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Autore: Faffa Merckson    28/10/2016    1 recensioni
Scritta durante un momento molto particolare della mia vita.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Raccolta | Avvertimenti: Incompiuta
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A volte mi sembra d'esser un fotografo insoddisfatto del proprio operato. Non faccio che fotografare immagini, sensazioni, suoni, profumi. Ma niente di quello che fotografo è fatto a caso: ieri ho fotografato un giovane ed una ragazza seduti nel treno, l'uno accanto all'altra; una scena tenerissima.

Lei era intenta a leggere, con la testa delicatamente adagiata sulla mano, ma glielo leggevo negli occhi che desiderava che quella mano fosse quella di lui. E mentre il sole dal finestrino le illuminava il volto e gli occhi ed i morbidi capelli ondulati, quel giovane (che le sedeva accanto) era occupato a guardarla: osservava quel tenero volto baciato dal sole, quella dolce espressione di lei presa dalle letture. O, se fosse stato lui quel libro che lei leggeva!

Le si colorarono le goti di un leggero rossore e subito si voltò per guardarlo, per incrociare quelle iridi verdi che tanto le piacevano; le loro labbra si incurvarono contemporaneamente, dando vita ad un leggero sorriso, un sorriso che parlava e diceva tante cose. Era un sorriso che loro non erano in grado di interpretare.

Dopo pochi istanti ripresero a fare le loro cose e tutto sembrava esser tornato come prima. Ma ormai nulla era più al suo posto: quel rossore, gli sguardi, i sorrisi, i loro respiri, il profumo della loro pelle che soltanto loro potevano percepire, e tutti i gesti che avrebbero voluto fare, tutto questo non può non portare ad un cambiamento.

Ho visto l'amore nei loro occhi, un amore diverso, vero, basato sul rispetto reciproco e sul forte affetto. Avevo notato il loro sentimento ed è per questo che sono insoddisfatta, perché non ho tanto talento per poter scrivere il loro lieto fine, il nostro. Dovrei rassegnarmi e convincermi che la perfezione, nell'arte, non si può raggiungere.

  
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