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Autore: Zoey Charlotte Baston    27/10/2016    1 recensioni
-Uhm... Ciao Chase.- Logan si chiuse la porta della camera alle spalle infilandosi gli auricolari in tasca, lo sguardo dubbioso puntato sull'amico. -Credevo fossi con gli altri nel dormitorio delle ragazze.- Chase fece una smorfia sistemandosi in modo da far spazio a Logan.
-Per conoscere il nuovo ragazzo di Zoey? Ma anche no, guarda. Te invece? Perché non sei con loro?- Seguì con lo sguardo l'altro, che si tolse le scarpe per poi mettere le gambe su quelle di Chase e, ignorando tranquillamente la sua domanda, gli scompigliò i capelli ghignando.
-Il piccolo Chase è geloso della bimba che gli piace?-
|Logan X Chase|
Genere: Fluff, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash, Crack Pairing | Personaggi: Chase Matthews, Logan Reese
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Teach Me To Breath Again
 

-Uhm... Ciao Chase.- Logan si chiuse la porta della camera alle spalle infilandosi gli auricolari in tasca, lo sguardo dubbioso puntato sull'amico. -Credevo fossi con gli altri nel dormitorio delle ragazze.- Chase fece una smorfia sistemandosi in modo da far spazio a Logan. 
-Per conoscere il nuovo ragazzo di Zoey? Ma anche no, guarda. Te invece? Perché non sei con loro?- Seguì con lo sguardo l'altro, che si tolse le scarpe per poi mettere le gambe su quelle di Chase e, ignorando tranquillamente la sua domanda, gli scompigliò i capelli ghignando. 
-Il piccolo Chase è geloso della bimba che gli piace?- Domandò con quel suo sorrisetto e una leggera risatina che gli usciva dalle labbra, il ragazzo dai capelli scuri sbuffò dandogli una leggera spinta che lo portò a sdraiarsi, lo sguardo pensieroso. 
-Sai una cosa? Non sono geloso, o almeno non come pensavo... E' strano, lo sono sempre stato di lei.- Il castano lo osservò, perdendosi leggermente, senza poter staccare gli occhi da quel volto che nell'ultimo periodo attirava sempre più spesso la sua attenzione. La pelle rosata, gli occhi così belli e ammalianti, quelle labbra, sembravano così morbide, lo attiravano...  
-Ma mi stai ascoltando?- Logan sobbalzò, accorgendosi solo in quel momento di essersi incantato. 
-Si, scusa… Stavo solo pensando… Magari Zoey non ti piace più. Te credi che lei è la ragazza della tua vita, ma noi ci conosciamo da sempre e da quello che mi risulta prima di lei non ti è mai piaciuta nessuna, potrebbe essere solo il tuo primo amore.- Disse pensieroso, Chase lo guardò sorpreso, quindi l'altro continuò. -Abbiamo quattordici anni Chase, dobbiamo ancora crescere, fare esperienza, capire cosa ci piace…- Il castano si era avvicinato. Erano a pochi centrimetri di distanza l'uno dall'altro. Potevano sentire i loro respiri sulla pelle. Si guardavano negli occhi. Non riuscivano a distogliere lo sguardo. Si avvicinavano, si avvicinavano. E semplicemente Logan annullò la distanza.
Le loro labbra di toccarono per una manciata di secondi, prima di staccarsi velocemente con i volti rossi. 
-Scusami… i-io…- Logan borbottò imbarazzato, passandosi una mano sulla nuca con fare nervoso. Chase lo guardò. Per una volta seguì l'istinto, senza starci troppo a pensare. Così in quel momento fu lui ad avvicinarsi a Logan unendo le sue labbra a quelle dall'altro. 

