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Autore: RoisXIII    02/08/2016    2 recensioni
All Might, in quanto Simbolo della Pace, ha molti nemici. Ma c'è un nemico del suo passato che ha deciso di vendicarsi, scagliando contro l'eroe e Midoriya i "Quattro cavalieri dell'Apocalisse", ovvero quattro subordinati con delle Unicità temibili e potenti. Un cavaliere di essi, ovvero il più forte, è il legame che unisce All Might al suo nemico. E sarà costui che l'eroe dovrà temere di più.
Genere: Azione, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: All Might, Izuku Midoriya, Nuovo personaggio
Note: Missing Moments, OOC | Avvertimenti: Spoiler!, Violenza
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Buio. Intorno a me c’è solo il buio. Socchiudo un po’ gli occhi e capisco di star fissando una parete. Mi guardo intorno: sono in una stanza. Mi avvicino a una parete, ma quella sembra allontanarsi.
Proprio come in un incubo…
Però qualcosa non mi torna. Mi sembra di essere troppo cosciente.
La stanza trema e precipito in una voragine comparsa dal nulla. Il contatto con un nuovo terreno arriva troppo presto e l’atterraggio mi provoca un dolore allucinante alla gamba. Questo decisamente non è un incubo.
“All… Might.”
Sposto lo sguardo da tutte le parti, ma non vedo nessuno. Di chi era la voce?
Scoppia una risata, come quella di un folle.
“Sei proprio tu… All Might? Eppure… sembri essere molto… debole.”
Mi trasformo nella forma muscolosa e mi sposto un po’ dappertutto, ma qualcosa mi blocca e mi fa fare tutta la strada a ritroso, ritrasformandomi nella mia forma.
“Che succede… All Might?”
“Si può sapere chi sei?”
Attendo, ma non ricevo nessuna risposta. Ripeto la domanda e questa volta qualcuno, o qualcosa, compare alle mie spalle.
Mi volto e davanti a me c’è un essere privo di consistenza. Sembra tipo fatto di  fumo, come il criminale del Warp. Non ha un volto, ma mi guarda fisso negli occhi.
Indietreggio accompagnato da un brivido freddo.
L’essere lentamente si avvicina e mi afferra il polso. “Che succede… All Might? Hai paura?”
Grido con tutto il fiato che ho di andarsene ed esso si dissolve nel nulla. Ho il fiatone e sto sudando. Dove diavolo sono e che sta succedendo?
Il pavimento sparisce e io precipito nell’oscurità.
 
Apro gli occhi e mi alzo urlando. Una luce mi colpisce in pieno viso e mi riparo con le mani.
E adesso dove sono finito?
Socchiudendo gli occhi mi guardo in giro. Sono nella mia stanza. Possibile che quella specie di incubo si sia concluso?
Sospiro e mi lascio cadere all’indietro, atterrando con la testa sul cuscino. Chiudo gli occhi e cerco di ritrovare la calma. Nel muovere una gamba sento una fitta. Sposto le coperte e la guardo con attenzione. La caviglia è leggermente gonfia. Sfioro il gonfiore e per poco non mi viene un attacco di cuore. Intorno al polso c’è la sagoma di una mano. La tocco e sento lo stesso esile dolore di quando ci si tocca un livido.
Il panico prende possesso del mio corpo. Per la prima volta sento la vera e pura paura. Possibile che esista veramente un’Unicità in grado di causarti dolore anche nei sogni?
Devo informarmi immediatamente. Chiederò agli altri professori.
 
Il primo professore che incontro è Ectoplasm. Lo chiamo e mi porto vicino a lui.
“Perché stai zoppicando? E perché hai il polso fasciato?”
Gli racconto per filo e per segno l’incubo.
 
