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Autore: _excusemestop    25/08/2016    0 recensioni
Sophie Lee, la nuova arrivata è una ragazza molto misteriosa... piena di segreti.
Luke Hemmings, il bad boy della scuola.
Caso o destino?
Un semplice elastico rosso farà venire a galla segreti, paure,...
disse Luke.
chiese Sophie.
disse Luke. chiese Sophie tenendo sempre lo sguardo basso.
disse facendole alzare lo sguardo.
E' possibile leggerla anche su wattpad.
https://www.wattpad.com/story/39710250-the-red-elastic-luke-hemmings
Genere: Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Ashton Irwin, Calum Hood, Luke Hemmings, Michael Clifford
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Alyssa abbassò lo sguardo, Sophie era stanca di essere all'oscuro di tutto. "Cazzo, rispondimi Aly." disse Sophie. "La verità?"chiese. "La verità." rispose. "Bene, come sai io stavo con Ashton,... Lui è stato l'unico ragazzo con cui sentivo dei brividi con un suo semplice tocco-fece un piccolo sorriso- ho sempre pensato di piacergli ma mi sbagliavo-i suoi occhi diventarono lucidi-. Ora quando lo vedo provo solo... ribrezzo. Come sai mio fratello ha molti contatti con i venditori di droga, beh ho scoperto che Ashton e i suoi amici hanno fatto una scommessa e chi perdeva si doveva mettere con me per accedere a quei contatti e siccome Ashton era il mio ragazzo prendeva droga di nascosto, solo perché stava con me la davano gratis. Io non sapevo neanche che si drogasse, lo scoperto qualche mese fa... Era il suo compleanno decisi di andare a fargli una sorpresa ma quando lentrai nella sua camera lo vidi fare uso di cocaina e c'erano due ragazze nude nel suo letto. Oggi ci hanno circondato degnandomi di uno sguardo dopo mesi solo per chiedermi la droga. Io da quel giorno non ho più contatti con mio fratello, che era al corrente di tutto, né con i suoi "amici"-iniziò a piangere-. Io ho amato Ashton e quando ho saputo che lui mi usava... Non ci ho visto più. Promettimi che starai lontana da loro. Non voglio che ti senta di nuovo un rifiuto, non lo reggeresti." spiegò Alyssa. Sophie strinse Alyssa a se "Mi dispiace. Ma la prossima volta che mi nascondi cose del genere ci penso io a farti soffrire." disse Sophie facendo ridere Alyssa. "Ti manca l'Italia?" chiese Alyssa staccandosi dall'abbraccio. "Non molto, sentire lontano le persone che mi hanno fatto del male mi fa stare bene." rispose. Le ragazze restarono tutto il pomeriggio a parlare, dopo aver cenato andarono in camera per andare a dormire. "Aly."sussurrò Sophie girandosi verso di lei nel letto, la vide osservare il soffitto. "Cosa farai con i ragazzi?"chiese. "Domani mattina chiamerò mio fratello." rispose. "Sei sicura? Non sei costretta a farlo." disse Sophie. "Questo lo dici tu. Non li conosci Sophie... Non sai di cosa sono capaci se non hanno quello che ottengono." rispose. "Vorrei essere come te."aggiunse Aly. "In che senso?" chiese confusa. "Forte." rispose. "Io non sono forte... Vorrei tanto esserlo ma non lo sono." disse Sophie. "Se tu non fossi forte in questo momento non staresti qui. Hai subito di tutto Sophie ma hai affrontato tutto in silenzio, sei riuscita a sfuggire." disse Alyssa. Sophie rimase in silenzio perché lei non si sentiva così, si faceva del male da sola ma nessuno lo sapeva, neanche Alyssa. Quella notte Luke e Ashton si trovavano nei quartieri di Sidney. "Pensi che ci procurerà la roba?" chiese Luke. "Si."rispose Ashton. "Come fai ad esserne così sicuro?" chiese Luke. "Ho imparato a conoscerla meglio di voi, credimi. Oramai ha paura e farebbe di tutto per stare al sicuro ma soprattutto