26/10/2016
0 recensioniI am the one star that keeps burning
“Chi c’è?” domandò un piccolo Loki sporgendosi e avvicinandosi a una colonna nella penombra, da cui sentì provenire il suono di uno starnuto.
La presenza sospetta accortasi che il suo nascondiglio era ormai andato, sobbalzò gemendo spaventata e scappò via nell’ombra, ma Loki non demorse e la seguì.
Finalmente avrebbe scoperto chi lo osservava in segreto.
Corsero fino ad arrivare ai giardini reali e prima che il fuggitivo potesse svoltare dietro una quercia, Loki si buttò su di essa e rotolarono fino a trovarsi stesi in malo modo sul prato, alzandosi a sedere subito dopo il passaggio di un’ape.
Una volta uno di fronte all’altro si guardarono per lungo tempo e Loki si stupì di ritrovarsi di fronte una bimba, con dei capelli corti e ricci color grano scuro, con degli splendidi occhioni eleganti color rosso-nero, guardarlo con paura, emozione e vergogna.
Conosceva quella bambina, l’aveva vista varie volte nelle feste di corte, Sigyn era il suo nome.
“Quindi sei tu la mia stalker!” urlò Loki puntandogli un dito contro.
“Eh? NO!” urlò di rimando Sigyn gonfiando le guance e corrugando le sopracciglia.
“Allora chi sei? Una pazza? Una bulla? Una spia?” domandò allora Loki mettendo le braccia conserte.
“Cosa? No, che dici!? Io sono Sigyn Dea della Fedeltà è sono… ecco… u-una tua a-ammiratrice!” proclamò fiera gonfiando il petto.
“Ammiratrice?” chiese allibito, “Mi stai prendendo in giro?”
“Perché dovrei? Non sono mica io la Dea delle Menzogne” sorrise innocentemente Sigyn.
“Ammiratrice di cosa?
Nessuno mi sta intorno, mi prendono tutti in giro, come hai detto sono il Dio delle Menzogne, un Dio pessimo.
Padre e Madre non mi lodano come fanno con Thor e lui non mi pensa, perché dovresti tu?” chiese serio Loki fissando fisso Sigyn.
“Perché ti trovo un essere meraviglioso!” urlò arrabbiata per le sue parole, “Il tuo stare in disparte è poesia, non tragedia, la tua mente è più profonda di qualsiasi libro!” alzò le braccia al cielo per indicare la grandezza.
“La tua magia è l’arte più bella e il tuo viso è il mondo più favoloso che abbia mai visto” concluse rimettendosi composta e sorridendo dolce, con occhi lucidi di gioia e rossa appena in viso.
Loki rimase stupefatto di tale parere, gli occhi si spalancarono per lo stupore e la bocca si spalancò per la novità.
Non credeva possibile che una persona potesse avere una così bella opinione di lui, per di più non credeva possibile che Sigyn, quella bimba che aveva visto solo di sfuggita, potesse provare nei suoi confronti tutti quei sentimenti che lui non aveva mai avuto nemmeno per se stesso.
“Quindi sei mia amica?” domandò poi un po’ imbarazzato.
“Se lo vorrai certo che si!!” battè le mani entusiasta Sigyn.
“Allora sia, ma mi raccomando, mi aspetto lealtà da te, sono molto esigente!”
“Ti sarò leale per sempre, promesso!” detto ciò porse il mignolo a Loki che lo guardò sospettoso, per poi ricambiare il gesto incrociando il mignolo di Sigyn con il suo, facendoli danzare.
“Comunque per me rimani una pazza” disse infine sorridendo, mentre le toglieva una foglia dalla testa.
Poi ghignante le diede una botticina in fronte. Lei si massaggiò la parte dolorante e ricambiò con una linguaccia.
Angolo autrice!
Eccomi quest’oggi a proporvi una LokixSigyn.
Come ho detto questa sarà una raccolta di due storie in cui si parla della loro relazione.
Questa prima storia tratta del loro primo incontro da piccoli, età precisa lui 8 anni e lei 7 anni, la loro differenza di età non la conosco, ma a me danno solo 1 anno di differenza, se sbaglio comunicatemelo e.e
Spero tanto che vi sia piaciuta, logicamente mi farebbe molto piacere un vostro parere!
Alla prossima!
By animedoro