Oh ragazzi è la prima volta
che faccio questo genere di cose, quindi non andateci troppo pesanti con le
recensioni ok?! È un’accoppiata un po’ strana , ma
spero che vi piaccia ugualmente… va bene non so più cosa scrivere come
introduzione, quindi statevi lì buoni e leggetevi la mia storia…
GIORNI DI GELOSIE 1
La candida luce del sole batteva ormai da tempo sul cortile vuoto della scuola, ed entrava in una
piccola finestrella posta a est; al suo interno un uomo dai capelli neri come
il carbone e la pelle bianca come la neve dai lineamenti severi e un corpo
piuttosto virile, si era destato disturbato dalla luce solare, non si ricordava
ciò che era successo la notte prima, fino a quando i suoi occhi non si posarono
sul corpo di un giovane ragazzo; ora tutto gli ritornò in mente, anche se un
po’ tramortito per il sonno e per lo shock appena subito, l’uomo dai capelli
corvini cominciò a rimembrare.
FLASH BACK
Gli alunni del sesto anno, della scuola di magia e
stregoneria di Hogwarts,notarono immediatamente il posto
vuoto vicino all’insegnante di pozioni e con la stesa velocità si chiesero chi
sarebbe stato quell’anno l’insegnante di difesa contro le arti oscure; Silente
si levò e sollecitò gli alunni al silenzio
- Per i nuovi arrivati… Benvenuti, e per le vecchie
conoscenze… Bentornati! Quest’anno avremo un nuovo insegnante di difesa contro
le arti oscure, visto che il signor Beltz è al San Mungo
da giugno… Bando alle ciance, voglio presentarvi il signor Michael Vanblood -
Il proprietario del nome entrò dalla porta di ingresso dirigendosi verso il tavolo degli insegnanti,
passando tra il tavolo dei Grifondoro e dei Serpeverde; uno studente in
particolare rimase colpito dal nuovo acquisto della scuola: splendidi occhi
color smeraldo incontrarono un oceano di bollente oro colato, il nuovo
insegnante avanzò verso la sua postazione con temerarietà, fissando non la sua
meta, bensì un ragazzo dai ribelli capelli corvini seduto vicino al tavolo
degli insegnanti. Dopo essersi seduto ed aver salutato i colleghi e gli studenti il giovane uomo cominciò a servirsi delle
prelibatezze poste sul tavolo, seguito dal resto della sala; quasi tutto il
popolo femminile e non della scuola però stava facendo commenti molto carini ma
non troppo puliti sul loro nuovo professore.
- Harry!! Ma ci stai
ascoltando?!-.
Gli occhi severi di Hermione guardarono Harry con disapprovazione
- Oh scusa Herm… Ero sovra pensiero-
- Bè, non importa… Hai notato quanto è bello il nuovo
insegnante?-
- Trovi? Non lo so, non sono molto bravo in queste cose-
Ron irruppe nella conversazione:
- Secondo me non è un gran che…
Insomma, a parte il fisico da atleta non ha niente di eclatante -
Ormai Harry non
ascoltava più le litigate dei due amici, le lasciava semplicemente… Passare,
non dava più ascolto ai battibecchi sulle loro futili ragioni; il suo sguardo
percorse velocemente la sala arrivando poi ad incrociare il freddo sguardo di
due occhi color opale in cui però si nascondeva qualcosa di diverso.
Harry rimase per tutta la serata con la testa fra le
nuvole fino a quando, finita la cena, si alzò dal tavolo ed andò ad appoggiarsi
ad uno stipite del portone, mentre aspettava qualcuno, solo dopo aver mandato
via i suoi due amici.
- Hey, aspettavi qualcuno in particolare?-
Il ragazzo sussultò poiché per un attimo aveva chiuso
gli occhi, ma sorrise non appena sentì la voce.
- Si, precisamente un bel moro con gli occhi dorati.-
- Ma pensa che coincidenza, io stavo
giusto andando da un bel cercatore dagli occhi smeraldo-
Una risata si fece strada nella conversazione dei due…
- Ciao Harry!!! E’ da tre mesi
ormai che non ci vediamo… Allora, come sono andate le vacanze?...-
- Non troppo
bene, sai… La storia dei Dursley… Ma dimmi di te, sei finalmente diventato un
insegnante… Sono contento…-
- Si sono davvero felicissimo,
quando mi hanno detto che ero stato preso a Hogwarts subito ho pensato a te
sai?...-
Un silenzio imbarazzante cadde, fino a quando Michael
disse:
- Allora ciao Harry, ci vediamo domani alla mia lezione…-
- Ok ciao… Buona notte-
Intanto due sguardi sospetti scrutavano i mori,
rivolgendogli occhiate di gelosia e di disapprovazione.
Harry si diresse alla lavagna
con la bacchetta in mano, chiamato dall’insegnante per fare un incantesimo, il
problema era che lui non era assolutamente in grado di farlo… L’uomo lo prese per il braccio in modo da porlo in centro alla
classe. In quel preciso momento un flash si fece strada nella mente del
moretto, due ragazzi… D’estate… In una camera… Assieme…
Il giovane adolescente si svegliò tutto sudato, si
mise gli occhiali e si diresse nella sala comune per sedersi sulla poltrona
alla luce di un camino scoppiettante per poter pensare a ciò che era un sogno e
a ciò che era invece la realtà…
La mattina seguente Ron scese in sala comune e,
vedendo Harry su di una poltrona, lo scosse leggermente sussurrando il suo
nome, immediatamente il ragazzo si destò
-
Cosa
succede?-
Mormorò, con aria assonnata
- Ti sei addormentato sulla poltrona… Va tutto bene?-
- Si, grazie Ron, vado a cambiarmi e arrivo…-
I due ragazzi erano già molto
in ritardo per la lezione così, quando entrarono nella buia classe di difesa contro le arti oscure, tutti
gli sguardi erano addosso a loro, e non erano affatto pochi, compreso quello di
Michael che, con tono sarcastico, disse sorridendo:
-
Vi siete per caso persi per il castello?-
-
No scusa M…. Scusi, professore, è
colpa mia…-
Il sorriso di Michael si spense all’istante, rendendo
il bel viso del professore duro, ma Harry notò che nei suoi begli occhi ambrati
c’era un brillio divertito rivolto a lui.
…CONTINUA
Allora come è andata?! Vi è
piaciuta? Ci tenevo solo a farvi sapere che mia cugina mi ha dato
l’ispirazione…
Recensite, recensite,recensite…
E se non lo aveste ancora capito… RECENSITE!!!
vlad zepesh
P.S.:. ... Ehilà bellezze! Piccolo appunto: la cugina in
questione sarei io, cioè EKSLYTHERIN!! J J Qualcuno mi conosce,
vero????? BaX BaX alla
prossima!