-Hey? Stai bene?- Logan aprì gli occhi confuso, guardandosi attorno spaesato e ricordando man mano la situazione. Lui e Chase si trovavano nella sala d'attesa di un ospedale, aspettando che potessero visitarlo, aveva un asciugamano sulle spalle. Il suo respiro era ancora affannato. Dopo un attimo di silenzio il suo cervello registrò la mancanza degli altri ragazzi, che erano andati a prendersi qualcosa alle macchinette qualche minuto prima che chiudesse gli occhi (quanto tempo era passato?). Era strano che non fossero tornati. 
-Gli altri?- Domandò portandosi una mano trai ricci ancora umidi e massaggiandosi leggermente le testa in seguito ad una forte fitta di dolore. Chase storse la bocca e si mordicchiò leggermente l'unghia del pollice imbarazzato. 
-Probabilmente le ragazze si stanno prendendo un po' di tempo per ellaborare la cosa... O stanno uccidendo Michael perché ci ha coperti.- Annuì. A volte si dimenticava che aveva scoperto della loro relazione dopo poco tempo che i due stavano insieme e ancora si chiedeva come avesse fatto a tenere la bocca chiusa per tutto quel tempo. Era come se l'avesse sempre saputo che, in fondo, quei ragazzi che condividevano la stanza con lui nascondevano un segreto così grande da non esserne consci neanche loro. Non avevano mai avuto il coraggio di rivelare tutto loro stessi e quando Micheal si ritrovò davanti la verità vennero colti completamente alla sprovvista. 


-Dobbiamo fare qualcosa. Non può essere che rischiamo ogni volta di dare di matto solo per mandare avanti questa messa in scena.- Logan sbuffò seguendo con lo sguardo Chase, quindi si stese. 
-Sei tu quello con un problema, non io. Sono sempre stato schifato dai tuoi "patetici tentativi di far colpo su Zoey". Nessuno ci fa caso se faccio qualche smorfia in più. Sei te quello che deve  piantarla di trucidare con lo sguardo me e le ragazze con cui flirto, devo mantenermi una reputazione, sembrerebbe strano se iniziassi a fare il santarellino. E poi ho occhi solo per te.- Il più alto lo guardò male sedendosi sul letto accanto a lui. 
-Manteniamo la relazione segreta principalmente per la tua reputazione quindi sarebbe meglio che iniziassi a considerarlo anche un tuo problema.- Rispose acidamente mentre Logan borbottava qualcosa di simile a "Come se te non facessi la figura dell'idiota avendo fatto di tutto per farti notare da Zoey per poi metterti con un ragazzo"; Chase lo ignorò e continuò a parlare. -Adesso stiamo insieme, ho tutto il diritto di essere geloso!- 
-Oh, andiamo! Lo sai che non ti tradirei. E poi te baci meglio delle ragazze con cui sono uscito... Non fare quella faccia, era un complimento!-
-Sul serio Logan? Sul serio? Un complimento? A questo punto datti all'ippica!- Logan sbuffò ancora mettendosi seduto per osservare il fidanzato che lo guardava storto, quindi ghignò e gli si avvicino. 
-Non farti tutti questi problemi... E dopo dite che sono io l'idiota.- Disse per poi baciare Chase, ogni volta che uno dei due anche solo accennava a staccarsi l'altro si avvicinava. O almeno questo succese finché non sentirono il rumore di una bottiglietta infrangersi. Si staccarono velocemente per guardare Michael che li osservava con la bocca spalancata mentre il silenzio più assoluto calava nella stanza. 

-Logan? Sicuro di sentirti bene? Vuoi che chiami un dottore?- Il castano sobbalzò leggermente riportando l'attenzione sull'altro, che gli passò una mano trai capelli, soffermando un attimo in più il polso contro la sua fronte e le dita sulla nuca, passandole leggermente sulla ferita che aveva finalmente smesso di sanguinare. Rabbrividì mordendosi la lingua, mentre Chase scostò velocemente la mano, guardandolo con aria colpevole. 
-Scusa! Ti ho fatto male?- Logan scosse la testa, perfettamente conscio di star mentendo, quindi poggiò la testa contro la spalla del bruno, chiuse di nuovo gli occhi, stanco, concentrandosi su le sensazioni che pervadevano il suo corpo. I muscoli gli tiravano, la testa martellava, il taglio, così come i polmoni, bruciava. Si era rilassato troppo. Fu colto da un capogiro. Un gemito gli sfuggì dalle labbra. -Se continui a stare così chiamo subito un medico.- Borbottò Chase posandogli un bacio sulla tempia, l'altro ridacchiò, ma il silenzio ricadde nella sala d'attesa.
-Cos'è che Quinn dice che potrei avere?- 
-Trauma cranico. Hai preso una grossa botta.- Logan storse la bocca. "Grossa botta" era riduttivo, se ne rendeva conto, ma infondo se l'era andata a cercare con quella sua stupida idea.


