A volte vorrei non essere me, essere una delle tante ragazzine che si accontentano della sorte a loro destinata. Vorrei non dover lottare per ottenere ciò che voglio, limitarmi ad accettare quello che mi viene offerto dal destino, dal fato. Vorrei apprezzare i fronzoli e i merletti, non vestirmi da maschio ma accontentarmi dei begli abiti che trovo nel mio armadio. Vorrei non scappare dalla finestra, per raggiungere chissà quale luogo di nascosto. Ma, poi, mi ricordo chi sono. Mia Borisovna Mickalova.
Non sono una ragazzina come tante.