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Autore: lclementi2    18/10/2016    4 recensioni
Un ragazzo timido e introverso di nome Antonio, sta suonando spensierato il pianoforte isolato nella piacevole solitudine della sua stanza, fino a quando un certo Roberto non infrange quella barriera alata, varcando la porta della stanza per leggersi il giornale, coccolato dalla bella musica prodotta da Antonio. Dopo l’iniziale screzio, causato dalla giustificabile rabbia di Antonio,
il rassicurante calore di Roberto, nonché gli inaspettati apprezzamenti per il proprio talento musicale, sembrano fare breccia in Antonio il quale, rinfrancato, si rimette a suonare, ma non riuscendo più a fare a meno della presenza di Roberto. Da quel giorno, Antonio, non sarà più lo stesso. Ispirata al primo capitolo del racconto ‘Il gioco della vita’ di alessandroago_94
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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FIUME VIOLATO
 
Dai cieli, di un volo,
che allevia, la croce,
atterro, non solo,
sul brusco, precoce;
di note, la scala,
che frena, all'istante,
la nebbia, ora cala,
sul peso, dell'ombra,
vagante.
Violento, l'impatto,
profonda, minaccia,
l'assenza, di tatto,
quell'ira, la scaccia;
parole, che sorde,
rimbalzano, appena,
sul cuore, alle corde,
la nube, ha lasciato,
la scena.
Ripassa, la quiete,
che bagna, la riva,
le strade, complete,
del suono, che arriva;
sapore, disperso,
dal vento, placato,
il mondo, è diverso,
sul fondo, di un fiume,
violato.
 
DA "L'AMORE TRADOTTO"
Luca Clementi
   
 
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