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Autore: Fujiko91    06/10/2016    5 recensioni
Sono tornata con una Drarry perchè adoro anche questa coppia! *A*
Durante una giornata d'Ottobre Ron scopre un segreto che non dovrà svelare a nessuno...
Quale sarà questo segreto? Ma sopratutto Ron riuscirà a tenerselo per se senza dirlo a nessuno?
Per scoprirlo vi auguro una buona lettura a tutti! *^*
Genere: Fluff, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Draco Malfoy, Famiglia Weasley, Harry Potter, Hermione Granger, Ron Weasley | Coppie: Draco/Harry
Note: Movieverse | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Era un giorno d'Ottobre molto freddo, Ron, non sapendo cosa fare dopo le lezioni, aveva deciso di andare a riposare nella grande sala dei Grifondoro vicino al caminetto, così da rimanere al caldo di esso.

In fondo non aveva voglia di andare con Hermione in biblioteca, lì faceva freddo, o peggio, avrebbe dovuto studiare e questo non gli andava affatto! Così si avvolse in una coperta davanti al camino. Ad un certo punto, però, fu risvegliato da dei rumori provenienti dal dormitorio.“C'è qualcuno?" Non sentendo risposta, si fece coraggio e decise di indossare il mantello dell'invisibilità di Harry, anche se mentalmente si chiese ma cosa ci fa qui?Non importa .

Dopo averlo indossato, entrò nella camera e vi trovò una scena che non si aspettava....

Nel letto c'erano Harry e Draco coperti solo dalle lenzuola. Sicuramente sotto erano nudi, almeno così pareva, comunque si stavano baciando con molta passione. Proprio in quel momento, Malfoy domandò “senti Potter sei sicuro che nessuno entrerà?” “Devi rilassarti. Alcuni sono nella grande sala a studiare, altri a lezione...quindi non c'è nulla da temere!” “Lo spero...se qualcuno entra ora, giuro che lo uccido!”. Ad Harry scappò una risatina che non passò in osservata da Malfoy, il quale gli sferrò una gomitata alle costole. Dopo quel breve intervallo, i due ricominciarono il loro amplesso senza pensare.

In effetti, qualcuno ad osservarli c'era e quel qualcuno aveva già imprecato mentalmente su quella situazione imbarazzante miseriaccia e ora cosa devo fare, se me ne vado forse è meglio. E’ solo che...uffa...ho paura di essere scoperto!

Ron rimase nella stanza per tutta la giornata finché i due ragazzi non ebbero finito. Ognuno se ne andò per la sua strada a quel punto il povero Wesley si lasciò andare sul pavimento stremato da quel pomeriggio .

Quando venne sera, con tutto il coraggio che possedeva, andò nella grande sala a cenare. Fu Hermione ad iniziare la conversazione “ehi Ron dove sei stato tutto il pomeriggio?” “Perché? Non è stato con te in biblioteca...?” domandò Harry. Prima che ella potesse rispondere fu Ron disse “ehm, sono andato da Hagrid...sai...il Tè lo fa così buono....” né Hermione nè Harry ci credevano, anche perché da quando in qua ad Ron piaceva il tè?

Dopo cena, i due ragazzi salutarono la Granger per poi andare nella camera dei ragazzi, ognuno andò nel proprio letto, però ad un certo punto, Harry domandò “senti Ron, non è che oggi tu...? Dov'eri?” “Io....ero.....non so.....ero qui!” deglutì un paio di volte, non poteva crederci, ma cavolo, era stato uno stupido perché glielo aveva detto. Ora come avrebbe reagito il suo amico? Prima che Potter potesse rispondere, Ron disse “miseriaccia, scusami! Sono sempre il solito idiota, lo so, ma cosa ci posso  fare? Oggi faceva freddo e io ero qui, ok è vero non dovevo scusa...” “Ron, guarda che io non sono arrabbiato con te, si ecco forse un po’ certo, ma non per questo romperò la nostra amicizia! Solo che non devi dirlo a nessuno nemmeno ad Hermione capito?” “Si ho capito, rimarrà il nostro segreto!”.

Dopo due mesi arrivarono le vacanze di natale tutti e tre i ragazzi andarono a passarle insieme a casa dei Weasley, come sempre Molly aveva ricamato per tutti loro dei maglioni e delle sciarpe. Ron si era del tutto dimenticato di quel pomeriggio, ma non della promessa. Durante la cena notò come sua sorella fosse innamorata del suo amico, non poteva stare a vedere, soprattutto quando si accorse che quest'ultimo la guardava.

Si alzò dal tavolo, rovesciando il bicchiere di Fred, il quale disse “ma guarda cos'hai fatto Ron!” Tuttavia, quest'ultimo non lo sentì e si precipitò su Harry. “Miseriaccia! Quella è mia sorella! Non puoi farle credere che a te piaccia! Se le spezzi il cuore ti dovrò spaccare la faccia...” “ma Ron, sei impazzito...guarda che io so difendermi da sola e poi lascia stare Potter!” “Ti spezzerà il cuore perché lui sta con Malfoy!”