vuole proteggere la sua amica." rispose Ashton. "Perché dovrebbe proteggerla, è grande abbastanza no?" disse Luke. "Quando frequentavo Alyssa mi raccontava sempre di una sua amica italiana, diceva che aveva paura che le succedeva qualcosa se restava lì." rispose. "Continuo a non capire." "Neanche io." La mattina dopo quando le ragazze si prepararono per andare a scuola, Alyssa chiamò suo fratello. Quando si avvicinarono all'entrata della scuola le due ragazze videro avvicinarsi i quattro ragazzi, Alyssa prese per il braccio Sophie per avvicinarla a sé. "Allora?" chiese Michael. "È tutto pronto stasera dovete andare al solito posto."rispose Alyssa. "Dovrai venire anche tu." disse Ashton. "Perché?" domandò. "Dovremo fingere di stare insieme così non pagheremo niente." disse Ashton. "Dovrà venire anche la tua amichetta." aggiunse Luke. "Cosa? No! Lei non c'entra niente con tutto questo!"esclamò Alyssa. "Venite e basta." disse Calum per poi andarsene con gli altri. Sophie ed Alyssa si diressero alla lezione di psicologia, in aula trovarono Luke, Ashton e Calum. Come ogni giorno si sedettero all'ultimo banco. Sophie si sentiva osservata ma non si voltò per paura di incrociare qualche sguardo. Quando il professore entrò ritirò le relazioni che si portavano per quel giorno. "Hemmings, Irwin e Hood dove sono le vostre relazioni?" chiese il professore. "Non le abbiamo fatte." risposero. "Per quale motivo?" chiese il professore. " Non ne avevamo voglia." rispose Luke. "Hemmings se si impegnasse anche nei compiti scritti avrebbe la media del nove nella mia materia."disse il professore. "Non mi importa." rispose. Il professore si allontanò dal ragazzo e chiese agli alunni di fare un tema sui sentimenti, mentre correggeva le relazioni. Prima che la campanella suonasse il professore consegnò le relazioni "Brava Lee, la sua relazione è molto interessante." disse il professore sorridendo porgendole il foglio. La campanella suonò e il professore passò per i banchi per ritirare i temi. Durante la quarta ora Sophie chiese alla prof di storia di poter uscire, si diresse verso il bagno ma qualcuno la bloccò prendendola per il polso, si girò e vide Luke a pochi centimetri di distanza da lei. "È da quando sei arrivata che ammiro tutti questi bracciali sul tuo braccio destro." disse Luke. "E?" chiese Sophie. "E trovo molto interessante questo elastico rosso nascosto tra gli altri braccialetti." disse Luke. "Come hai fatto a notarlo? Non lo nota mai nessuno." chiese Sophie tenendo sempre lo sguardo basso. "Per prima cosa ti conviene guardarmi negli occhi se non vuoi finire nei guai, comunque io osservo sempre le persone. Quando le trovo interessanti le analizzo meglio." disse facendole alzare lo sguardo. "Mi lasci andare?" domandò Sophie. Luke non le rispose, era impegnato ad osservare con attenzione il suo viso. "Allora?" insistette Sophie. "Mh?" domandò Luke. "Mi lasci andare?" chiese nuovamente. Luke non rispose,mollò la presa per poi andarsene. Sophie una volta andata in bagno si diresse nuovamente in classe. Le prime ore finirono Sophie si diresse agli armadietti per aspettare Alyssa. "Senti io ti devo parlare..." disse Sophie quando Alyssa arrivò. "Lo farai dopo,ora andiamo altrimenti non troviamo i posti in mensa." disse Aly prendendo per il braccio l'amica. "Abbiamo fatto tardi..." disse con affanno Aly. "Perché non ci mettiamo nel cortile? Come facevamo nella vecchia scuola." propose Sophie prendendo il vassoio. "Perché no." disse Aly imitando l'amica. Quando presero il pranzo si avviarono al cortile dove si sedettero sull'erba. "Cosa dovevi dirmi prima?" chiese Alyssa. "Niente di importate..., mi sono appena ricordata di una cosa. Ti ricordi di Aaron?" chiese la bionda. "Come potrei dimenticarlo,...