Film > Coraline e la Porta Magica
Ricorda la storia  |       
Autore: micchan91    17/10/2016    1 recensioni
Wyborn/Coraline
Sono passati cinque anni da quando Coraline ha chiuso definitavemente la porticina, ma adesso ha problemi ben più seri...problemi adolescenziali con un certo Wyborn...
Dal primo capitolo
...Non poteva crederci, non poteva essere accaduto proprio a lei...tra tanti ragazzi poi...perchè proprio lui?...
Coraline sbuffò sonoramente e distolse lo sguardo, puntandolo verso la grande finestra che dava sul giardino della scuola e picchiettò più volte la penna sul banco, producendo un suono ritmico e fastidioso per chiunque....
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Coraline Jones, Wybie Lovat
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Non poteva crederci, non poteva essere accaduto proprio a lei...tra tanti ragazzi poi...perchè proprio lui?...

Coraline sbuffò sonoramente e distolse lo sguardo, puntandolo verso la grande finestra che dava sul giardino della scuola e picchiettò più volte la penna sul banco, producendo un suono ritmico e fastidioso per chiunque. Sentiva il chiacchericcio dei suoi compagni attorno a lei, ma non prestava caso alle loro parole, troppo concentrata sui suoi pensieri. Dopo poco smise di picchiettare con la penna e spostò lievemente lo sguardo, riportandolo all'interno dell'aula e più precisamente sulla nuca che spuntava sotto i capelli ricci e castani di Wyborn.

Non mosse lo sguardo per non incrociare il viso della biondina che stava davanti a lui, ridendo come una civetta nel tentativo di fare presa sul ragazzo e per la seconda volta Coraline sentì quella strana sensazione all'altezza dello stomaco e la voglia di alzarsi, afferrare la sua compagna di classe e scaraventarla via per allontanarla dal...maledizione il suo arcinemico! Gemette frustrata e tornò a guardare fuori. Wyborn era la persona che odiava di più al mondo! Erano anni che non faceva che torturarla con stupidi scherzi, battutine e cose simili. Cinque anni che si odiavano, cinque anni che sperava di levarselo dai piedi e invece se l'era ritrovato nella sua stessa classe quando era entrata alle superiori, nella nuova scuola dove sperava di potersi divertire di più. Se lo odiava tanto però, perchè da qualche mese a quella parte continuava a sentire quella strana sensazione ogni volta che qualcun'altra gli si avvicinava? Perchè il cuore le batteva forte quando erano vicini?

Mentre pensava queste cose iniziò a giocare automaticamente con una ciocca di capelli, intrecciandola tra le dita per rilassarsi. Non era riuscita a rinunciare al colore blu nonostante con i suoi genitori le cose andassero più o meno bene. Aveva iniziato a tingersi per fare un dispetto a loro, ma adesso quel colore lo sentiva suo nonostante le continue critiche e soprattutto le continue prese in giro di Wybie.

< Eih Jonsie > fu proprio la voce di quest ultimo a riportarla alla realtà e con un lieve sobbalzo si voltò verso il suo compagno, fulminandolo automaticamente con lo sguardo.

< Che cosa vuoi Wyborn? > chiese accentuando molto il suo nome, lo chiamava così solo quando era arrabbiata con lui, quindi praticamente quasi sempre. Lo vide sorridere e per un momento desiderò poter ricominciare quel momento, si immaginò mentre si voltava e gli sorrideva dolcemente, magari Wybie l'avrebbe guardata come guardava la loro compagna bionda...magari....

A quei pensieri arrossì senza riuscire ad impedirselo e per non farlo notare indurì ancora di più lo sguardo, concentrandosi su un punto indefinito della maglietta del compagno in piedi davanti a lei, se gli avesse guardato il viso non avrebbe controllato il cuore che avrebbe iniziato a battere troppo rapidamente per i suoi gusti. Wyborn non era uno di quei ragazzi bellissimi da copertina, ma col tempo si era fatto carino, molto, molto carino. Si era alzato di molto, il viso si era sfinato e i capelli ricci glielo incorniciavano perfettamente, in più si era iscritto al club di calcio e in cambio aveva ricevuto tutti gli addominali al proprio posto. Anche Coraline era cresciuta, i capelli le arrivavano quasi a metà schiena e il seno le era esploso con l'arrivo della pubertà, ma senza ingrandirsi come quello di alcune sue compagne, limitandosi ad arrivare ad una seconda scarsa nonostante il fisico magro lo risaltasse molto, dando così parecchi spunti a Wyborn per prenderla in giro.

Quando vide che il compagno non parlava si tirò lievemente una ciocca dei capelli con cui stava giocando con aria infastidita e si stampò un bel broncio in faccia.

< Hai qualcosa da dirmi? > brontolò, ottenendo solo un sorriso più largo.

< Mmmh, no > rise alla fine Wyborn e la ragazza alzò gli occhi al cielo, tornando poi a guardare fuori dalla finestra, decisa ad ignorarlo. Sentì però una scossa attraversarle la schiena quando le dita fredde del suo compagno le toccarono la nuca e si voltò di scatto, pronta a dare battaglia.

< Sono fredde! > quasi strillò, i muscoli delle gambe tesi e pronti a farla scattare in piedi non appena Wybie avesse inziato a scappare per non essere picchiato o pizzicato. Stavolta però il castano non fece nulla, si limitò a sorriderle e Coraline si sentì bloccata. D'un tratto le gambe le si fecero molli e non si sarebbe alzata nemmeno volendo. Lo guardò negli occhi, ben consapevole di avere un'aria confusa e smarrita. La seconda scossa partì rapida e decisa e le percorse nuovamente la schiena quando Wybie le sistemò con delicatezza dietro l'orecchio una ciocca di capelli che aveva davanti al viso. Degluttì piano e continuò ad osservarlo come una gazzella potrebbe osservare un leone pronto ad azzannarla. A quel punto il castano si mise a ridere, facendola avvampare.