Solo in quel momento si accorse di aver rivelato in un colpo solo e davanti all'intera compagnia il segreto che doveva rimanere tale del suo amico.... intorno a lui c'era un silenzio surreale rotto solo da una voce quella di George “ma questa notizia è meglio del ritorno di Veldermort!” “Non dire cavolate e stai un po’ zitto! Harry io....miseriaccia a me e alla mia lingua!” “No Ron ha ragione, io ti spezzerei il cuore...” disse Harry rivolgendosi a Ginny, la quale corse via piangendo seguita da sua madre. Intanto il padre domandò “volete un'altra fetta di torta?”  “Si!”.

Il ritorno a scuola fu quasi normale, ma Harry era quasi certo che i due gemelli l'avessero detto giusto ad un paio di amici e che ovviamente significava a tutta la scuola. Infatti tutti gli studenti di Hogwarts lo fissarono. Nemmeno fosse stato ricoperto di burro birra.

Entrato nella sua camera,sul suo letto c'era Ron, giù di morale, che detto tra di noi: era giusto che si sentisse così.

“Non mi dire che sei mio amico, sei solo un'idiota. Ma come hai potuto fare una cosa simile? Non pensi che se avessi voluto dirglielo lo avrei fatto io stesso ma magari in un altro momento e certamente non mi sarei mai permesso di far soffrire Ginny!” “Io...non so cosa dire....se non miseriaccia a me e al mio lato impulsivo. Lo sai come sono...prima faccio e poi rifletto...” disse Ron. “Non so se tu rifletti, non so nemmeno se sei abbastanza furbo da farlo!” “Non puoi insultarmi così! Io sono tuo amico però c'è un limite!” “Noi due non siamo più amici da quando tu hai rotto la promessa!”.

Quella notte Ron pianse per tutto ciò che aveva fatto al suo unico vero amico, come aveva potuto?

Appena si alzò, si precipitò da Hermione “senti ho bisogno del tuo aiuto!” “Davvero? Ma non dirmelo. . l'hai fatta grossa questa volta mio caro, non penso che Harry ti perdonerà mai e...” “e cosa?” “Ma guarda guarda chi c'è il sudicio e traditore Weasley, non sei ancora contento di quello che hai fatto a Potter?” “Sentimi bene Malfoy, Ron gli ha chiesto scusa...e poi nemmeno tu sei mai stato molto gentile con Harry quindi non iniziare ora ad essere suo amico!” lo difese Hermione. “Io non sono suo amico, io sono...non ti deve interessare lurida Mezzosangue!”e se ne andò. Ron domandò “senti Hermione cosa devo fare?” “Non lo so. Mi sa che questa volta te la devi cavare da solo, anzi devi sperare che si risolvi presto questa faccenda!”

Dentro di se il povero Ron pensava solo peggio di così non può andare!. In realtà, al peggio non c'era fine e infatti due giorni dopo “Ron svegliati immediatamente!” “Ma cosa succede? Neville!” “E’ venuto e se n’è andato il padre di Draco!” “Cosa! Ed Harry?” “Io sono qui! Però grazie a te ora io e Draco non possiamo più vederci, grazie amico!”

Quel pomeriggio Ron fu scansato da tutti gli studenti. Tutti lo guardavano e parlavano del fatto del giorno, ma nessuno avrebbe apertamente ammesso che era stato un idiota. Comunque ora, lì, in casa di Hagrid si sentiva più rilassato “senti Ron tu ed Harry non siete più amici?” chiese il gigante “non lo so Hagrid io l’ho ferito, sai ho fatto una cosa orribile...” e gli raccontò l'accaduto.“E ora si ci è messo pure Lucius!” “Capisco, sì, in effetti hai sbagliato, ma alla tua età è una cosa normale sbagliare, secondo me dovresti andare subito da Harry e chiedergli scusa!”. Ron arrivò nella sala Grifondoro tutto bagnato e prima che Harry potesse andarsene via gli disse “ti chiedo scusa!” “Ci voleva tanto chiedermelo!” “Cosa...quindi tu volevi solo le mie scuse?” “Si! Ma a dire il vero tu sei stato il mio primo amico, tu sarai sempre la persona più fantastica della mia vita, quindi ti perdono!” “Grazie! Ma con Draco ora cosa succederà?” “Nulla, abbiamo parlato con il preside e abbiamo deciso cosa fare: lui parlerà con il signor Malfoy e noi continueremo a vederci di nascosto fino a che le cose non si saranno sistemate come si deve!” “Meglio così!”. Infatti le cose si misero apposto da sole già dopo un mese nessuno si ricordava più nulla. Ginny aveva perdonato Harry e i due erano tornati ad essere buoni amici, anche Ron aveva dimenticato tutto anche se….

Ron sentì ancora dei rumori, per questo disse “miseriaccia! Non di nuovo! Andate da un'altra parte!” mentre dall'altra stanza si sentirono solo delle risatine soffocate dalle lenzuola.

 

Angolo dell'autrice:

fatemi sapere cosa ne pensate di questa Drarry! u.u

Ringrazio tanto la mia beta , per chi la recensita e la recensirà! *w*

Fuji :*

 
  
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