“Il potere in grado di modificare lo spazio, di tornare indietro nel tempo e di farti provare dolore anche quando sei sveglio. Mi verrebbe subito in mente un’Unicità in grado di controllare i sogni, ma non sono sicuro della sua esistenza.”
“Però conosce la mia vera forma, visto che mi ha chiamato col mio nome da eroe. La cosa mi preoccupa.”
Ectoplasm crea diversi cloni. “Andate a cercare gli altri insegnanti e raggiungeteci nell’ufficio del preside.”
Fisso i cloni recarsi in ogni parte.
“Grazie.”
“Se quell’essere può farti male anche nella realtà e tu non puoi difenderti, non abbiamo tempo da perdere.”
 
Eraser Head, No. 13, Present Mic, Midnight, Snipe, Cementoss, Blood King, Power Loader e Recovery Girl entrano nell’ufficio e hanno tutti una faccia molto seria.
“Grazie a tutti per essere venuti. Sapete già tutto?”
Eraser prese la parola: “Colpire nel sonno… Manca di razionalità. Per avere vantaggio su All Might si è comportato come un codardo, anche se può considerarsi una buona idea. Di certo sa il fatto suo.”
“In tutta la mia vita di infermiera non ho mai visto o sentito parlare un’Unicità in grado di controllare i sogni.”
“Nemmeno tutti gli studenti che ho avuto nel corso di supporto possedevano questo potere.”
“Yeah! Listeners, abbiamo qualche idea su chi potrebbe essere?”
Midnight si gratta il mento pensierosa. “Un membro dell’alleanza dei super criminali?”
Smentisco subito la cosa. “Direi proprio di no. Ci sarebbero stati Tomura Shigaraki e qualche Noumu, forse anche il tizio del Warp e qualche alleato. Ma c’era solo quell’essere e non assomigliava a nessuno di loro.”
Che sia un nuovo alleato dell’All for One?
Il pensiero mi mette i brividi.
“Meno male che Stain, l’Assassino di eroi, è stato catturato, se no avremmo avuto ben due gatte da pelare. Dobbiamo decidere cosa fare, prima che sia troppo tardi.”
Cementoss annuisce. “Senza dimenticare che è a conoscenza del vero aspetto di All Might.”
Power Loader si avvicinò alla porta. “Proverò a creare qualcosa, come un casco, per evitare che All Might sogni, così per essere al sicuro. Col vostro permesso.”
“Davvero un’ottima idea. Io invece andrò a informarmi da qualche parte. Vi farò sapere se ho trovato qualcosa.”
Dopo che Power Loader e Blood King hanno lasciato la stanza, Eraser sospira. “Vado a controllare i registri degli scorsi anni.”
No. 13 si aggrega al collega. “Io controllerò nelle altre scuole.”
Il preside sorride a tutti e scioglie la riunione.
 
Con il casco di Power Loader potrei essere al sicuro, ma non è detto che funzionerà sempre. Devo trovare un modo per sopravvivere.
“Meno male che l’esame è finito! Battere No. 13 non è stato facile, ma devo ringraziare Aoyama per la nostra vittoria, più o meno.”
“A chi lo dici. Pure io, con l’aiuto di Ojiro, ho fatto fatica contro Power Loader.”
“Immagino che tu, Deku, abbia fatto molta più fatica a collaborare con Bakugou che lottare contro All Might, giusto?”
“Be’, solo all’inizio abbiamo trovato qualche problema fra noi due, ma poi finalmente abbiamo collaborato. Ma anche lottare contro All Might è stato faticoso, molto.”
Mi fermo e mi viene un dubbio: l’essere potrebbe ferire o uccidere Midoriya o uno degli studenti.
Se fosse così, sono tutti in pericolo. Devo informare il preside. Anche Midoriya.
 
“Hai scoperto qualcosa?”
“No, ma potremmo essere tutti in pericolo. Potrebbe colpire qualche studente per ferirmi nello spirito. Magari lo sta già facendo.”
“Innanzitutto devi calmarti, All Might. Sto già lavorando su tutto ciò. Ho chiesto a tutti gli insegnanti di informare gli studenti, così non verranno presi alla sprovvista.”
Annuisco. Penso che il preside sia l’unica persona, o creatura, che riesce a tenere i piedi per terra e che non si fa prendere dal panico.
“Ho capito. La lascio al suo lavoro.”
 