< Tranquilla Jonsie, non ti mordo > disse divertito e per fortuna Coraline ritrovò la sua prontezza di riflessi e gli stampò una manata sul braccio.

< Smettila di fare il cretino > borbottò a mezza voce, non ottenendo risposta siccome la campanella era suonata.

Sbuffò a disagio e lo osservò tornare al suo posto. Per tutte le lezioni successive non le diede fastidio, nemmeno tra una lezione e l'altra e il disagio di Coraline cresceva sempre di più, per lei quella tregua poteva signoficare solo una cosa...Wybie le stava preparando lo scherzo del secolo. Quando l'ultima campanella suonò la ragazza si alzò lentamente e si gettò lo zaino sulla spalla, lanciando un' ultima occhiata furtiva al compagno e incontrando i suoi occhi che la fissavano. Si guardarono per qualche istante, poi Coraline distolse lo sguardo e si incamminò verso la porta, combattendo con tutta se stessa contro la tentazione di strappare i capelli alla bionda che era subito tornata all'attacco. Percorse il lungo corridoio a passo spedito, domandandosi cosa avesse in serbo per lei Wyborn e pregando solo che lo scemo non le facesse nulla di imbarazzante davanti agli altri. Scese le scale a due a due e imboccò l'ultimo corridoio che dava verso l'uscita. Camminava veloce, abituata com'era alle corse che si faceva per prendere l'autobus della scuola dopo che non aveva sentito la sveglia, il brutto di abitare in una casa isolata era che pochi minuti di ritardo potevano costrarti caro se non avevi la macchina. Nonostante stesse praticamente correndo e Wyborn fosse ancora al banco quando era uscita se lo trovò accanto poco prima di varcare la soglia. Sospirò piano e incassò la testa tra le spalle mentre il castano le camminava accanto senza dire una parola, facendo molleggiare allegramente la cartella sulla spalla.

Arrivarono alla fermata del bus e si misero ad aspettare insieme al mare di altri ragazzi che ridevano e scherzavano tra di loro, facendo battute e spintonandosi, finenso per far fare diversi salti all'indietro alla ragazza quando si trovava sulla traiettoria. Anche la salita sul bus non fu affatto facile per Coraline, non superava nessuno in altezza a differenza di Wyborn e nessuno era così gentile da farle spazio. Si aggrappò ad uno dei tubi più grandi e fece forza sulle braccia per non essere schiacciata, ripetendosi che mancavano solo pochi anni alla sua maggiore età, poi avrebbe preso la macchina e tanti saluti al bus, ovviamente Wybie non avrebbe mai ottenuto un passaggio da lei nonostante abitavano vicini! Sogghignò a quell'idea, ma come se l'avesse chiamato se lo ritrovò schiacciato contro, la sua schiena contro il petto grande e caldo di lui. Avvampò e tirò una gomitata all'indietro, ottenendo un suo "ouf" soffocato poi da una risata.

< Scusa Jonsie, è un po' pieno sai? > ridacchiò, ottenendo solo un'altra gomitata nel fianco. Per tutto il viaggio Coraline si sforzò di pensare a qualsiasi cosa che non fossero le loro pelli a contatto, per fortuna era inverno ed erano tutti e due con il maglione, se fosse stata estate e lei avesse avuto addosso solo una canottiera sarebbe impazzita.

Concentrata com'era non si ricordò della terribile curva che faceva l'autobus per arrivare alla loro casa, così che si ritrovò quasi sbalzata di lato. Chiuse gli occhi preparandosi alla caduta disastrosa e ridicola, ma a salvarla arrivò un braccio attorno alla sua vita, forte e protettivo. Aprì subito gli occhi e abbassò lo sguardo, riconoscendo immediatamente la maglia e quella cicatrice sul dito tanto familiare, gliel'aveva fatta lei mordendolo una volta che aveva tentato di farle mangiare una lumaca. Sentì subito un'ondata di calore invaderla.

< Sto stare in piedi da sola, grazie! > esclamò subito , la sua voce era arrivata di qualche ottava sopra il normale e per quanto sperasse che non l'avesse notato la risata del compagno glielo confermò pochi istanti dopo. Gli diede un'altra gomitata poco convinta e appena Wybie liberò la presa sentì il desiderio di riattaccarsi a lui, ovviamente ricacciò immediatamente quel pensiero in un angolo remoto della sua testa e iniziò a pensare ad altro.

< A domani Coraline > la salutò il castano quando entrambi scesero dal bus con un balzo, entrambi stropicciati da quella marea di gente.

< Si...a domani > brontolò correndo subito sulla stradina sterrata che arrivava al pink palace, pregando con tutto il cuore che lo scherzo arrivasse presto, o lei sarebbe impazzita.

 

 

 

 

Angolino dell'autrice

L'altro giorno ho visto la foto di una coppia di cosplayer che ha fatto Coraline e Wyborn che si baciavano...ed è ripartita la ship così dopo essermi rivista il film ho sentito l'impulso di scrivere qualcosa su di loro <3 spero che il primo capitolo vi sia piaciuto. Baci <3

 

  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Coraline e la Porta Magica / Vai alla pagina dell'autore: micchan91