Esiste un universo diverso da questo , ma molto simile per certi versi dove il passato , il presente e il futuro si amalgano perfettamente l'uno all'altro 
Ovviamente non parleremo di tutto l'universo altrimenti questa storia finirà dopo la fine dei tempi e oltre ma ci soffermeremo su di un solo pianeta , la Terra , o meglio, come chiamata dagli abitanti di questo pianeta , Arret (1)
Non è curioso infatti che su questo pianeta esseri umani e dinosauri convivano assieme , ma non solo sono quelle le cose più bizzare , infatti persino alieni , creature metà organiche e metà robot e qualunque tipo di cosa l'immaginazione umana riesca a partorire passeggi tranquillamente per le strade di questo strano pianeta 
La politica del pianeta è semplice , ogni essere vivente è uguale a qualunque altro , rispetta il prossimo per essere rispettato , non vi sono pregiudizi su alcuno ne esiste il razzismo o qualsiasi altra cosa che gli umani della nostra terra abbiano , ma tutto questo è stato pagato ad un caro prezzo , infatti migliaia di anni prima Arret era un pianeta barbaro incline alla guerra contro ogni essere , non esisteva la collaborazione ma solo l'egoismo e la dittatura , il tutto condito con ogni tipo di malvagità e senza alcuna morale etica , fino a quando un pugno di esseri viventi giusti riportò la pace nel mondo , sconfiggendo colui che si era autoproclamato "imperatore del male" 
Soffermiamoci su questa persona , non esisteva nessuno in tutto l'universo capace di opporsi a lui talmente era maligno , la sua malvagità arrivava a livelli inimmaginabili non ché la sua smania di potere e i suoi cosidetti poteri magici che potevano eguagliare se non contrastare perfino quegli degli dei creatori di tale universo 
La sua sete di potere era talmente vasta da aver creato un impero planetario di oggetti di valore , mercenari e perfino schiavi 
Ma fortunatamente 6 eroi puri di cuore riuscirono a fermare tale abominio , non riuscendo purtroppo  distruggerlo completamente , ma per fortuna poco prima che egli riuscisse ad ottenere la vita eterna ( nonostante egli dicesse di aver già vissuto migliaia di anni ) lo intrappolarono al  centro dei Arret ,così da poter finalmente scongiurare la minaccia del cosiddetto "imperatore del male"
Il demonio rimase intrappolato anima e corpo , privato di qualsiasi forza fisica e mentale , ritrovandosi in uno stato di conservazione perenne 
Passarono migliaia di anni , la civiltà continuava a progredire sempre di più , cancellando tutte le tracce del precedente impero , ricostruendo una società buona e giusta , senza nessuna forma di dittatura , capeggiata dai discendenti dei 6 eroi che continuavano a coltivare i valori che i loro antenati avevano tramandato a loro 
Ma di lì a poco sapevano che il male sarebbe tornato , ancora più potente di prima , anche se loro erano i discendenti dei " magnifici" 6 , non avrebbero potuto contrastarlo come fecero i loro avi , avevano bisogno di qualcuno in grado di poterli aiutare ma nessuno si dimostrato in grado di poter fronteggiare tale minaccia.


Nel mentre la società odierna continuava a progredire e a rimanere in pace , una setta maligna tramava segretamente di rovesciare la pace che si era ricreata dopo anni di , una setta capeggiata da  Belial (2) un uomo privo di sentimenti benigni che idolatrava il suo falso dio , offrendogli sacrifici di sangue e vergini , sperando che il suo salvatore ritornasse su questa terra e potesse riportare il vero ordine cosmico 
Al suo seguito si trovavano Mastema e Asmodai (3) che volevano si rovesciare l'ordine che si era instaurato nelle creature devote al bene ma temevano di un ritorno dell"imperatore del male" poiché la sua malignità avrebbe distrutto qualunque cosa , loro due compresi 
Ma a Belial questo non importava , voleva solo che il suo idolo tornasse in vita così da avere la sua ricompensa , e l'avrebbe ottenuta ad ogni costo , anche quella di rimare l'unico essere vivente in tutto l'universo 


