Vicino a te, residui di pelle e fumo
Il
balcone è lo stesso dell'altra sera: le mattonelle ambrate
ricoperte
da uno strato grigio, la parte superiore è bianca, fresca
delle
pelle di lei e di lui di qualche ora fa, e si rivolge al cielo. Hyun,
avvolto da un abbraccio di cemento, siede all'angolo, accompagnato da
una nenia angosciante che sente solo lui, nella sua testa. Le
maldicenze dei fan – dovute a due labbra che hanno osato
troppo e
che non vorrebbe pregustare mai nella vita –, ecco cosa ode;
esse
perpetuano e lui immagina una possibile soluzione, prova a convincere
le voci, ma lo ignorano.
“Andrà così anche nella realtà. Loro non mi ascolteranno” si auto-impone mentalmente e in un attimo di lucidità si chiede se davvero sta solo pensando, o se tutto quel trambusto lo sentono anche i vicini, probabilmente già assopiti nelle calde lenzuola.
La sigaretta fra le dita lascia che il vento la consumi, così come lui si sta lasciando sopraffare dalla gente. La cenere si posa al suolo e gli ricorda i petali di ciliegio che cadono danzando in autunno. Aspira il sapore acre – con un retrogusto alla menta – un'ultima volta, prima di spegnere il mozzicone. Oscura la vista, abbassando le palpebre in una movenza lenta e trova sollievo, pace, nel giallo del topazio, nella profondità delle iridi di lei, che può solo trovare nella sua fantasia.
“Andrà così anche nella realtà. Loro non mi ascolteranno” si auto-impone mentalmente e in un attimo di lucidità si chiede se davvero sta solo pensando, o se tutto quel trambusto lo sentono anche i vicini, probabilmente già assopiti nelle calde lenzuola.
La sigaretta fra le dita lascia che il vento la consumi, così come lui si sta lasciando sopraffare dalla gente. La cenere si posa al suolo e gli ricorda i petali di ciliegio che cadono danzando in autunno. Aspira il sapore acre – con un retrogusto alla menta – un'ultima volta, prima di spegnere il mozzicone. Oscura la vista, abbassando le palpebre in una movenza lenta e trova sollievo, pace, nel giallo del topazio, nella profondità delle iridi di lei, che può solo trovare nella sua fantasia.
{Prompt: 124 / Perduto}
✖
N
O T
E S
✖
YO!
Dopo aver finito la route
con ZEN,
dopo aver letto la storia di Fuyu, dopo aver sclerato giorni interi
con Ellie-senpai, sono arrivata alla conclusione che dovevo scrivere
qualcosa, rendere un tributo almeno ad uno dei personaggi di Mystic
Messenger. Huyn Ryu è uno di quelli che preferisco
– il che è un
po' strano ma non importa – e penso che Seven venga subito
dopo;
dico “penso” perché potrebbero anche
trovarsi sullo stesso
livello. Che dire... la flash era già pronta due giorni fa,
ma
siccome ancora non ho il wifi a casa, ho dovuto aspettare che venisse
martedì (cioè oggi) per andare in biblioteca. LOL
Il titolo si riferisce alla polvere (ecco perché residui di pelle), e poi be', siccome sta fumando, o pensato di inserire anche la parola “fumo”. Volevo aggiungere che quando parlo delle maldicenze dei fan, subito dopo mi riferisco alle labbra della Echo Girl, ecco. Se uno ha giocato la route di ZEN credo che un minimo possa comprendere, in caso contrario mea culpa? Alla fine, invece, e in parte all'inizio mi riferisco a MC. Ho finito, basta. Grazie se siete arrivati fin qua a leggere e... niente!
Il titolo si riferisce alla polvere (ecco perché residui di pelle), e poi be', siccome sta fumando, o pensato di inserire anche la parola “fumo”. Volevo aggiungere che quando parlo delle maldicenze dei fan, subito dopo mi riferisco alle labbra della Echo Girl, ecco. Se uno ha giocato la route di ZEN credo che un minimo possa comprendere, in caso contrario mea culpa? Alla fine, invece, e in parte all'inizio mi riferisco a MC. Ho finito, basta. Grazie se siete arrivati fin qua a leggere e... niente!
Ayumu