Anime & Manga > Inazuma Eleven
Segui la storia  |       
Autore: tbhhczerwony    21/08/2016    2 recensioni
[crossover con Pokémon] [comico, spero] [nomi europei perché non ricordo alcuni nomi, lol] [datemi un titolo migliore se ce l'avete pls]
dalla prima parte:
"Il mondo dei Pokémon, un mondo dove gli umani e queste creaturine chiamate Pokémon stanno fianco a fianco da molti anni. Dai dieci anni in su i ragazzi cominciano a viaggiare insieme al loro primo Pokémon, catturandone molti altri nel corso del loro viaggio e molti hanno svariati obiettivi.
I Pokémon aiutano sempre i propri Allenatori, e naturalmente gli Allenatori aiutano sempre i loro Pokémon, e da sempre hanno un legame indissolubile.
"
Genere: Comico, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Aoi Sorano
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
- Questa storia fa parte della serie 'Petali di stelle'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Okay, questo extra č un po' corto... ma spero comunque che vi possa divertire aaaa-- ;; - tra l'altro non volevo mettere né pairings (nemmeno one-sided) né romanticismo o cavoli vari, ma non ho resistito



Skie guardň Victor perplessa, «Di’ un po’ Victor, ma perché non hai una Palestra?» gli domandň subito dopo.
Victor alternň lo sguardo tra Riccardo, che stava bevendo tranquillamente il tč, e Skie, che ancora lo fissava. Il blu sospirň, mentre guardava male Riccardo, «Ci sono persone meno fortunate di altre».
Il bruno posň sul tavolo la tazzina del tč, guardando Skie e Victor, «Ma voi due come mai siete qui?» chiese poi.
«Ci avevi invitato tu, anche se non ne so il motivo…» rispose la ragazza, alzando lo sguardo, abbastanza confusa.
«Oh, č vero» disse lui, sorridendo e continuando a sorseggiare il tč, mentre Victor sospirň, non ne poteva quasi piů di stare lě.
 


Subaru si sedette sul tavolo a fianco a Skie, nell’area ristoro del Centro Pokémon. «Skie, dimmi una cosa» le disse.
Lei sospirň, «Cosa?» chiese con aria seccata. «Vorrei sapere i tuoi segreti per essere cosě forte come sei ora» rispose, sorridendole. La ragazza disse un secco “no”, e lui prese a toccarle continuamente la testa con il dito, ripetendo “avanti dimmelo, dimmelo, dimmelo ora” anche mentre lei camminava per andarsene e raggiungere i suoi obiettivi e, non appena arrivň vicino alla Palestra di Gabi, Skie fermň la sua camminata. «Prova a farlo solo una volta.» gli disse, con aria minacciosa.
Subaru le toccň nuovamente la tempia, inutile dire che fině bruciato dal Braciere di Charmeleon subito dopo.
 


Wanli corse velocemente verso Skie, che rimase sconvolta nel guardarlo.
«Ehi, Allenatrice! Anche se non stai usando i Box per i tuoi Pokémon voglio regalarti questo Eevee!» esclamň, parlando di fretta, tirando fuori dal suo camice un Eevee e consegnandoglielo. Lei lo prese in braccio, guardando Wanli sconvolta, «G-grazie…?».
 


«Mh, vediamo un po’ dov’č la prossima Pale-» fu bloccata da qualcuno che stava urlando vicino al fiume. «Ah, e adesso che altro succede?» sbuffň, correndo verso il fiume e andando a vedere. Davanti al fiume c’erano Michael, Eugene, Adé e Jade, davanti a una ragazzina che guardava mentre dei ragazzi in barca venivano attaccati da un Gyarados rosso.
«Porca miseria, qui non c’č mai pace!» esclamň Skie, guardando la scena. «No, Eugene, devo lottare io con quel fottuto Gyarados!» urlň Jade con aria minacciosa, fulminando con lo sguardo Eugene, che la guardava con aria di sufficienza, «Senti, io ho esperienza con i Pokémon di tipo Volante, lo dimostra anche il mio titolo di Capopalestra» le disse, «Quindi fatti da parte».
Jade diventň rossa dalla rabbia, «Ti vanti tantissimo, ma alla fine non vali molto, Capopalestra da quattro soldi!» gridň improvvisamente, «Dovevo essere io la Capopalestra, non TU!».
«Ci risiamo…» mormorň Eugene.