Per nostra fortuna però esistono anche persone capaci di provare amore verso il prossimo , pronti ad aiutare chiunque ne avesse bisogno ed è qui che entrano in ballo le nostre protagoniste , ben 3 per la precisione :

Edith (4), una ragazza dai capelli rossi , vestita con una gonna spaccata di colore nero e un vestito con spalle molto larghe simili ad un'armatura , sempre nere contornate da lineamenti color oro e armata di spada a doppio taglio , la sua fedele Gramr(5) lasciatagli da suo padre poco prima che essi morisse di una malattia incurabile 

Hella(6) , dai capelli dorati simili a dei fili d'oro , l'arciera e portatrice di medicine del trio , nonostante sia la più esile è molto propensa al combattimento anche se preferisce tenersi a debita distanza dal corpo al corpo 
Possiede un arco fabbricato da lei stessa alla tenera età di 9 anni 
è sempre vestita con un lungo abito verde bosco regalatole da su nonna per il 17° compleanno 

Ed infine Tera , la più silenziosa del gruppo , con capalli neri a caschetto con riflessi blu notte , sempre vestita di un lungo mantello blu notte e vestiti medievali ( infatti su Errat è normale vestirsi di qualunque epoca ) una camicia marroncina sotto la quale si trova una maglietta bianca col colletto che fuoriesce dal collo , e dei pantaloni color cachi che si allargano verso le caviglie 
Non possiede alcun'arma in particolare ,ma ha a disposizione un vasto arsenale di armi bianche di piccola fattura quali pugnali e lame nascoste e armi da fuoco ed esplosive , sempre rigorosamente nascoste sotto il mantello 

Entrambe non sono altro che cacciatrici di mostri o di banditi , ma non disdegnano , ovviamente , le varie feste di paese dove sgorgano fiumi di alcol e intere cataste di cibo sono ammassate sui vari tavoli 

Provengono entrambe da u  piccoo villaggio posto fuori dalla grande capitale dei Errat , chiamata semplicemente " Capital" 
In questo piccolo villaggio il trio viveva felicemente i loro giorni , sempre pronte però a dare una mano ai rispettivi padri , anche loro cacciatori di mostri e banditi , ed infatti seguono le loro orme portando avanti sia la loro famiglia che la loro vita privata , non sempre facilmente purtroppo.
Quando il padre di Edith spirò , i padri di Hella e Tera si ritirarono dall'attività lasciandola nelle mani delle ragazze che proseguirono la loro missione 
Non era raro che portassero a casa varie teste di mostri o dinosauri che attaccavano i villaggi vicini quale Raptor , Viverne o mostri simili 
Ma tutto ciò stava per cambiare quando un messaggero arrivò a loro portando un editto dei discendenti dei 6 , convocandole a corte a "Capital"


-Vi abbiamo convocato qui per un motivo molto semplice , un enorme drago sta attaccando la città da diverse notti le varie cittadine poste vicino alla nostra città e si sta spostando sempre di più verso la nostra beneamata cittadina , abbiamo bisogno del vostro aiuto per fermare tale mostro prima che faccia ancora vittime innocenti- sentenziò il giudice Ego (7) posto a capo della città e primo interlocutore in mancanza dei 6 
Ego era vecchio con un naso aquilino e rughe poste sotto gli occhi assieme a delle occhiaie particolarmente in vista , vestito di una lunga tunica nera con bordi rossi alle maniche e alla fine del vestito , ingobbito ormai dall'età e dal tempo , uomo giusto che non pretendeva troppo dalla vita , infatti quel titolo sembrava troppo perfino per lui che ormai non voleva altro che sistemarsi una volta per tutte e passare i suoi ultimi anni di vita in pace 
- Non si preoccupi giudice , le porteremo la testa di quel drago entro stasera!- Disse Edith con tono allegro , portando la mano sull'elsa della propria spada 
- Me lo auguro - mugugno Egò , voltandosi in direzione delle scale poste proprio dietro di lui , facendo oscillare il proprio mantello nero e rosso , dirigendosi così dentro i propri appartamenti salendo gli scalini con passo stanco 
- Bene signore , possiamo iniziare la nostra missione! Dirigiamoci verso Alberich (8) e finiamola qui , oggi mi sento particolarmente in forma!- la rossa era già elettrizzata , non aveva mai combattuto un drago prima d'ora , soltanto mostriciattoli da quattro soldi  e questa occasione avrebbe permesso di entrare finalmente sia nelle grazie del giudice che dei magnifici 6 , senza contare che con la somma della ricompensa avrebbe finalmente potuto comprarsi quello che più gli piaceva 
- Mh.. qualche informazione su questo fantomatico drago ? Nella lettera che ci hanno mandato ci hanno detto solo che compare di notte e nient'altro.. dovremo chiedere a giro a quanto pare - Parlottò Tera , con braccia incrociate poggiata ad una delle pareti della stanza completamente bianca 
- Non essere precisina ,non importa se questo drago sia grande come una montagna o minuto come un pollo , riusciremo a batterlo lo stesso - Ribatté Hedith , incamminata già verso l'uscita seguita da Hella , la quale non aveva spiccicato ancora parola , aveva già paura di quel mostro , non che fosse stata la più coraggiosa del gruppo ma fin'ora erano sempre prede con la quale poteva farcela da sola , ma un drago era qualcosa che superava perfino le sue capacità combattive , ma ce l'avrebbe fatta , così suo padre sarebbe stata ancora più orgogliosa di lui
- Umphf.. e va bene , andiamo!- 


