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Autore: fulmineo    07/08/2016    0 recensioni
Creature soprannaturali ed umani che convivono più o meno pacificamente in una cittadina del Continente Est. Una giovane Vampira che, assieme alle sue amiche, cercherà di ottenere la libertà con ogni mezzo e, nel mentre, riuscirà anche a trovare l'amore.
Genere: Azione, Erotico, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, FemSlash
Note: Lime | Avvertimenti: Incest, Tematiche delicate, Violenza
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La battaglia finale era finalmente iniziata e le nostre Vampire diedero subito battaglia alle numerose schiere nemiche, con diversi Vampiri che andarono loro contro, sperando di annientare. Ovviamente l'impresa era assai ardua.

La battaglia era appena iniziata e le nostre Vampire, soprattutto Robyn, erano ferite, con la castana che veniva presa d'assalto anche da dieci nemici alla volta "Stai bene?" Le chiese Valentina.

"Si, non preoccuparti! Ce la faccio tranquillamente." Ribadì e, liberando una potente energia, li disintegrò tutti, polverizzandolo letteralmente.

"Anima dannata..."Ringhió il padre di Cate, tornando poi a concentrarsi sulla figlia. I due lottavano senza esclusione di colpi, ma il tiranno ricorse al vecchio trucco del lancio della terra negli occhi per provare a prevalere sulla figlia.

Non fece però i conti col sviluppato istinto di Cate, per nulla spaventata o intimorita dal fatto di non riuscire momentaneamente a vedere, perché sferrò comunque al padre un gran gancio destro in pieno visto, scaraventandolo a terra.

" Hai finito l'era del terrore."Sibiló quasi la castana, riuscendo nuovamente ad aprire gli occhi.

"A-Aspetta! Parliamone... Possiamo trovare una soluzione... Sono pur sempre tuo padre, abbi pietà!"

"Tu non ti sei mai fatto problemi ad attaccarmi per uccidere me, la mia compagna e le mie amiche. Non ti sei mai posto la questione padre-figlia. Per me non sei altri che un tiranno ed un ipocrita!" Affermò con certezza, facendo comparire poi i suoi occhi dorati ed una luce intensa avvolse il suo pugno destro "Addio." Disse soltanto, prima di uccidere il padre, trapassandolo da parte a parte.

"Ottimo lavoro!" Dissero insieme Sole e Valy.

Gli altri Vampiri, anche se erano scossi per la morte del loro capo, non mollarono lo scontro e diedero tutto ciò che avevano per uccidere tutte loro "Valy, vieni con me. Andiamo a liberare mia madre!"

La Vampira dalla pelle bruna partì in volo con Cate, mentre le altre continuarono a combattere, riuscendo ad annientare tutti i nemici, ma uno di loro, prima di morire, sparò un raggio dalla bocca che trafisse la spalla destra di Robyn.

"Tutto bene?" Chiese subito Flaya.

"Si, sto bene. Torniamo al palazzo, Cate ci raggiungerà lì."

Le Vampire ritornarono al castello di Cate e subito la rispettiva compagna raggiunse l'amata, unendosi subito in baci più o meno appassionati "E... Valy?" Chiese Cri, temendo il peggio.

"Anche Cate..." Aggiunse Raphaela.

"Siamo qui." Disse la castana, apparendo con Valy e la madre dietro a tutte loro, con Cri che andò dalla sua amata e Raphaela baciò con passione Cate.

Invece Milena, aiutata da Nadia, che aveva lasciato momentaneamente le labbra di Sole "Robyn... Come stai?" Chiese subito la mora, poggiando le mani sulla spalla sinistra dell'amata.

"Si, tranquilla... Mi sto già curando, non preoccuparti."

"In che senso?" Chiese Francesca.

"Io sono perfettamente in grado di curarmi da sola. Non mi servono cure o magie per guarire..." Rivelò.

Ora che tutto era finito, le Vampire potevano vivere tranquillamente la loro vita perché ora il mondo non era più minacciato da alcun tiranno e tute le Creature potevano vivere in pace e serenità. Per sempre.

  
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