 
 
Skie guardň le statue che c’erano nella Palestra di Michael, e notň tra quelle anche la statuetta di un Serperior. Si voltň verso di lui, perplessa.
«Ma Serperior non č di tipo Erba?» gli domandň.
«Sě, ma sai io non alleno solo i tipi Veleno, alleno anche i Pokémon serpenti, vieni ti faccio vedere» le disse, accompagnandola verso una stanza dove c’erano statue di ogni tipo di Pokémon serpente.
«Accidenti» mormorň lei.
 


Skie sorrise, finalmente arrivata alla meta. «Eccomi qui alla Torre Inazuma, mi chiedo che Pokémon schiererŕ Eugene» mormorň, camminando verso le scale, ma qualcuno la fermň.
«Non puoi lottare ora» disse una voce femminile, era Beta. Skie la guardň perplessa, ma lei non veniva dal futuro? Scrollň le spalle, poi si voltň verso di lei. «E tu…?» stava per dire, ma Beta la interruppe.
«Io sono la manager del Capopalestra, permettimi di presentarmi, io mi chiamo Beta» e infine le sorrise, «Se sei qui per sfidarlo, io sono qui per testare la tua forza e… PER VEDERE SE NON CI VUOI PROVARE CON LUI» urlň infine, cambiando voce e sguardo – praticamente aveva attivato la sua seconda personalitŕ.
Eugene scese dalla torre, camminando verso di lei, «Beta, ancora con questa storia? Non torturare ogni ragazza che vedi» e poi non capisco perché tutta questa attrazione su di me, Santo Arceus pensň, sospirando.
«Eugene! Io devo testare la forza di ogni Allenatore che raggiunge la Palestra, se non č forte abbastanza vuol dire che non č alla tua altezza, capisci che intendo?».
«Beta.» le disse con tono serio, «Dimmi. Cosa sono io?».
«Sei un Capopalestra!»
«Sě… e cosa fa un Capopalestra?»
«Testa la forza di un Allenatore per vedere se č all’altezza della Lega Pokémon!»
Eugene annuě, «Esatto… e tu che cosa sei?».
«Io sono la tua manager, naturalmente!»
«E che cosa fa una brava manager?».
«Deve assistere il suo capo!»
Il rosso storse un sopracciglio, «Non č proprio cosě ma il concetto č quello» poi si schiarě la voce, «Bene, allora devo essere io a testare la forza di questa Allenatrice, non tu».
Beta gli fece il broncio, poi sbuffň, «Ma cosě non č giusto, guarda com’č vestita, non č troppo provocante?!».
«Smettila, per favore» disse lui con aria seria, «Scusa Allenatrice, temo che qui stiamo perdendo troppo tempo».
E in quello stesso momento c’erano Skie e Charizard seduti a guardarli con dei pacchi di pop corn in mano, «No no, tranquilli, continuate pure».

 
 
Dopo che Skie tornň a casa dopo la Lega Pokémon, vide che Arion era in casa “sua” – alla fine era casa del ragazzo, ma lei scrollň le spalle anche su questo appunto. Si sedette sul tavolo a fianco a lui, guardandolo.
«Ti sei auto-invitato?» domandň.
«Sě, tra un po’ dovrebbe arrivare anche Aitor e anche le pizze!». Ma Aitor era giŕ lě, che fulminava con lo sguardo entrambi, mentre Spotter li guardava perplesso.
Qualcuno bussň alla porta, Skie andň ad aprire e c’era Nathan vestito con una strana divisa e tre pizze in mano, «Ehi, pizza!» esclamň.
«Un Superquattro che consegna le pizze… wow…» mormorň lei, sconvolta.

 
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inazuma Eleven / Vai alla pagina dell'autore: tbhhczerwony