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Autore: Dragana    10/05/2009    29 recensioni
Attenti a Twilight, crea dipendenza. Il tuo medico e il tuo farmacista possono aiutarti a smettere.
Sempre se non sono vampiri.
[Rating giallo a causa di qualche parolaccia]
Genere: Parodia, Demenziale, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Alice non riesce a capire bene cosa vuol fare Edward per infrangere il segreto segretissimo; pare però che infine l’indeciso vampiro decida di esporsi al sole a mezzogiorno in piazza durante la festa del patrono in posa da David di Michelangelo, perchè morire sì, ma siamo vampiri, sempre con un certo fascino. Quindi si tratta di arrivare in loco prima di mezzogiorno, ed ovviamente i tempi sono strettissimi.
Ma niente paura amici: appena giunta all’aeroporto Alice pensa bene di arrivare a Volterra a bordo di una velocissima Porche gialla rubata lì per lì e che probabilmente apparteneva a Briatore, dato che nessuno la reclamerà mai più. Bella teme i posti di blocco, ma la drogata ribatte furbescamente che lei guida più veloce della polizia. Alice. Amore di mamma. Il posto di blocco lo mettono davanti a te, per bloccarti, sennò si chiama inseguimento. Cosa cavolo c’entra la tua velocità?
Comunque, Alice saetta per la campagna toscana ai trecento, e così in un quarto d’ora giungono a destinazione.
Chiaramente essendoci la festa del patrono c’è una fila della madonna. Ma la nostra adorata Sorella del Protagonista Fighissimo pensa bene di fare la napoletana sorpassando la fila da destra e dando persino dei soldi al vigile per farle entrare nella zona pedonale. Poi però c’è troppa gente, e Bella è costretta a scalare giù e fare a piedi quei venti metri che la separano dal suo amato; impresa difficilissima per una come Bella, che ogni tre passi rischia seriamente di fare una fine orribile, traggica e decadente scivolando sui sampietrini stronzi tipo Benny Hill.
Parentesi. Le due hanno, nell’ordine: rubato una macchina, superato tutti i limiti di velocità dell’universo e corrotto un pubblico ufficiale. E non succede niente. Si vede che questa parte è ambientata in Italia!
Ma proseguiamo, che vi vedo tutte lì col fiato sospeso ed il cuore in subbuglio. Corri, Bella, corri, che l’orologio della piazza ha battuto la sua ora! Indovinate un po’?
All’ultimissimo istante, quando Edward sta già per mettere il suo corpicino luccicante e con ogni probabilità desnudo sotto gli occhi di tutti, Bella riesce a fermarlo. Lui crede di essere in paradiso e comincia a rivedere lì per lì le sue teorie sull’anima, quando da dietro una voce lo chiama:
-Ovvia sant’Agostino della maremma ladra, vieni via di lì che rischi di luccihare deh, budello di tu’madre morta, e copriti he ci sono dei bambini, boia deh!-. Edward si volta e si trova a tu per tu con le terribili e darkettonissime guardie dei Volturi: una coppia gay e Jane, una prostituta rumena dodicenne vampirizzata tanto per fare.
Il nostro Bellobellobello bello in modo assurdo spiega che c’era stato un equivoco, non voleva morire più, ringraziava per la cortese attenzione ma ora sarebbe tornato a casa portandosi appresso la morosa che lo guardava adorante, stile cane sull'autostrada che ha ritrovato il padrone. In quel mentre arriva anche Alice con in mano uno strano foglio di francobolli e neanche una cartolina, ma nonostante si sia tutto concluso a tarallucci e vino i tre vengono, diciamo, caldamente consigliati di passare almeno a salutare uno dei capi dei Volturi che ci tiene tanto e se non passano a bersi un bicchiere si offende. Ai Cullen brother&Bella non resta che accettare.
Al luogo ove risiedono i Volturi, millenari vampiri che hanno influenza su tutto il mondo, si accede da un’entrata grandiosa che incute timore e rispetto verso questa terribile famiglia, un’entrata che è quasi metafora di tutto ciò che essi rappresentano: un tombino.
