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Autore: Hermit_    06/09/2016    2 recensioni
Ritorno con una bella flash-fic sulla Solangelo alle prese con un Nico spaventato da un'iniezione!
Niente di che, ma è sempre bello leggere di questi due piccioncini :)
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Nico/Will
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Di semidei e piccoli sprazzi di vita quotidiana...'
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Stupida iniezione!

 

 

 

“Voglio andarmene.” Dichiarò Nico, le mani gli tremavano e la sua faccia era terribilmente bianca. Be’, più bianca del solito, si intende.
“Non dire stupidaggini, è solo un ago.”

Nico lo  avrebbe decisamente incenerito se solo avesse potuto. Non solo era così tranquillo che addirittura sorrideva, ma si permetteva pure di sminuire la cosa!
“Solace. Zitto.”
“Ma…”
“Non una parola.” Alzò l’indice per rimarcare il concetto come una maestrina odiosa e tornò a contorcersi le mani.
In realtà il silenzio durò decisamente poco, e Will ricominciò a parlare. “Quello che volevo dire…è che è solo una punturina, non la sentirai nemmeno.”
“Smettila di ricordarmelo" ringhiò. “Un fottuto ago entrerà nel mio corpo, cazzo. Ho tutto il diritto di agitarmi.”
“Che dovrebbero dire quelli che si fanno i tatuaggi, allora?”
Decisamente non ne aveva la minima idea, ma se c’era una cosa di cui era certo, era che lui non si sarebbe mai fatto fare uno di quei cosi sul corpo.
E poi, quand’era che avrebbero chiamato il suo nome? Stava aspettando da più di un’ora, accidenti. Lo facevano apposta, quei dottori crudeli, a far aspettare tutti così tanto? Avrebbe scommesso di sì.
“Nico, non oso immaginare quali pensieri stiano attraversando la tua mente ma non deve essere nulla di carino perché sembra che tu voglia uccidere qualcuno.”
“Oh, sì.”
Ce l’aveva anche con Solace perché era un dottore eppure non poteva fargli l’iniezione con la scusa di non averne mai fatte. Però poteva far nascere un bambino, eh!
“E adesso mi stai insultando nella tua testa" indovinò Will. “Bene, me lo sono meritato.”
“Di Angelo.” Lo chiamò una signorina con la divisa da infermiera proprio dopo la frase di Solace, sbucando da una stanza.
“Oh mio dio" esalò Nico.
“Vengo con te?”
“C’è bisogno di chiederlo?” Anche perché gli stringeva il braccio con una forza che poche volte dimostrava di avere, quindi anche se non lo avesse voluto sarebbe stato costretto.
“Wow.” Commentò la dottoressa quando entrarono nello stanzino. “Tieni così forte il braccio del tuo ragazzo che penso tra poco si staccherà.”
Ragazzo?” Sentì un forte calore salirgli alle guance, e Will gli fece l’occhiolino… Quello stupido.
“Oh, scusate, pensavo…Non importa. Sei pronto?”
Nico guardò l’espressione rilassata della dottoressa. Perché era così tranquilla? Perché Will era così tranquillo? Perché erano tutti così tranquilli, e lui no?
“No, non proprio.”


“Hai visto? È stato così traumatico?”
Nico rivolse un’occhiataccia a Will. La signorina li aveva congedati dopo aver ritirato il sangue e ora stavano andando fuori da quell’ospedale. Finalmente, direbbe.
“Certo che sì!” E anche se dentro di sé ammetteva di essere stato un po’ troppo tragico prima, non lo avrebbe mai ammesso con Solace. “Odio i dottori.”
“Tranne me, vero?” Will si voltò verso di lui e gli fece la faccia da cucciolo che Nico trovava infinitamente carina, davanti alla quale lui arrossì di nascosto.
“Adesso ti prego, andiamo a farci una bella scorpacciata di zucchero" disse infine, fissando il buco minuscolo sul suo braccio.
“Ai suoi ordini, altezza.”

 

 

 

Uuuh mi è mancato scrivere in questo fandom gn

Questa fic è nata per caso, l'ho scritta di getto prima di pranzo e dopo un paio di correzioni eccola qui, calda calda! Questa mattina sono dovuta andare all'ospedale e sapendo che avrei dovuto aspettare molto mi sono munita del mio fedele libro Hunger Games e sono uscita, però quando il mio turno ha iniziato ad avvicinarsi sempre di più... Be', mi ha preso il panico e per qualche ragione mi è venuto in mente Nico e quindi ho iniziato a fantasticare su lui insieme a Will nella mia stessa identica situazione. Piccolo problema: Will è già un dottore, ma sorvoliamo.

Alla fine è andato tutto bene anche se io, al contrario di Nico, non avevo un bel maschione come Solace accanto a me *sad*

Spero vi sia piaciuta e vi do un buon augurio per l'inizio della scuola per chi la frequenta ancora, ciao!

 

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