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Autore: marie52    08/09/2016    3 recensioni
La storia partecipa al contest Huntik - Secrets & Seekers the Revival indetto dal Fandom Huntik-"Paese che vai, titano che trovi".
Dal testo:
Tutti avevano capito che c'era della chimica fra di loro.
E lì,in quella festa organizzata per la vittoria, era palpabile.
Spero vi piaccia
Un bacione
marie52
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Montehue, Scarlett Byrne
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Questa storia partecipa al contest “Huntik - Secrets & Seekers the Revival” indetto dal Fandom Huntik- “Paese che vai, titano che trovi”
Whisky
 
La notte era calata  così velocemente, che Montheue, quasi non se ne era accorto.
Avevano appena sconfitto la spirale, la minaccia più seria che avessero mai affrontato.
Ma non era stato gratis.
Dante si era sacrificato per la squadra.
Oh, meglio questa era stata la versione ufficiale che lui aveva fornito quando era ritornato dai morti, dopo la sonora strigliata da parte sua e di Metz per il suo comportamento.
Ma, Montheue non era così ingenuo.
Era un uomo maturo e sapeva  bene il motivo, anche se quel cercatore troppo testardo non lo voleva rivelare.
E quel motivo aveva i capelli blu notte e gli occhi color nocciola.
Tutti avevano capito che c’era della chimica fra di loro.
Un attrazione che tutti persino Lok, che sembrava quello più impacciato del gruppo, aveva notato.
E lì, in quella festa organizzata per la vittoria, era palpabile.
Montheue dalla sua posizione poteva vedere chiaramente il cercatore dai capelli rossi, che, circondato dalle diverse persone, tentava senza successo di trovare gli occhi della cercatrice senza farsi notare.
D’altro canto, la cercatrice, durante quell’asso di tempo, si era messa in disparte e silenziosa, lo guardava tristemente.
Già, triste.
Perché quell’idiota, così lo poteva chiamare, al posto di dichiarare la sua attrazione verso di lei, quella forte emozione che provava, aveva deciso di accettare la proposta che Metz gli aveva fatto qualche giorno fa, diventando un nuovo membro del consiglio.
Lui, che odiava il lavoro d’ufficio.
Che odiava i politicanti e la poca azione.
Codardo, questo era stato.
Ma anche la donna non scherzava in stupidità.
Dopo qualche giorno, anche lei aveva deciso di accettare una proposta del capo.
Fra qualche mese,infatti, sarebbe diventata  il nuovo capo di una nuova squadra di cercatori, la cui sede sarebbe stata a Rotterdam, mollando un team per niente forte, al proprio destino.
Codardi tutti e due pensò mentre beveva l’ultimo goccio di whisky rimasto nel suo bicchiere.
Stava per girarsi verso il bancone chiedendone un altro quando la notò.
Era lì seduta sopra lo sgabello,affianco al suo, che stava ordinando un cocktail.
E si stupì non poco quando vide il bar tender consegnarle un bicchiere ripieno di whisky.
Non aveva mai incontrato una donna che beveva la sua stessa bevanda.
Nemmeno la lupa solitaria, Zhalia, beveva il whisky.
Anzi, lo odiava.
Come Dante preferiva un bel cognac o una birra.
 E Pensare che lo aveva preso in giro moltissimo qualche minuto prima, mentre beveva orgogliosamente la sua bevanda, dicendo che nessuno  sano di mente avrebbe apprezzato quel liquido senza sapore.
Liquido senza sapore lo aveva definito!
Grugnì leggermente a quel ricordo.
Come non si poteva apprezzare un simile gioiello? si chiese mentre con la mano ne ordinava un altro, attirando l’attenzione della bella cercatrice affianco a lui.
 Era molto attraente.
Di questo era certo.
Indossava un vestito lungo con le spalline, aderente ma non troppo e nero con un bello spacco alla fine della gonna del quale fu grato perché da quella posizione riusciva a scorgere la pelle bianca della gamba.
I capelli, arancioni, erano legati in uno chignon impreciso dal quale fuoriuscivano due ciocche, che mentre beveva sistemava, nervosamente.
Sapeva chi fosse.
Si erano già incontrati nel cuore della battaglia, quando l’aveva salvata dal titano della spirale.
Scarlett Byrne, così aveva detto di chiamarsi.
Già allora, senza trucco le era sembrata interessante.
Uno di quei soggetti che avrebbe rivisto con piacere una seconda volta.
E, per qualche scherzo del destino, quella seconda volta era arrivata quasi subito.
Un rumore simile ad una risata, lo riscosse.
Fu sorpreso di vederla che lo fissava e per poco non arrossì.
 Dopo aver ringraziato il barista, la vide alzarsi dallo sgabello e porgergli la mano.
- Di solito dovrebbe essere l’uomo a chiederlo ma dato che mi stavi fissando da un quarto d’ora come un idiota ho deciso di prendere l’iniziativa-
L’uomo sorrise mentre senza finire il suo bicchiere, si avviò sulla pista da ballo, sotto lo sguardo divertito della donna e quello confuso del barista.
E, dopo qualche ballo assieme a quella meravigliosa musa, quando le sue labbra assaggiarono quelle della ragazza, non poté non pensare che i due cercatori, che ancora si guardavano senza sfiorarsi, fossero due pazzi a non adorare il whisky.
Perché oramai era certo che il whisky era la cosa più incredibile che esistesse.
 Soprattutto se, il suo aroma ricopriva le labbra della bella donna affianco a lui.

 
 Angolo autrice:
Questa è la prima volta che partecipo ad un contest ed è anche la prima volta che scrivo una storia che non sia la Lophie ( Lok e Sophie) o la Zhante (Dante e Zhalia).
Eccovi quindi, una bella Montheue x Scarlett ( di cui ho rivalutato il personaggio solo nella seconda stagione, cioè quando non c’era mai).
Spero vi piaccia
Kiss
marie52
  
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