-Logan! Cazzo, ma sei scemo?- Chase storse la bocca, cercando di non perdere l'equilibrio e non cadere, cosa che gli risultava al quanto difficile in quel momento. Si trovavano tutti insieme al mare ed il suo ragazzo in un attimo di distrazione ne aveva approfittato per passargli sotto le gambe nel tentativo di sollevarlo sulle sue spalle. Ci era effettivamente riuscito, ma il bruno era più alto di lui, perciò barcollavano non poco. Si allontanarono tutti di un paio di passi, Zoey rise guardando il migliore amico stringere gli occhi. -Mettimi giù o ti prendo a calci!!!- Sbottò, quindi Logan sospirò scocciato ma obbedì, prese una boccata d'aria e s'immerse nuovamente permettendogli di scendere.
-Non capisco qual'era il problema. E' vero che pesi ma io sono forte!- Lo provocò con aria beffarda, beccandosi una leggera spinta accompagnata da un "Cretino!" da parte dell'altro, a cui però era comparso un lieve sorriso sul viso. Michael si morse il labbro a disagio. Sembrava che i suoi due amici si stessero mettendo a flirtare, inconsciamente ed automaticamente, come se si fossero dimenticati della presenza sua e delle ragazze.
-Facciamo una gara? Chi arriva più lontano immergendosi.- Esclamò allora per distogliere l'attenzione da Logan e Chase, anch'essi smisero di stuzzicarsi per guardarlo. -Partiamo tutti da qui, senza distinzioni tra maschi e femmine, si tratta solo di capacità polmonare infondo!- Chiarì puntando un dito sugli altri, che si scambiarono delle occhiate.
-Non mi va di bagnarmi i capelli!- Si lamentò Lola con un leggero broncio, passandosi una mano tralle ciocche castane, quindi i ragazzi alzarono gli occhi al cielo. Perché le femmine dovevano fare sempre tutte quelle storie per bagnarsi? Anche i maschi potevano metterci tanto a sistemarsi ma non si facevano problemi per buttarsi in acqua! Logan sorrise maliziosamente, quindi si appoggiò a Chase facendolo abbassare.
-E' per questo che preferisco te a loro. Sei meno lagnoso.- Chase ridacchiò leggermente per poi sussurrare all'orecchio dell'altro.
-Parla quello che passa un ora a sistemarsi i capelli!-
-Ma almeno io dopo sono ancora più figo!- Lola vedendoli parlottare prese per le braccia le altre due ragazze , allontanandosi di nuovo di qualche passo e ricevendo cinque occhiatacce.
-Lola! Che stai facendo?- Sbottò Quinn irritata, liberaandosi dalla presa dell'amica, che trascinandola l'aveva quasi fatta cadere, quindi si sistemò gli occhiali mentre la ragazza dai capelli mossi fece uno sguardo truce in direzione dei ragazzi, incrociando le braccia sotto al seno.
-Non starete meditando di schizzarci, vero?- Il sorriso sul volto del castano si ampliò mentre lanciava uno sguardo d'intesa agli altri due, contando poi in labbiale "Tre... Due... Uno!" e Logan, Chase e Michael si lanciarono come un solo uomo contro le altre, spingendole e cadendo anche loro.
-Scemi!- Quinn prese per i capelli Logan, il primo che gli capitò a tiro, e gli portò la testa sott'acqua per poi lasciarlo andare. Il ragazzo che poco prima rideva sonoramente, tossicchiò dando una spinta alla giovane scienziata.
-Siamo al mare, cavolo, godetevelo!- Sbottò togliendosi i ricci castani, ormai lisci per quanto erano bagnati, da davanti gli occhi. Alzò lo sguardo lanciando un'occhiata al paesaggio attorno a lui, soffermandosi qualche secondo su una scogliera, che emergeva dall'acqua con un altezza di circa tre metri. Un sorriso gli comparve sulle labbra. -E credo proprio che io lo farò tuffandomi da quello scoglio.- Chase spalancò gli occhi guardando il fidanzato sfregarsi le mani, fece qualche passo verso di lui.
-Stai scherzando, vero? Se ti tuffi da lì ti ammazzi!- Il suo sembrava quasi un ringhio, era evidentemente preoccupato, cosa che fece sorridere di più Logan, convincendolo maggiormente.
-Oh, andiamo! Sono esperto, io sono un atleta!- Disse portando i compagni ad alzare gli occhi al cielo, Michael ridacchiò passandosi una mano sul volto. Quindi ignorando l'osservazione del bruno, il castano si tuffò, raggiungendo con qualche bracciata la scogliera. Si alzò in piedi, abbassò le mani per asciugarle contro il costume e rinunciando quando si rese contro che l'acqua gli arrivava alla vita, quindi inizò ad arrampicarsi, sotto lo sguardo preoccupato e divertito degli altri cinque. Era quasi giunto in cima quando tutto andò storto. La parete rocciosa, così come le mani del ragazzo, era bagnata, perciò spesso risultava difficile far presa su un punto e, quando il piede destro scivolò dalla sporgena dove si trovava non riuscì a trovare un appiglio. Semplicemente cadde, davanti allo sguardo terrorizzato di Chase.
Accadde tutto troppo in fretta, mentre Logan sprofondava battendo la testa conto un masso e il verdemare diventava scarlatto.
-LOGAN!!!- Chase si tuffò, cercando di raggiungere il ragazzo a nuoto, in modo incerto e frettoloso, spaventato, rabbrividì quando venne in contatto con l'acqua sporca di sangue. Si immerse rabbrividendo di nuovo, quindi lo prese per le braccia tirandolo su, venendo subito aiutato da Michael.
I due trascinarono l'amico fino alla riva, dove le ragazze li aspettavano, lo lasciarono cadere sulla sabbia, facendogli però posare la testa contro un asciugamano, questo ben presto si macchiò di rosso. Quinn prese istintivamente il polso di Logan per sentire il battito, mentre Chase si passava una mano trai capelli, parlò per poi mordersi leggermente la mano. -Cosa cavolo facciamo!?-
-Chase, calmati! Non serve a nulla farsi prendere dal panico!- Zoey lo prese per il braccio cercando di farlo star fermo, ma ormai non ascoltava più nessuno, solo il cuore che batteva all'impazzata e il volto pallido del suo fidanzato impresso nella mente, la scienziata cercava di capire come comportarsi. Fortunatamente non dovette far nulla. Logan si girò di scatto, mettendosi di fianco e iniziando a tossire, sputò dell'acqua prima di aprire gli occhi. Osservò gli amici che lo fissavano preoccupati, cercando di mettere a fuoco confuso, quindi provò a mettersi seduto, ritrovandosi subito stretto in un abbraccio da parte del bruno. Boccheggiò, sorpreso e senza fiato.
-Non farmi più scherzi del genere...- Quello di Chase fu solo un bisbiglio prima di posare le labbra contro quelle dell'altro, che approfondì il bacio, staccandosi ogni tanto quel poco che bastava per respirare, desiderosi, si erano estraniati dal mondo, senza fare più caso a Zoey, Lola e Quinn che li guardavano attonite o a Michael, che si girò imbarazzato.