Lontani da lì , posti sotto delle antiche maceria , la famigerata setta si ritrovò ancora una volta 
In migliaia erano accorsi lì , pronti ad ascoltare il discorso che il loro leader aveva preparato per loro
Belial si fece avanti uscendo dall'ombra  , vestito con n vestito rosso sangue e strisce nere che partivano dalle spalle percorrendo tutto il corpo fino ad arrivare alle caviglie , con su scritto il numero 1 al centro del proprio petto dimostrando la sua  importanza in quella gerarchia malata 
Era seguito dai suoi secondi anche loro vestiti con il suo stesso vestito ma con il numero 2 posto al centro del petto 
Belial alzò le mani cercando di far smettere i chiacchiericci dei suoi sottoposti vestiti di rosso 
- Fratelli , ben ritrovati anche oggi a questa seduta , vedo che siete accorsi numerosi anche stavolta , ne sono ben felice.
Vi ho convocati qui per un motivo molto semplice.. da quando il nostro dio è stato imprigionato la società ha cominciato a decadere sempre di più , divenendo quella che tutti noi conosciamo.. una barzelletta , una caricatura delle storie di fate e unicorni , ma oggi rovesceremo questa società! Oggi finalmente potremmo portare a compimento la nostra missione!-
La folla esultò , applausi e fischi si udirono in quella sala decadente , Mastema e Asmodai si diedero un'occhiata , non capendo a pieno quello che il loro leader volesse dire , non gli era stato concesso nemmeno a loro sapere a cosa riguardava quella seduta , sapevano soltanto che Belial aveva bisogno di ogni membro , per questo richiamarono chiunque avesse anche partecipato ad una sola sola seduta 
Il leader alzò nuovamente le mani , placando ancora una volta la folla esultante 
- Quello che sto per dirvi potrebbe farvi rimanere scioccati , ma non abbiate timore , sappiate che è tutto per il vostro bene! Ho bisogno del fratello numero 37562 , l'ultimo arrivato.. potresti venire qui ?- 
Un uomo grassoccio si fece largo tra la folla , con passo pesante e capelli unti , rideva divertito , non sapendo bene cosa doveva fare , forse gli avrebbero passato le redini del potere oppure lo avrebbero premiato in qualche modo insomma si aspettava di tutto fuorché questo
Belial estrasse dalla manica della propria tunica un pugnale e in un battito di ciglia colpì il fianco destro del malcapitato N°37562 il quale cadde a terra dolorante in una pozza di sangue , urlando per il dolore.  Il leader diede un calcio al corpo rotondo del  poveretto agonizzante , voltandolo a pancia in sù , piantandogli un'altra volta il pugnale , stavolta nella gola facendolo scivolare giù lungo il corpo del poveretto , tra schizzi di sangue e urla agonizzanti 
I presenti in sala rimasero in silenzio a guardare quello spettacolo disgustoso , qualcuno addirittura vomitò , soltanto i due secondi in carica rimasero impassibili e rigidi guardando lo spettacolo 
Belial aveva un vena di pazzia nei suoi occhi mentre stava squartando il cadavere ormai finito dell'uomo grassottello fino a quando estrasse la lama dalla carne , facendo cadere del sangue sul pavimento in pietra 
- Mio signore , questo sacrificio è per lei , l'ultima anima di cui aveva bisogno per tornare tra di noi è stata sacrificata in suo onore . Adesso potrà tornare assieme a noi a camminare su questa terra maledetta! FINALMENTE POTRà TORNARE A REGNARE SU QUESTI IDIOTI!- Urlò l'uomo con il vestito e il viso sporco di sangue , facendo cadere il coltello in una risata maniacale 
Asmodai guardò sbigottito il suo superiore , non pensava che lo avrebbe fatto , non poteva averlo fatto , con quale pazzia poteva fare qualcosa del genere ?! Era solo un pazzo! Un folle! 
Un lieve tremore scosse la sala , un tremore leggero che fece appena sobbalzare i presenti ma niente di che 
Il fuoco sulle varie candele si stava man mano affievolendo , fino a quando non si spensero del tutto e fu in quel preciso istante che la parete posta dietro ai 3 leader cominciò  a tremare , facendo formare una crepa che partiva dal basso fino ad arrivare al soffitto , cominciando a sgretolarsi facendo cadere vari ciottoli di pietra per terra 
Dalla crepa uscivano fuori dei fasci di luce illuminando tutti i presenti , ma quella luce durò ben poco , infatti si trasformarono in fiamme , cominciando a vomitare fuoco ad ogni crepa che si formava su quella parete , bruciando il corpo della vittima sacrificata , portandola sempre più vicina alla parete fino a quando non la bruciò del tutto non lasciandone nemmeno la polvere delle ossa 