-fece un piccolo sospiro- È stato la mia prima cotta adolescenziale." disse facendo un piccolo sorriso. "Beh, lui ha scoperto che sarei venuta da te..." la bionda non riuscì a finire la frase che la mora la interruppe. "Cosa? Sophie lui è il migliore amico di Josh. Sei venuta qui per allontanarti da lui e gli altri, potrebbe dirglielo!"esclamò Alyssa. "Non ti preoccupare mi ha promesso che non dirà niente. Comunque prima che mi interrompessi stavo dicendo che io e Aaron abbiamo parlato..."Sophie non riuscì a finire la frase perché arrivarono Luke ed Ashton che le interruppero. "Passiamo a prendervi a mezzanotte, fatevi trovare pronte." avvertì Luke. Le ragazze annuirono. "Okay." disse Alyssa. Quando la campanella suonò le ragazze si alzarono per avviarsi in classe. "Sophie io e te abbiamo la stessa lezione, vieni con me così andiamo insieme." le ordinò Luke. "Posso andarci anche da sola."> rispose Sophie avviandosi in classe. Quando entrò si mise al solito posto, iniziò a ripetere la lezione di storia ma qualcuno le chiuse all'improvviso il libro, non alzò lo sguardo perché già sapeva che era Luke. "Forse non hai capito bene, quando io ti ordino di fare una cosa tu devi farla e basta! Chiaro?" disse Luke facendola alzare lo sguardo. "Non sei nessuno per darmi ordini." disse Sophie levando la sua mano dal viso, Luke fece una piccola risata e si sedette accanto a lei. Le lezioni di quel giorno finirono e Sophie aveva avuto per tutto il tempo gli occhi di Luke "Sono le 23:00 è meglio se ci prepariamo." annunciò Alyssa. "Ma siamo già vestite, perché ci dobbiamo preparare?" chiese Sophie. "Certo, hai ragione." balbettò Alyssa. "Aly, ti manca Ashton? Per questo ci tieni tanto?" disse la bionda. "No, ma che dici? Vado un attimo in bagno." disse la mora per poi uscire dalla stanza. Dopo un po' ritorna Alyssa in camera. "Sono qui giù metti la giacca e scendiamo." annunciò mentre prendeva la borsa dalla scrivania. Quando Sophie si mise la giacca e il telefono nella tasca posteriore dei suoi pantaloni iniziarono a scendere, aprirono la porta d'entrata e ci trovarono Ashton e Luke davanti. "Mh." disse Ashton. "Cosa?" chiese Alyssa incrociando le braccia al petto. "Pensavo che vi sareste cambiate per questo incontro." spigò Ashton. "Come se fosse una cosa importante." concluse Alyssa. Il tragitto fu silenzioso Ashton camminava di fianco ad Alyssa, lo stesso Luke e Sophie. Luke ha tentato molte volte di prendere la mano di Sophie ma lei riuscì a scansarlo in tutti i tentativi, non vedeva i suoi movimenti ma era come se li percepisse. Quando arrivarono Sophie vide un locale abbandonato, iniziarono ad entrare lì dentro, i ragazzi videro un uomo all'interno così si avvicinarono. Sophie si fermò dopo aver analizzato meglio l'uomo, lei lo conosceva e lui sapeva bene chi fosse, all'improvviso mille ricordi le annebbiarono la mente. "Lee? La piccola Lee?" fu la frase di quell'uomo a interrompere i suoi pensieri. "La conosce?" chiese Alyssa perplessa, Sophie aveva gli occhi puntati addosso era nella merda,ogni suo segreto man mano saliva a galla. "Ma come? Non gli hai detto niente?" disse l'uomo riferendosi a Sophie. In quel momento Sophie non riusciva a parlare, era bloccata, non c'è la faceva a stare ancora lì dentro con gli occhi puntati addosso, così corse via dal quel posto correndo in strade di cui non sapeva neanche l'esistenza. "Come vi fate a conoscere?" chiese Alyssa all'uomo. "Questo sarà lei a dirvelo."concluse l'uomo