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Autore: Kind_of_Magic    05/10/2016    0 recensioni
Bahrein, 2007.
Per una volta, Melinda è fragile e tutto ciò di cui ha bisogno è un abbraccio.
Genere: Angst, Introspettivo, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Melinda May, Phil Coulson
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Fragile

Questa storia partecipa alla sfida "A box full of prompts" del gruppo Facebook "EFP famiglia: consigli, discussioni, recensioni" con il prompt di Manto

Fandom: Agents Of Shield

Coppia: Coulson/May

Rating: Quello che volete

Avvertimenti: /

Prompt: Io ti proteggerò sempre

Fragile

Bahrein, 2007
Melinda stava malissimo. Phil lo aveva pensato da quando l’aveva vista uscire barcollando e con gli occhi bassi da quell’edificio, con in braccio il corpo senza vita della bambina, ma ne era stato assolutamente certo soltanto quando lei, un’ora dopo, l’aveva abbracciato come se fosse stata l’ultima volta.
Stringendola tra le braccia, Phil ricordava tutte le volte che Melinda gli aveva salvato la vita. Non voleva mai ringraziamenti, neanche a pensarlo. Lo guardava, accennava quello che poteva sembrare un sorriso e gli ripeteva che lei ci sarebbe stata sempre: «Io ti proteggerò sempre» diceva, e tanto bastava.
Ma quella volta era diverso. Quella volta, tra le sue braccia, Melinda non sembrava una spia, non sembrava la sua partner. Era fragile, così fragile che Phil aveva paura di farle male stringendola troppo forte. Quella volta Melinda era solo una donna che aveva bisogno di un abbraccio in cui rifugiarsi.
Con il viso premuto nell’incavo del collo di Phil, Melinda parlava a bassa voce: «Non ho potuto fare niente, Phil. Lei era lì ed era pericolosa. C’ero soltanto io. Ho dovuto farlo»
«Hai fatto la cosa giusta» disse Phil.
«Ho ucciso una bambina» rispose Melinda «Volevo un figlio. Io e Andrew ci stavamo pensando»
Phil non fu troppo stupito, anche se come sempre la menzione di Andrew gli fece trattenere appena il respiro, come se fosse stato qualcosa di sbagliato. Gli sembrava ragionevole, però, che volessero un figlio. Anche lui se fosse stato sposato ne avrebbe voluto uno.
«Non posso neanche pensare a una cosa del genere adesso» continuò Melinda «Mi sento sporca solo a pensarci»
«Passerà» disse Phil accarezzandole piano la testa.
«No, invece. E la prossima volta che sarò lì, fragile e in dubbio, potrebbe non andarmi altrettanto bene»
«Ma ci sono sempre io» le ricordò Phil «Io ti proteggerò sempre»














N.d.A:
Era un po' troppo che non scrivevo nulla su questo fandom e quindi eccomi di ritorno con questa e un'altra fic sui FitzSimmons che vi invito a leggere :)
Grazie mille a Manto per avermi permesso di scrivere su AoS e grazie a tutti voi che avete letto. Fatemi sapere che ve ne pare!
Che gli dèi siano con
voi!
-Magic
   
 
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