La compagnia si cala nelle fogne, salutata da quattro grandi tartarughe antropomorfe che mangiano la pizza, fin quando finalmente si arriva in stanze normali ricevuti dalla segretaria Gianna (sic!) che aveva un coccodrillo e un dottore, e che li fa entrare in un'altra sala al cospetto di uno dei tre capoccia: il tremendo Aro.
Aro è tutto bianco, pelle bianca, capelli bianchi, ha persino una strana polvere bianca sul naso, che Alice nota subito. E’ euforico e felicione, il simpa della cumpa, bacia in bocca la dodicenne Jane, si mostra entusiasta di vedere i nostri tre fanciulli e li tratta come se fossero amici dai tempi delle elementari: li fa accomodare nel privè, sciabola il Moët e manda a chiamare Caio e Marcus perché partecipino al festino. I due etruschi dal nome romano arrivano rassegnati, strascicandi i piedi e borbottandosi cose che suonano vagamente come “Ha tirato di coca anche oggi, vero?”. Alice è a suo agio, chissà come mai.
A quel punto, dopo lo spettacolo di nani e ballerine, il millenario drogato chiede ai tre di fargli vedere i poteri; già, perché anche Aro, come Edward, legge i pensieri della gente, solo che deve poter toccare il soggetto (il master ha deciso così perché sennò era troppo sgravo; però li legge molto meglio di Edward perché comunque Aro è di sesta generazione).
Prova a toccare la bella Bella e il risultato è sempre il medesimo; anche qui nessuno pensa all’elettroencefalogramma piatto, stupore generale. Trasecolato, Aro si gioca la carta della dodicenne rumena, che è in grado, con un solo sguardo, di farti rotolare in terra dal dolore spedendoti nella mente immagini di “Amici di Maria de Filippi”: Edward che è artista si contorce urlando, Bella ancora una volta non fa una piega, ma si sforza di mantenere uno sguardo intelligente per ingannare i più.
A quel punto Aro (che è anche lui amico di maria, ma non de Filippi) offre ai tre un lavoro fisso nel suo circolo di fenomeni da baraccone, che però i Cullen declinano con eleganza. Il drogato non fa una piega, manda i suoi saluti a Carlisle e poi, con una certa nonchalance, butta lì che comunque Bella rimarrà dov’è, dato che è un’ umana che conosce l’esistenza dei vampiri e quindi infrange le regole che lui stesso ha creato. I tre ci rimangono stronzi mentre i Volturi canticchiano -Siamo i cattivi! Siamo i cattivi!- ed Edward inscena su due piedi una tragedia napoletana.
Ma per fortuna Alice risolve i problemi, facendosi leggere i pensieri da Aro e mostrandogli così le sue visioni, nell’ordine: il fatto che Bella diventerà vampiro entro il quarto libro quindi non c’è nulla da temere, quale squadra vince il campionato di calcio, e lo spacciatore prediletto dal Volturo che muore dissanguato nel caso in cui Bella non torni a casa sana e salva. Dato questo argomento risolutivo il millenario vampiro non può che lasciarli andare tra lo scontento generale, avvertendoli però che saranno tenuti d’occhio.
Uscendo, il trio si imbatte nell’addetta catering dei Volturi: tal Heidi, che dato il nome e l’abbigliamento in vita faceva la pornostar, seguita da una comitiva di giapponesi e tedeschi perché Aro dava una cena fusion che quest’anno va un casino. Bella rimane sconvolta dalla crudeltà di questi vampiri e dai loro gusti alimentari, e tra le lacrime chiede ad Edward se il sapore del loro sangue, mischiato, è tipo wurstel col pesce crudo sopra. Lui non le risponde, ma a parlare bastano il suo sguardo e le urla che provengono dalla sala, che non sono le vittime ma i vampiri disgustati.
Ladies e Gentlemen, si arriva dunque alla fine… vi risparmierò le ultime pagine di “io ti amo” “no io di più” “sei tornato per sempre?” “certo piccioncino mio, ho fatto un errore, ora non me ne andrò mai più!” “allora trombiamo?” “no, non si può… Bobi, Fufi, cuccia belli, seduti!” e via così.
