabian. Era divertente prendere in giro Patricia e Eddie per le loro effusioni nascoste

"Trovato qualcosa?"Chiese Patricia rompendo l'imbarazzo e le risatine.

KT appoggiò le mani sui fianchi."No, anche perché non sappiamo dove cercare."

" E se cercassimo nei libri che parlano di medicina nell'antico Egitto?" Sbottò improvvisamente Alfie. Un colpo di genio arrivato dal cielo, o chissà, per avere frequentato una che di colpi di genio se ne intende.

"Alfie sei un genio!"Gridò euforico Eddie.

"Pensate che il mio bisnonno abbia qualcosa al riguardo?"Domandò KT-

"Robert era..è un grande fan dell'antico Egitto, lui documentava e collezionava qualunque cosa dell'antico Egitto, dubito che non abbia qualche prova sulle usanze mediche."Le spiegò Fabian.

"Beh a questo punto mettiamoci all'opera."Disse Eddie cercando di spronare i suoi amici a cercare la sua unica possibilità di salvezza, visto che la sua adorata futura figlia non gli aveva fornito nessuna informazione sul dove potesse essere la ricetta dell'antidoto. Una cosa che aveva di certo preso da Patricia, ovvero omettere qualche particolare alle informazioni date. Oppure come lui non ascoltava tutto quello che le dicevano.

Dopo circa trenta minuti di ricerche..

"Niente, trovo più informazioni su internet!"Si lamentò Fabian. Un buco nell'acqua.

Patricia si innervosì, ore e ore di ricerche e non avevano trovato nulla, ok non stavano cercando da ore, ma per una come Patricia, essere costretta a cercare in vecchi libri qualcosa, di cui nemmeno lo stesso Fabian sapeva cosa cercare esattamente, fece aumentare il tempo li in modo esponenziale."Per una volta le tue visioni potrebbero essere precise?"

"Sai che non ho le mie visioni a comando." Sostenne Eddie.

"Questo non è vero.."Gli ricordò KT, riferendosi a quella volta in cui appunto aveva avuto una visione a comando grazie alla sua chiave.

"Ok, forse le ho a comando. Potreste continuare a cercare di salvarmi la vita, grazie." KT aveva ragione, le aveva a comando, ma Eddie sapeva che in questo caso non avrebbe funzionato, poiché in verità non aveva le sue visioni da mesi.

"Come al solito fai fare il lavoro pesante agli altri."Affermò la testa rossa.

"Sono pur sempre il leader."Dichiarò Eddie abbozzando un sorriso presuntuoso.

"Ok, o questa è una ricetta per una salsa, o è quella per l'antidoto."Li interruppe improvvisamente Alfie.

"Già trovata? È stato facile." Si sorprese Patricia. Per lo più era felice, ma ciò nonostante in fondo al suo cuore sapeva che ci sarebbe stata una fregatura, tre anni in sibuna erano serviti a qualcosa:non cantare vittoria troppo presto.

E proprio come i pensieri di Patricia avevano dedotto, Fabian fece crollare le speranze che si erano create da poco."Io non canterei vittoria se fossi in te."

"Perché? L'abbiamo trovata,no?"Domandò KT ancora speranzosa, la poco esperienza in sibuna non le aveva ancora sviluppato il suo fiuto speciale nello scovare le trappole nascoste.

"Dobbiamo capire cosa c'è scritto prima."Dichiarò Fabian.

"E che sarà mai? Mica ci saranno ingredienti tipo dente di un vampiro." Scherzò Alfie, ma nella sua testa iniziò a pensare che potesse essere vero, ma scrollò questa folle ipotesi immediatamente.

"Ho l'impressione che non sarà facile trovare gli ingredienti."Asserì KT. Il suo radar cerca fregature sibuna stava iniziando ad attivarsi.

"Torniamo di sopra, penseremo domani a cosa fare."Ordinò Eddie.

"Voi andate, io resterò qui a tradurre questi geroglifici." Disse Fabian non staccando un attimo gli occhi dal quel vecchio pezzo di carta ingiallito.

 

   
 
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