“No…” disse Jonh “Ti prego non ditemi che….” “Purtroppo Lizard Hero non ce l’ha fatta commissario… è morto”. I giornalisti, sentendo la notizia sbarrarono gli occhi. O’Hara si voltò vers la telecamera e disse “Signori… a quanto pare… Lizard Hero… è morto…”. Manuel sentendo la notizia abbassò lo sguardo. Gli occhi cominciarono a divenire lucidi…. Don alla fine… non ce l’aveva fatta. Gabriele, sentendo la notizia della morte di Don urlò dalla disperazione e diede un pugno al muro, mentre cominciò a piangere lacrime amare. Red invece, sentendo che Lizard Hero era morto… allrgò il suo sorriso… e cominciò a ridere “Ehehehehhe… AHAHAHAHAHAHAHHAHA!!!!!”. Anche i suoi uomini avevano sentito la notizia, ed erano più che felici. In questo modo i loro affari sarebbero andati a buon fine senza Lizard Hero. “E poi…” disse il dottore “Gli abbiamo tolto la maschera.. venga a vedere… forse voi potete identificarlo”. Jonh seguì il dottore nella stanza in cui era stata fatta l’operazione a Lizard Hero. Appena entrati Jonh poté vedere il vero volto di Lizard Hero. Non era abituato a vederlo senza maschera, dato che quella era la prima volta che vedeva l’eroe a volto scoperto, anche se… ora era morto. Il collega di Jonh, che lo aveva aiutato a portare Lizard Hero all’ospedale fece una ricerca e alla fine scoprì chi era in realtà Lizard Hero. “Il suo vero nome è Donato. Frequentava il liceo locale, insieme a dei suoi amici: Manuel Darknight, Dolly e Gabriele Aunies”. Jonh guardò il corpo di Don e disse “Povero ragazzo… non meritavi di morire… avevi una lunga vita dinanzi a te”. La vera identità di Don fu resa pubblica a tutti grazie ai giornalisti che si trovavano all’ospedale. Il giorno dopo inoltre, ci fu il funerale per Don. Tutta la città si presentò in chiesa per rendergli onore, e dopo il funerale avvenne la sepoltura. Sopra la bara di Don, furono messi i suoi guanti, il suo jetpack e la sua maschera e infine il tutto fu sepolto nel cimitero cittadino. Il funerale avvenne anche in diretta TV, e Red aveva osservato l’intero programma continuando a sorridere in modo folle. “Eheheh… si è presentata tutta la città vedo” disse Red. “Esatto signore!” disse uno dei suoi uomini “Ma ora che facciamo?” “Oh… per il momento assistiamo a questo bel spettacolo! E poi… eheheh… daremo inizio al più ambizioso dei miei progetti”. Allargò ancor di più il suo sorriso “Lo sterminio di tutti gli abitanti di questa città!”. THE END.