Sul volto del leader si formò un sorriso a trentadue denti , le pupille si dilatarono a quello spettacolo a detta sua "magnifico" , mentre i suoi due sottoposti si stavano allontanando da ciò che stava accadendo , convinti che quella fosse soltanto una pazzia 
La parete finì di sgretolarsi cadendo a pezzi sul pavimento , il fuoco si estinse e la luce tornò ad illuminare tutta la sala , con urla generali e lo stupore della gente 
- Finalmente! è tornato!- Urlò Belial in preda all'euforia che lo aveva avvolto 
In mezzo a quella luce calda e candida una figura vestita in nero si fece avanti , portando una mano a quello che restava della parete distrutta , facendosi largo fino a quando la sua figura si fece più nitida e più oscura .
L'uomo posò un piede sul terreno e questo si annerì di colpo sotto la suola delle sue scarpe . Il volto era pulito , privo di qualsiasi pelo di barba o di sfregio , labbra sottili che formavano un ghigno pieno di qualsiasi malvagità l'uomo potesse immaginare , iride colorata di nero e capelli anch'essi di colore nero . La figura era vestita con un lungo cappotto nero , pantaloni neri e camicia nera , soltanto una cintura di colore grigio scuro si distingueva in mezzo a quell'ammasso privo di colore.
Mostrandosi per intero , l'uomo mosse il collo scricchiolandolo un paio di volte in maniera alquanto disgustosa , per poi fissare l'enorme sala in cui si trovava , trovando migliaia di persone ormai inginocchiate dinnanzi a lui , tutte eccetto i 3 leader 
- Mio signore.. siete tornato finalmente..- Sibillò a voce bassa Belial , avvicinandosi lentamente all'uomo con timore , strascicandosi in ginocchio verso di lui 
L'uomo non disse nulla ma continuava ad osservare la sala , doveva ancora fare mente locale su dove si trovava , non riusciva a comprendere cosa fosse successo , l'ultima cosa che ricordava era una dannata luce che lo avvolse e poi il vuoto totale 
- Credo che abbiate bisogno di qualche spiegazione mio signore.. Io mi chiamo Belial , capo della setta che vi ha adorato in tutti questi anni dalla vostra assenza e colui che vi ha riportato in vita. Loro sono Asmodai e Mastema , i miei più fedeli servitori pronti ad ogni vostro ordine..signore-
- Faremo il possibile per voi nostro signore- dissero in coro i due , inchinandosi dinnanzi alla figura vestita in nero
- C'è..c'è qualcosa che vi turba mio signore ?- 
- Quanto tempo è passato dalla mia ultima visita qui ? - Domandò l'imperatore del male con tono glaciale ma al contempo curioso 
- S-sono passati  migliaia di anni da quando i 6 vi hanno rinchiuso qui...- Rispose un ormai terrorizzato Belial ,, soppresso dall'oscurità che avvolgeva quell'uomo dinnanzi a lui 
- Oh... quindi le cose sono cambiate da allora, molto bene - Il volto dell'uomo non cambiò espressione , sembrava irrigidito , nessun muscolo si muoveva , a malapena le sue labbra si muovevano pronunciando quelle parole 
-  Cosa significa ? -
-Non è qualcosa che possa riguardarvi , piuttosto non credo che il mio esercito sia stato ripristinato a dovere- 
- abbiamo provato a corrompere quante più persone possibili , ma nessuno voleva sapere di entrare qui... non avete lasciato- mentre diceva questo Belial tremava , ogni fibra del suo corpo si ritrovò terrorizzato da quella figura e da quello che aveva fatto in passato - un'impronta molto gradita..- 
- Su questo posso concordare anche io , ma adesso che sono tornato le cose saranno diverse- La nera figura si voltò verso i due sottoposti del leader , gli angoli della sua bocca si abbassarono mostrando una smorfia di disgusto , non che il patetico omuncolo gli fosse tanto simpatico a dire il vero 
- Voi due , trovate una dimora adeguata alla mia regale persone, non un buco di topo come questo-
- Si signore- Risposerò tempestivamente i due in coro , inchinandosi ancora una volta per poi precipitarsi tempestivamente per la missione che il loro padrone gli aveva imposto
- Bellard vero ? Ho un compito pure per te.. _
- Belial signore..- 
- Suppongo che quei bastardi che mi hanno intrappolato adesso siano morti vero ?-
- Sì mio signore , ma la loro stirpe non si è ancora estinta da questo mondo.. volete che i miei seguaci gli uccidano per voi ?-domandò ancora una volta Belial , tremando e balbettando sentendosi come su di una forca , pronto per essere giustiziato 
- No non è necessario , questo mi basta  e mi avanza.. per adesso sei congedato assieme ai tuoi seguaci - 
- Si padrone..-