Alla fine, Edward trova un compromesso: lui la trasformerà, dato che hanno fatto giurin giuretta ad Aro quindi bisogna farlo comunque, a patto che lei lo sposi.
Onorevoli gentildonne della giuria, colpo di scena: in quanto scioccata dal divorzio dei suoi, Bella rifiuta. Però lo ama, vuol stare sempre con lui, vuol diventare vampiro per star con lui in eterno. Vi prego… qualcuno mi spiega che cacchio di differenza c’è?
A questo punto, il libro finisce… ma non ci stiamo dimenticando qualcuno? Jack il tronista! Che dopo aver fatto da tappetino tutto il libro decide che lui non ci sta a questo gioco al massacro e va a dire al padre di Bella, già incazzato come un puma perché la figlia ha pianto miseria un anno poi per la seconda volta si riprende l’ex come nulla fosse, roba che in confronto la morosa del Joker è un esempio di dignità femminile, che la suddetta faceva la pirla con le motociclette nella bosca. Il padre mura Bella in casa, Edward se ne sbatte perché tanto entra dalla finestra, a Jack non rimane che espandere il suo territorio pisciando su tutti gli alberi del bosco.
Larga la foglia, stretta la via, ad Aro piacciono la coca e la maria.












Ciao a tutti! E così si concluse New Moon... grazie mille a tutti voi che mi seguite e che ridete delle mie sciocchezze. Ma d'altra parte ridere fa bene e fa cuccare, lo dicono perfino il Joker e Roger Rabbit!
yara995: Povero Laurent, morto perchè non ha tenuto conto del fatto che gli stupidi sono la razza più pericolosa del mondo! Grazie mille per i complimenti!
HpK00: Mi raccomando, da settembre su canale 5 va in onda il trono di Jake, corteggiatelo tutte anche se sapete già che è finto ed è lì solo per le telecamere!
Karima: Fermati, per carità, che poi ti avrò sulla coscienza! Guarda: secondo me i libri della saga vanno letti perchè davvero, sono comici. Ma prima di compiere il gesto inconsulto di comprarli leggili a scrocco, poi se davvero li vuoi avere aspetta almeno l'edizione economica! Che peraltro esisteva fino al terzo libro, ma quando è uscito il film è "misteriosamente" scomparsa da tutte le librerie d'Italia, guarda un po'te. Non regalare i tuoi soldi ad Aro (certo che i diritti dei libri in realtà appartengono a lui, che ti credevi?), piuttosto Alice consiglia di comprarti della... ehm... zucchero!
Alice95: Grazie mille! Ci metto tanto perchè vivo fuori casa ma ho il pc solo a casa, dove torno i week-end e neanche tutti... perdona una povera studentessa!
Nessie93: Beh, Jasper s'è sposato Alice e si deve sopportare la sua... ehm... vivacità per 24 ore al giorno tutti i giorni. Se non si drogava prima ha certamente cominciato dopo! E povero tuo cugino, spero che almeno la parodia gli piaccia; non gli dire MAI che "Twilight" ha anche dei seguiti, altrimenti mi sa che te lo ritrovi al manicomio (magari con Alice!). Grazie per l'esame! Io l'ho anche chiesto l'aiuto ad Aro, ma lui è insopportabile: dice che Boezio l'ha copiato, a sant'Agostino ha insegnato lui, Abelardo ripeteva a pappagallo le sue lezioni, Tommaso si faceva scrivere da lui i suoi libri, l'Università di Bologna l'hanno fondata lui, Caius e Marcus, Dionigi l'Aeropagita era un suo pseudonimo, Bacone gli chiedeva lumi e Occam col rasoio se non ci fosse stato lui avrebbe fatto al massimo il barbiere. Che noia.
Oo_Nady_crAzY_gIrL_oO: eh già, ci sono cose su cui non si scherza: le malattie, la fame nel mondo, la guerra, i campi di sterminio e Twilight. Come no. Ma io mi chiedo: come si fa a sbavare appresso ad Edward? Dai, è insopportabile! Io ad un moroso così avrei già dato fuoco! Comunque per carità, de gustibus. Grazie mille!

   
 
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