Entro in classe e noto che i miei studenti hanno un’aria preoccupata e terrorizzata.
Non posso biasimarli. Anche io provo le stesse emozioni.
Asui alza la mano. “All Might, è vero quello che ci ha detto il professore Aizawa? Qualcuno può veramente ferirci nel sonno?”
Mi avvicino a lei e le appoggio una mano sulla spalla. “Asui, ragazza mia. E voi altri, ragazzi! Noi professori stiamo facendo di tutto pur di risolvere quanto sta accadendo. Voi dovete cercare di mantenere il sangue freddo. Siete tutti in gamba e ce la farete a superare questo funesto evento, come avete fatto con l’alleanza dei super criminali e dell’Assassino di eroi.”
Guardo uno a uno tutti loro, facendo il mio migliore sorriso. “E ora, per distrarsi un po’, una bella esercitazione sulle battaglie!”
Annuiscono, ma non con il solito entusiasmo. Cosa mi aspettavo?
 
“Ottimo lavoro, ragazzi. Ora andate a cambiarvi. Ci vediamo domani.”
Mentre Midoriya mi passa davanti gli sussurro: “Ho bisogno di parlarti. Ti aspetto più tardi.”
Gli volto le spalle e mi incammino verso la sala di attesa.
 
Arrivato, mi siedo sul divano e penso a quello che dirò a Midoriya. Deve sapere tutti i particolari e ogni mio dubbio.
Sento bussare e poi Midoriya fa il suo ingresso.
“Accomodati pure, ragazzo mio.”
Si siede su uno sgabello e attende.
Prendo fiato e inizio a raccontargli tutta la faccenda, senza tralasciare l’incontro con i professori e il preside.
 
“Allora sei tu l’obiettivo principale! Ma aspetta! Sapeva della tua vera forma, quindi potrebbe essere qualcuno legato all’All for One?”
Annuisco. “Ho fatto anche io lo stesso ragionamento, ma penso che l’All for One non sappia della sua esistenza, per il momento.”
“Quindi c’è un nuovo temibile nemico.”
Annuisco. “Ti ho chiesto di venire qui non solo per dirti tutta la storia, ma per metterti in guardia. Questo essere, chiunque sia, è a conoscenza di molte cose e potrebbe sapere la questione dell’One for All.”
Mi prendo una piccola pausa per chiudere gli occhi e riprendere fiato. “Quindi tu, Midoriya, potresti essere nel suo mirino, in quanto mio successore.”
“Cosa? Ma allora anche la mamma è in pericolo!”
“Stai calmo. I miei sono solo dubbi. La prossima volta che lo incontrerò, probabilmente questa sera, cercerò di carpirgli qualche informazione.”
Ma spero di riuscire a sopravvivere.
“Fai attenzione.”
Gli sorrido e gli accarezzo i capelli. “Anche tu. Preparati al peggio. E non dire a nessuno quello che ci siamo detti. Ora va’, devi andare a casa o tua madre si preoccuperà.”
 
Scende la sera e mi preparo psicologicamente al sonno. Di sicuro ci sarà il secondo round con quell’essere e questa volta sono pronto a tutto. Non mi lascerò sorprendere da niente.
Mi metto quindi a letto, spengo la luce e chiudo gli occhi.
 
