Tom si risvegliò madido di sudore aspettò che i suoi occhi si abituassero all'oscurità della stanza, in giro c'erano diversi macchinari e una porta a codice che conosceva solo lui e alcuni altri membri, erano passati ormai 3 anni dall'incubo vissuto su quell'isola la treasure island e ora lui lavorava e viveva nella base della SSA, il ragazzo si sdraiò fissando il soffitto e senza accorgersene si riaddormentò.
Il mattino seguente il ragazzo si sveglio e scese al piano terra per fare colazione, i vari scienziati erano già al lavoro mentre alcuni membri speciali conversavano ridendo intorno ad un tavolo, Lisa ormai a capo della SSA lo invitò a seguirla nel suo ufficio appena dentro lei sigillò la porta e disse " allora abbiamo una missione importante da svolgere,si sono verificati strani fatti al fast food chiamato candy's, tutte le precedenti guardie notturne sono scappate terrorizzate e sostengono che i robot sono vivi" A Tom ritornarono in mente le tute e i robot di quell'isola e rabbrividì al pensiero, Lisa lo guardò con uno sguardo che tradiva il suo dispiacere e continuò "e dopo un consulto con gli altri abbiamo scelto te per fare da guardia notturna"
Il ragazzo che aveva già capito annuì era un agente dopotutto Lisa lo accompagnò da John lo scienziato che era incaricato di spiegarli le varie regole e darli l'equipaggiamento adatto, " allora le regole sono semplici non devi dire a nessuno che sei della SSA e devi fingerti un guardiano notturno con un bel curriculum okay, ora passiamo all'equipaggiamento allora un telefono con GPS, in caso di pericolo sapremo sempre dove sei e infine questo tablet collegato al circuito di telecamere del locale lo abbiamo rubato momentaneamente e l'ho modificato ti fornirà indicazioni e informazioni sul luogo e sui robot e o convinto il proprietario a far telo tenere okay buona fortuna" poi mise tutto in una valigetta. Si era fatta sera e Tom si incamminò verso il locale.