Anime & Manga > Tokyo Ghoul
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Autore: Nivees    19/10/2016    1 recensioni
[ Mutsuki/Urie ]
«Sta' zitto.» è quello che dice, «(adesso smetti di tremare.)» è quel che pensa.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Mutsuki Tōru, Urie Kuki
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Her ghost in the fog

 

Il caldo in quella sala si appiccica sulla pelle, bagna la nuca esposta e infervora la mente – tutto intorno si vedono persone eleganti con indosso gli stessi abiti, come copie sbagliate di se stessi che bevono, ridono e chiacchierano a voce bassa, complimentandosi tra loro per le battaglie vinte e per i premi ricevuti.
    C'è chi gli dà pacche sulla spalla – e si chiede perché osino toccarlo – e chi gli parla riguardo la sua tanto voluta promozione, ma Urie non ascolta. Si sente perso in un mondo di rimpianto, scontento di come sono andate le cose e di come non ha dato il meglio di sé. Così come non lo ha fatto Mutsuki al suo fianco. Urie lo odia, con quell'occhio smeraldino brillante più di una gemma, con quelle guance spesso tese da quel sorriso che, ipocrita, ha sussurrato parole di conforto che non ha mai desiderato ricevere – bugiardo, Urie sei solo un bugiardo.
     Con la coda dell'occhio, riesce a vederlo avvicinarsi leggermente verso di lui, affondando la testa tra le proprie spalle, sperduto dalle voci e dalle mani ciò che lo circondano. Sbuffa dal naso, Urie; il suo atteggiamento lo innervosisce, la sua sottomissione lo fa incazzare e solo allora si gira, gli dà le spalle e senza guardarlo – perché non vuole guardarlo, non vuole vederlo spaventato – lo nasconde da quegli occhi indiscreti che sembrano scrutarlo fin dal profondo e lo rendono così indifeso.
    Sente Mutsuki trattenere il fiato – non lo vede, non lo guarda, ma riesce ad immaginarlo. Riesce a vedere dietro le sue palpebre calate l'occhio visibile sgranato, un po' tremolante, le labbra piene boccheggiare senza fiato e le dita che non si tormentano più tra loro. Forse non lo sta facendo davvero, ma un po' gli piace pensare di aver ricambiato il favore.
     «Grazie
    «Sta' zitto.» è quello che dice, «(adesso smetti di tremare.)» è quel che pensa, e resta così tutta la sera, durante tutta la cerimonia, coprendo quel ragazzo che Mutsuki non è, che sembra diventare ancora più piccolo nascosto e appoggiato alle sue spalle.


 



niv's blabla: heylà! manco da efp da più di un anno probabilmente, ma non avevo un computer quindi ciaone. oggi ho ripreso in mano il vecchio computer che credevo morto e invece !!! è vivo e vegeto con tutta la mia bella robina salvata. stavo scrivendo questa cosina prima che mi abbandonasse fintamente e con molte probabilità doveva essere mooolto più lunga invece di limitarsi in una specie di doubledrabble molto mancata, però ecco oggi l'ho riletta e l'ho un pochetto aggiustata e devo dire che non è malaccio. uhm. vabbè una cosina senza pretese di più di un anno fa non poteva essere migliore, non ricordo neanche più l'idea principale qual era haha. anyway, non credo ci sia bisogno di spiegazioni, spero, credo si capisca anche il contesto lol. okay la smetto, bye bye! niv.

  
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