-Finalmente! Certo che ce ne hanno messo di tempo a liberare lo studio.- Chase guardò Logan massaggiarsi le tempie, quindi gli mise una mano sulla spalla, sorridendogli leggermente. Il castano alzò lo sguardo, incontrando gli occhi color del bosco dell'altro, per poi riabbassarlo e concentrarsi sul respiro. Sapeva già di soffrire di una leggera forma d'asma e l'acqua che aveva mandato giù non lo aiutavano per niente. -Allora? Vogliamo andare?- Disse il bruno, ricevendo come risposta un lieve sorriso.
Si alzarono, tenendosi timidamente per mano, come se forse la prima volta, finché Logan non si fermò con uno dei suoi sorrisetti maliziosi sulle labbra. Chase lo guardò stranito mentre veni a girato, quindi il castano di alzò leggermente sulle punte, baciandolo dolcemente, si sentiva bene, come se quel bacio gli avesse riempito i polmoni di aria fresca, che tanto faticava a passare fino a poco prima. Si staccò leggermente sussurrandogli contro la labbra. 
-Insegnami a respirare ancora.-


 
MY SPACE!

Hey! Credo che qui non ci sia nessuno ma ci provo comunque:
Sono Zoey, piacere :3 (Se ve lo steste chiedendo: No, non mi chiamo così per Zoey Brooks, semplicemente mi chiamo Zoe :P) Questo è un fandom praticamente morto e io vengo addirittura con una storia con una coppia assurda (Per carità, amo sia la Quogan che la Choey ma a forza di leggere capolavori in inglese con la Chogan non ho potuto non shipparli!) ma quando l'ispirazione chiama tendo a rispondere, e visto che a forza di cambiare cose ci ho messo un mese a scriverla dovevo pubblicarla ^^
Niente, spero che qualcuno apprezzi in ogni caso questa cosetta e che voglia lasciarmi un piccolo commento!
Baci
;*
Zoey

 
   
 
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