-Dora …
-Mmm? –la ragazza, con la testa poggiata sul cuscino, a pancia in giù,  era sprofondata in un oblio troppo rilassante per poter rispondere più di così.
-Dora avevi detto solo cinque minuti …
-E allora?
-Ecco, ne sono passati, almeno … cinquecento!
Tonks aveva un piccolo dolore alla schiena quella sera, forse a causa delle strambe posizioni che assumeva durante la giornata, e aveva deciso di approfittare della forza del marito per farsi fare un bel massaggio ristoratore. “Giusto cinque minuti”.
-Lo so, Re, ma tu sei così bravo!
-L’ho notato … ma almeno funziona?-chiese lui, titubante.
-Che domande. –rispose Tonks, tornando a chiudere gli occhi.
-D’accordo, ti piace. –commentò soddisfatto –Ma, dopo tutto questo tempo passato a massaggiare, senza pause, le mie mani chiedono pietà!
-Arrotondiamo a seicento minuti, Re! Ho ancora un doloretto! Ti dico io quando può bastare!
“Non finirà mai” pensò lui, divertito. Sperava solo che non si ricordasse del dolore che aveva ai piedi!