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NdA: Salve a tutti gente , è LordKappa che vi parla 
Questa storia mi ha accompagnato per diversi anni ma non sono mai riuscito a far vedergli la luce , ed adesso che ne ho l'occasione spero che possa piacervi , anche perché le idee nella mia testa traboccano all'infinito :P 
tengo a precisare che non sono uno scrittore con anni di esperienza alle spalle ma mi limito a fare quel che posso per rendervi la lettura più dettagliata possibile , sperando che questa mia abilità migliori col tempo 
Ogni qualvolta ci sono o ci saranno dei numeri del testo vi sto fornendo il nome o qualche curiosità riguardo a quella persona/oggetto/luogo , ma magari poi non serviranno nemmeno in futuro
Mi sono ispirato molto  a diversi personaggi di molte opere conosciute come ad esempio Freezer di dragon ball per la creazione dell'antagonista della storia ( il mio secondo personaggio preferito in assoluto a dire il vero ahahha)
e detto questo vi lascio ad una lettura , ci aggiorniamo presto :3
(1) solo il nome della Terra letto al contrario.. niente di che ahahaha
(2)  il nome di un demone della religione ebraica e cristiana che vuol dire "senza idolo " oppure "superbo" 
(3) altri due nomi di demoni 
(4)nome inglese che significa "colei che porta vaolore " o "che porta giustizia" 
(5)la spada di Sigfrido 
(6)Storpiatura del nome Ella che significa "bellissima fata" in inglese ( almeno così dice google)
(7) il nome del critico di Ratatouille ahahah non che centri molto con la storia ma il suo cognome mi piaceva molto da bambino quindi ho deciso di prenderlo in prestito