Ci siamo. Sono nella stanza buia come ieri.
“Ehi, tu! So che sei qui. Vieni fuori e affrontami da uomo a uomo.”
Mi trasformo nella forma muscolosa e questa volta non succede niente.
Che stia giocando con me?
La stanza sparisce e io cado ancora nel vuoto, ma questa volta riesco ad atterrare bene.
“All… Might. Non fare lo… spavaldo. Qua sei debole, mentre noi siamo… più forti.”
Noi?
Scoppia a ridere e fa la sua comparsa.
“Qual è il tuo vero aspetto? Sono stanco di trovarvi di fronte a un fumo. E già che ci siamo, vorrei tanto conoscere te e questi “noi”. Che ne dici?”
L’essere sembra che si stia grattando il mento. “Siamo in… quattro. Io sono più forte di tutti loro. A parte me, qua ci sono… altri due, l’ultimo… è da un’altra parte.”
Quattro individui. Di sicuro uno dei due è il tizio che controlla lo spazio. Ma l’altro?
“Perché non mi parli delle vostre Unicità?”
L’essere mi si avvicina e nel fumo compare un occhio color ambra. “No. Volevi una battaglia, giusto?”
Inizio a tremare. “S-Sì.”
“Allora sarai accontentato. Ma sarò solo io… a combattere, gli altri due guarderanno. Pronto, All… Might?”
Senza attendere risposta, mi colpisce in mezzo alla pancia con un pugno, facendomi sputare sangue. Cercò di colpirlo, ma riesce a schivare e mi mitraglia con altri pugni e calci. A fatica mi allontano e riprendo fiato. Sento dolore mentre respiro e non smetto di sputare sangue.
“Che succede, All… Might?”
Lentamente si avvicina e dalla sua mano spunta una lama.
Qui si mette male. Devo svegliarmi.
“Non puoi… svegliarti, se non lo decido io. È così… buffo. La tua insulsa vita… dipende da me.”
Fa un balzo verso l’alto, sparendo dalla mia vista. Lo cerco, ma vengo colpito a tradimento alla schiena. Sento un po’ di bruciore e qualcosa di liquido scende lungo la schiena.
L’essere mi compare di fianco e mi mostra la lama sporca di sangue, del mio sangue.
“Vigliacco!”
Il mio avversario fa cadere la lama e si allontana. “No… io non lo sono! Impossibile. Io sono leale… NO!”
Mi fissa e questa volta scorgo entrambi gli occhi colo ambra. Sono pieni d’ira.
“Sei tu, All… Might! Mi stai mettendo confusione. Sì, dev’essere… così. La pagherai!”
Mi si lancia contro, ma questa volta riesco ad afferrargli entrambe le braccia. Sono così magre!
Non è un uomo. È un ragazzo!
Esito a fare la mia mossa, e allora il ragazzo ne approfitta, tirandomi un calcio sul ginocchio. Il colpo mi ha talmente sorpreso che lo lascio andare, dandogli così il tempo di assestarmi un’altra serie di colpi. A fatica ne schivo alcuni, ma altri vanno a segno, facendomi sempre più male. Per fortuna che non sta usando la lama, se non sarei veramente nei guai.
Il ragazzo riesce a mettermi in ginocchio. Respirare adesso mi risulta veramente difficile.
È la fine?
“Oh, no. All… Might, per questa volta ti lascio. Volevo farti… assaggiare la mia forza. Che ne dici? Sono molto… forte?”
È impossibile da negare, ma è così.
“Buon…risveglio. Alla prossima.”
Il ragazzo e la stanza sbiadiscono.
 
Mi sveglio e urlo, provocandomi altro dolore. Sento l’odore del sangue. A fatica allungo un braccio e prendo il cellulare.
Ti prego, rispondi!
“All Might? Che succede?”
“A-Aizawa… Presto, vieni qui. Porta con te Recovery Girl. Mi ha quasi…”
La vista mi si oscura e perdo i sensi.
 
Nota dell’autrice:
Salve a tutti! Eccoci con una nuova storia a capitoli. Questa sarà strutturata diversamente: infatti ogni capitolo sarà raccontato dal punto di vista di diversi personaggi, come avrete visto in questo. Inoltre, a differenza di quello che avevo pensato, qui non ci sarà un rapporto amoroso tra All Might e Midoriya, né tra altri personaggi.
Aggiungo anche probabilmente non riuscirò a pubblicare un capitolo al giorno come l’altra volta, colpa del tempo e di alcuni miei impegni. Ma cercherò di pubblicarli in giorni alternati. Sarà una bella sfida.
Detto ciò, spero che vi piaccia la nuova storia!
   
 
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