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Autore: NotAdele_    22/10/2016    1 recensioni
Chiunque almeno una volta nella vita si è trovato in una di quelle situazioni imbarazzantissime in cui nessuno vuole stare in gruppo con te, oppure quando a ginnastica si fanno le squadre e tu sei sempre l'ultimo ad essere scelto.
È tremendamente umiliante.
Genere: Drammatico, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Say it loud, and go from there.


Don't let fear keep you quiet. 
You have a voice.
So use it. 
Speak up. 
Raise your hands. 
Shout your answers. 
Make yourself heard. 
Whatever it takes. 
Just find your voice and when you do, fill the damn silence.
-Meredith Grey



Se qualche mese fa mi avessero chiesto: "Hey Fede, come va la vita?", avrei risposto con un semplice "male", per poi cambiare argomento.

Dopo alcuni fatti recentemente accaduti, ho deciso che cambierò la mia risposta in: " Sopravvivo, nonostante una vita piena di sconfitte e il diabete che cerca di uccidermi ogni giorno."

Ho capito che se si ha un problema, non ha senso ignorarlo, forse è meglio parlarne ed esorcizzarlo, così da potersi sentire liberi.

È dura quando qualcuno di punto in bianco ti tira una pugnalata alle spalle, ed è anche più dura quando questo qualcuno ti chiede scusa dopo averlo fatto; 
il lato maturo ti dice che bisogna perdonare ed andare avanti, quello infantile sta ancora sperando che la sua casa prenda fuoco.

Quale si dovrebbe ascoltare? Scelta ardua.

Forse troppo, secondo la mia prof di italiano non ci sono mezze misure, ma nella mia testa, magari potrebbe prendere fuoco solo una stanza, o forse il portone...

Sapete cosa intendo.

Chiunque almeno una volta nella vita si è trovato in una di quelle situazioni imbarazzantissime in cui nessuno vuole stare in gruppo con te, oppure quando a ginnastica si fanno le squadre e tu sei sempre l'ultimo ad essere scelto.

È tremendamente umiliante.

Il fatto che non ci sia nessuno a cui piaci esattamente così come sei, ti fa pensare che resterai sempre solo al mondo.

Tutti questi confusi pensieri girano attorno ad una sola costante: La vita fa schifo.
In generale, un po' per chiunque, ci sono sempre quei momenti in cui vorresti buttarti sotto un treno e finirla lì.

Poi i motivi per cui non lo fai sono vari: la paura, il rimorso, il voler aspettare una morte epica...

Sta di fatto che nelle persone fragili, queste costanti umiliazioni, i sussurri e gli sguardi, tendono a penetrare più in profondità, e magari avendone prese tante di batoste, sono anche in grado di rimanere freddi, ma non ci vuole uno scienziato per capire che da un momento all'altro si chiuderanno nella cabina del bagno a piangere con una mano in bocca per paura di far rumore.

È una questione di coerenza, una persona che passa la sua vita ad essere invisibile, per principio non ama piangere e farsi coccolare, quelli sono i popolari, che quando gli si spezza un capello iniziano a fare le tragedie.

Bisogna dire basta.

Basta deprimersi per quattro stupidi idioti.

È una questione di orgoglio, loro pensano di sapere chi sono, ma io lo so esattamente, non mi serve avere il loro feedback, io sono il mio giudice più severo, e se dico che è tutto okay, allora è così.

Dovrei scrivermele sul braccio queste frasi, almeno me le ricorderei in certi momenti.

Andare controvento è difficile, ma un giorno darà i suoi frutti.

So che fa male, deve essere così.

È l'unico modo che abbiamo per diventare adulti di ferro, che non si fanno sconfiggere dal bulletto di turno.

Arriverà il giorno in cui non saremo più una tappa lungo la via, ma diventeremo la destinazione.

Io sto ancora aspettando.




Hello, it's me! Not Adele!

Come avrete capito potrei seriamente iniziare a chiamare il mio profilo efp l'angolo dei #MaiNaGioia.
Perché tendo a scrivere solo quando mi capitano delle giornate che più schifose solo beccarsi l'ebola.
Comunque tornando al testo, non sono pienamente soddisfatta, ma ho paura di rovinarlo di più se mi metto a modificarlo.

Se vi va di condividere la depressione con me su Twitter sono @ImpalaJourney twittatemi qualcosa  con #MaiNaGioia e saprò che siete passati di qui :-)

Ringrazio come al solito tutti quelli che leggono e recensiscono, siete davvero speciali.
Ora mi dileguo perché le note durano più del testo.
A presto, 
Federica✨
  
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