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Autore: Andrea_Vitali    09/08/2016    0 recensioni
"Le cose sembrano migliorate ora.
È passato un mese dall'ultimo crollo mentale.
Ci si sente distrutti, ma si riesce a mantenere il controllo.
Come se non ci fossimo mai spezzati."
Dialoghi tra uno psicologo e il suo paziente, scritto come copione.
Genere: Thriller | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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SCHERMO NERO

suono di un metronomo


 

VOCE FUORI CAMPO

Le cose sembrano migliorate ora.

È passato un mese dall'ultimo crollo mentale.

Ci si sente distrutti, ma si riesce a mantenere il controllo.

Come se non ci fossimo mai spezzati.


 

il metronomo si ferma


 

TITOLO: THERAPY


 

SCENA: STUDIO DELLO PSICOLOGO


 

riprende il metronomo. vengono inquadrati dei mobili, quadri, è la stanza di uno psicologo.


 

il metronomo si ferma


 

PSICOLOGO

Buongiorno. Prego, siediti pure


 

PAZIENTE

Grazie


 

PSICOLOGO

Quindi, raccontami... Come ti sei sentito da quando hai avuto il tracollo?


 

PAZIENTE

Bene, penso che sia riuscito a recuperare


 

PSICOLOGO

è molto bello sentirtelo dire... Parlami ora dei tuoi legami affettivi


 

PAZIENTE

Sto iniziando a vedermi con qualcuno


 

PSICOLOGO

Come sta andando?


 

PAZIENTE

Per ora bene


 

PSICOLOGO

Siete già entrati in intimità?


 

PAZIENTE

No


 

PSICOLOGO

Sarei molto felice se la prossima settimana ti sentissi dire che hai provato almeno ad accarezzare i suoi capelli


 

PAZIENTE

Potrei provare, credo


 

PSICOLOGO

Non metterti sotto pressione, è solo un consiglio. Qualunque cosa accada, ci vediamo la settimana prossima.


 

PAZIENTE

Buona giornata.


 

FLASH DI IMMAGINI DOVE SI SALUTANO E IL PAZIENTE ESCE DALLA STANZA, TORNANDO A CASA, suono di un metronomo


 

SCENA: CASA

viene inquadrato tutto alle spalle del soggetto, si avvicina ad alcuni oggetti in casa, FLASH SI ALTERNANO A SCRITTE E PAROLE SUSSURRATE

Porta: fa freddo fuori

Frigorifero: non è rimasto nulla

Libreria: non ho voglia di leggere ora

Letto: non mi sento stanco, perché dormire?

Computer: potrei abbordare qualcuno online, sì


 

SCENE RAPIDE DELL'INCONTRO, A FLASH, LA DONNA HA UN FIOCCO ROSSO, VIENE UCCISA NELLA STANZA DA LETTO


 

SCHERMO NERO, il metronomo si ferma


 

(sussurrato) i suoi capelli erano così morbidi, così caldi


 

SCENA: STUDIO DELLO PSICOLOGO


 

La scena è uguale a quella iniziale, stesse inquadrature


 

PSICOLOGO

Buongiorno, prego, siediti pure


 

PAZIENTE

Grazie


 

PSICOLOGO

Quindi, raccontami... com'è stata la tua settimana?


 

PAZIENTE

Tranquilla


 

PSICOLOGO

Hai seguito il mio consiglio?


 

PAZIENTE

Si


 

PSICOLOGO

Hai voglia di descrivere quello che hai provato?


 

PAZIENTE

I suoi capelli... erano così morbidi... così caldi


 

PSICOLOGO

(sorride) Sono termini che evocano delle immagini piacevoli, non trovi? L'hai trovato piacevole?


 

PAZIENTE

Si, molto... era adorabile


 

PSICOLOGO

Mmh. Non sembri del tutto sincero (pausa) Chi SEI tu?


 

PAZIENTE

Sono solo me stesso, seduto qui, di fronte a te... Chi mai potrei essere? Te? (pausa) Il modo con cui ti relazioni alle mie azioni dà credito a questa ipotesi.


 

PSICOLOGO

è una possibilità. Potresti essere qualcun altro?


 

PAZIENTE

Beh, c'è un'altra ovvia possibilità.

Può darsi che abbia raccolto una serie di circostanze plausibili e le abbia fatte mie. Azioni alla portata di tutti.


 

PSICOLOGO

Mi dispiace se i miei suggerimenti hanno soppiantato la tua volontà piuttosto che aiutare il tuo percorso interiore. (pausa) A volte penso, però, che tu mi dica solo stronzate.


 

PAZIENTE

Ho fatto cose e ti sto raccontando i miei pensieri, ma non credo di essere io quello che li compone. Credo sia una specie di automatismo psichico.


 

PSICOLOGO

Ti senti come se stessi in qualche modo vivendo le esperienze di qualcun altro?


 

PAZIENTE

Può darsi.


 

PSICOLOGO

Che ne pensi di quella persona?


 

PAZIENTE

Non ne ho idea. Ma se ne avessi la possibilità, mi piacerebbe vivere la sua vita.


 

PSICOLOGO

(pausa) C'è qualcos'altro di cui mi vuoi parlare?


 

PAZIENTE

No


 

PSICOLOGO

Bene. (si alza) Allora ti auguro una buona giornata.


 

PAZIENTE

(si alza) Buona giornata.


 

PSICOLOGO

Ci vediamo la prossima settimana.


 

il paziente esce, riprende il suono del metronomo, lo psicologo si risiede. ZOOM LENTO SULLO PSICOLOGO, toglie dalla tasca un fiocco rosso, lo passa vicino alla guancia e sorride


 

SCHERMO NERO


 

il metronomo si ferma


 

 

   
 
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