Leone, Marilù e Giustino andarono nella città di Altrove a fare la spesa. Marilù voleva comprare la verdura per fare la minestra, perciò  tutta la famiglia di Leone si recò al reparto ortofrutticolo del supermercato, dove Le Quack stava starnutendo e spargendo microbi da per tutto. Della situazione si accorse solo il cane che cercò in tutti i modi di avvertire Marilù, ma lei lo ignorò e comprò la verdura contagiata dai microbi di Le Quack.                                                                      Tornati a casa, la vecchia si mise a preparare la minestra con la verdura comprata al supermercato, nel frattempo Giustino si mise a strillare “è pronta la cena?!”, allora Marilù per ripicca tirò una scodella di minestra sulla sua faccia, così Leone si mise a ridere. Giustino vedendo lo stupido cane ridere tirò fuori una maschera tribale strillando “Bula! Bula! Bula!”, mentre fece questo vomitò addosso al cane dato che ormai era stato contagiato dalla minestra. Di conseguenza anche il povero Leone iniziò a vomitare e quando Marilù entrò nel soggiorno e vide tutto quel vomito a terra decise di assaggiarlo dicendo “Manca un pizzico di aceto”.                        
 Perciò tutta la famiglia incominciò a vomitare così tanto da rigettare persino le budella.                                                                    Passarono due ore e tutti ormai erano distesi a terra, morti.