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Autore: wish    06/05/2009    2 recensioni
Immaginate di svegliarvi da un sogno durato dieci anni... Affronatate le difficoltà di ammettere cosa siete diventati e sentite il dolore di vivere per sempre...
Genere: Romantico, Triste, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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ANIMA DANNATA Non ricordo bene il giorno in cui mi sono trasformata in quello che sono adesso. Ricordo solo un bruciore allucinante alla testa e la voglia di morire all'istante. Solo tre giorni dopo quel calvario ho cercato di capire la mia nuova natura... e sono arrivata a una sola parola: Vampira! Ho sentito presto il bisogno di nutrire la mia sete tanto che meriterei la sedia elettrica, se solo così potessi morire! Anche se morissi io che non ho più un'anima, non potrei aspirare al paradiso! Ho molti ricordi della mia vita precedente, anche se non sono molto nitidi. Ricordo che vivevo con mia madre e che avevo un cane... e che vivevo in una piccola casa quasi al centro della città... Avevo molta voglia di rivedere mia madre, di potergli parlare... ma ormai erano passati dieci anni dalla mia trasformazione e quindi dalla mia scomparsa. Avevo paura e fui molto egoista in questo senso, ma come spiegare la mia nuova identità? Come fare a non far soffrire le persone che amavo? Decisi di ritrovare la mia famiglia, recitando il ruolo della comparsa...come in un film... DIARIO DI UNA DANNATA Eccomi qui! Sto ritornando in quella stessa via dove penso che ci sia la mia vecchia casa e sento il suo odore.. Il profumo che respiravo quando appoggiavo il mio ivso nell'incavo del suo collo alla fermata del semaforo...era lei, ne ero certa!! ....mamma... Il dolore si mischia alla felicità in modo così volubile che posso anche piangere, ma come fare? Io anima dannata che non può permettersi di piangere? La vedo ma non è prprio come me la ricordavo... I suoi capelli sono bianchi, posso contare le rughe del suo viso e vedere che i suoi occhi sono opachi, come se qualcuno gli avesse tolto tutta la linfa vitale. Il dolore è così cattivo con me a tal punto che la bocca mi si secca.. è colpa mia se mia madre muore ogni giornodi più? Mi rispondo di sì, perchè è a causa della mia scomparsa! Certo il problema sono io! Non posso crederci!Mi allontano da quella zona in fretta e furia. Mi rendo conto di aver fatto male alla persona a cui avrei dato la vita, al fine di farla sorridere... Ritorno in quella via solo dopo tre mesi, mi vergogno di me stessa ma non voglio lasciare ciò che sono stata in vita.. Rivedo tutti i miei familiari... se la cavano bene, anche se tutto ciò non serve ad alleviare il dolore.. Mi sento come una masochista che prova piacere nel provocarsi ferite che non guariranno mai. Sono di nuovo in quella stessa via, ma il profumo che sento adesso e che mi inebria le narici è un'altro. Quello stesso odore che nella mia vita passata sapevo ritrovare tra un miliardo di persone... L'ODORE DELL'AMORE... Proviene da un uomo un pò brizzolato che mi ricorda il mio più grande amore... Guardandolo meglio capisco che è proprio lui.. solo che a differenza della mia "specie", gli umani della sua "specie" invecchiano. Solo in quel momento capisco che se per me il tempo si era fermato a dieci anni fa, per gli altri scorre velocemente. Anche lui è un pò cambiato, anche se i suoi occhi sono gli stessi... Sembrava che si fossero fermati al giorno in cui ci conoscemmo... Spettacolare ma agonizzante nello stesso tempo... Avrei voluto gridare il suo nome ma la voce mi scompare perchè egli mi sta guardando! Forse mi ha riconosciuta!Cavolo! Mi viene un'idea geniale anche se drastica!...ABBRACCIARLO... Al diavolo la mia identità, non volgio sbagliare un'altra volta! Non potrei sopportare un'altro rimorso per tutta l'eternità! Lo faccio ma capisco che è una cavolata quando dalle sue labbra sento uscire il mio nome..... WISH.... Allora si ricorda di me??:) Allora il dolore provato nella via vita vecchia non era stato invano? ...è troppo tardi...ormai sono tra le sue braccia a sussurrare tutto quello che in una vita non ero riuscita a dirgli! L'impatto era stato dolce, non aveva fatto una grinza al contatto con la mia pelle fredda! WOW! Però il destino è doppiamente cattivo con me... è uno sbaglio ciò che sto facendo... devo proteggerlo da me stessa! Gli sussurro "Arrivederci" e scappo tra la folla che si era formata... Doppiamente dannata per aver trasgredito! Da quando sono qui non ho più contato i giorni, tanto che mi rendo conto che è natale solo grazie agli addobbi natalizi! Ho deciso! Me ne andrò via di qui, ma prima ho delle cose da sbrigare... E' il 21 dicembre notte e desidero fare un regalo a tutti quelli che amo.. Voglio dirli per l'ultima volta ADDIO.. Mi dirigo in casa di mia madre che dorme.. decido di non svegliarla e quindi gli sussurro le più belle parole d'amore al fine che se anche lei sta dormendo gli rimangano impresse nella mente...come in un sogno... Vado via... saluto con un abbraccio il mio cane, che ormai vecchio non risparmia una scodinzolata alla sua vecchia amica... Passo un po di ore con il resto della famiglia di nascosto e come ultima tappa mi dirigo a casa del mio unico amore... Lo stesso per cui feci la follia che mi sarebbe costata molto... Non dorme ancora profondamente, sembra quasi che mi stia aspettando! Gli bacio gli occhi egli sussurro un TI AMO che traspira dolore... Un dolore che viene cancellato dalla sua voce che flebile sussurra: ........PER SEMPRE...AMORE MIO.... Quello stesso per sempre che non mi fa sentire dolore mentre il mio corpo brucia a causa della mia impudenza d'amore. Quell'impudenza che anche adesso che la mia seconda vita sta volgendo alla fine mi fa sentire felice e di poter affermare di aver amato e di essere stata amata....
  
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