per poi dargli la roba è andarsene senza rivolgere parola. Sophie si trovava in un bosco, non sapeva come tornare indietro, non sapeva se era meglio ritornare o no. Si sedette vicino ad un albero dove iniziò a giocare con il suo elastico rosso, in quel momento in cui toccò l'elastico iniziò a tornargli tutto in mente e di come fosse crudele il mondo con lei, ha sempre odiato le bugie ma lei era quella che le raccontava di più. Le lacrime iniziarono a rigargli il viso, non riuscì a restare forte, si stese sul suolo e dopo lunghi singhiozzi e lacrime, gli occhi diventarono pesanti e si addormentò. Sophie sentì qualcuno accarezzargli il viso aprì lentamente gli occhi e si ritrovò Luke difronte a lei. "Buongiorno Bella addormentata." disse Luke. "Che ci fai qui?" domandò Sophie, con voce ancora assonnata, per poi alzarsi. "Ti abbiamo cercata tutta la notte, Alyssa è preoccupata. Ashton l'ha accompagnata a casa per farla riposare." spiegò Luke. "Come hai fatto a trovarmi?" chiese Sophie. "È stato per caso, io vengo sempre qui a pensare. Vedi lì c'è una piccola casa di legno-indicò la casa- avvolte ci resto a dormire quando faccio tardi."spiegò Luke, Sophie annuì solamente. "Vieni ti accompagno da Alyssa, non è lontano da qui." disse Luke iniziando a camminare, Sophie lo seguì. Durante quel tragitto non si parlarono e non si guardarono, continuavano a guardare avanti senza dire una sola parola. Quando arrivarono i due non si salutarono neanche, Sophie entrò in casa dove trovò Alyssa dormire sul divano. Si stese accanto a lei e si addormentò. Quando Alyssa aprì gli occhi si trovò Sophie che dormiva accanto a lei, era arrabbiata ma allo stesso tempo sollevata, vide Sophie iniziarsi a svegliarsi. "Ehi." disse Sophie strofinandosi gli occhi. "Mi sa che oggi non andiamo a scuola sono già le 12:00." spiegò Alyssa. Sophie si alzò dal divano e andò in cucina. "I tuoi genitori sono ancora in viaggio?" chiese Sophie. "Si, si intratterranno ancora per un po'." "Vorrei delle spiegazioni." disse Alyssa. "Perché sei scappata? Ma soprattutto perché quell'uomo ti conosceva?" chiese quasi urlando Alyssa. "Ci siamo sbagliati."affermò Sophie. "Non raccontarmi cazzate Sophie, cosa mi nascondi?" urlò Alyssa. "Vado a lavarmi." disse Sophie per poi salire per andare in bagno. Sophie non voleva ma soprattutto non poteva raccontare la verità. Il suo primo mese a Sidney passò così lentamente, con Alyssa da quella notte in cui è scappata non parlarono molto, era una gara di sguardi. Aveva molte lezioni in comune con i ragazzi,ma non si parlavano mai. Lei non li degnava di uno sguardo, mentre loro la studiavano con attenzione. Spesso si chiudeva nello stanzino del bidello, era da tempo che non riusciva a mangiare e il cibo della mensa di certo non l'aiutava ad incoraggiarla. "Sophie dopo abbiamo lezione insieme, ci sediamo vicine?" chiese Cloe. Sophie alzò lo sguardo per qualche secondo e annuì per poi riportare la sua attenzione al vassoio che aveva davanti. Quando l'ora di pranzo fini Cloe e Sophie andarono nel laboratorio di chimica dove trovarono il professore correggere dei compiti, probabilmente erano quelli che avevano fatto la scorsa volta. Le due ragazze si sedettero all'ultimo banco. Lezione iniziò, ma all'improvviso entrò il bidello. "La signorina Lee deve uscire un momento." disse. Il professore fece cenno alla ragazza di andare quando Sophie uscì vide Luke appoggiato al muro del corridoio. "Lo scienziato ti ha fatto uscire allora." disse Luke guardando Sophie. "Cosa vuoi?" chiese. ________________________________
   
 
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