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Autore: lucia lair    12/05/2009    3 recensioni
La mia vita non è mai stata facile,ma ho trovato un po' d'equilibrio, certo mi credono tutti morto e ho riperso il braccio e la gamba, ma per mio fratello questo ed altro, adesso giro di città in città con falso nome, tutti pensano che il vecchio alchimista d'acciaio sia morto da 3 anni,ma sono vivo quando dovrei essere sotto terra,ma sono rimasto l'Ed di una volta, anche se sono cresciuto, tutti mi dicono che assomiglio ad un alchimsta scomparso anni fa, un alchimista giovane e molto bravo, questo mi fa piacere.E non voglio rompere quello che ho costruito negli anni per cui rimarrò nell'ombra ma non potevo immaginare che la mia vecchia vita mi invadesse tutta in una volta..........
Genere: Romantico, Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Alphonse Elric, Edward Elric, Un pò tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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fullmetal alchemistttt

Mi dicono continuamente che assomiglio ad un giovane alchimista di stato morto tre anni fa, questa situazione mi fa ridere perchè vuol dire che sono cambiato e che almeno mi sono alzato, mi raccontano che quell'alchimsta era morto per aver cercato di riportare il fratello in vita dopo una trasmutazione umana fallita,ma questo non è assolutamente vero, comunque passiamo alle presentazioni.

Salve mi chiamo Edward Elric e ho 18 anni, sono un ragazzo normale apparte che sono un ex-alchimista di stato e che tutti mi credono morto e sepolto, non sembra una cosa positiva vero?

Ma mi piace sentire come parla bene la gente del grande alchimista d'acciaio,acciaio lo sono ancora, la gamba sinistra e il braccio destro almeno, e pensare che tre anni fa li avevo riottenuti,anche il mio fratellino Alphonse aveva riavuto il suo corpo, ma poco tempo dopo ho scoperto che aveva riprovato la trasmutazione umana, questa cosa mi scioccò molto, non pensavo che potesse ripetere questa sciocchezza ma mi sbagliavo, forse è stato in un momento in cui era moralmente debole, oppure lo avevano costretto, so poco al riguardo, ma so che ha cercato di riportare in vita una personaormai deceduta, non so nemmeno chi, ma vidi per la seconda volta il corpo di mio fratello scomparire nel nulla ed non potevo stare con le mani in mano, insomma è mio fratello e sarei morto per lui.

Così offrii il mio corpo una seconda volta senza esitazione,conscio di quello a cui andavo incontro,ma dopo aver attivato il cerchio alchemico  vidi il mio caro fratellino ricrearsi dal nulla e quello mi rese davvero felice , ma la mia vista incominciò a  farsi sempre più scura fino a diventare nera e farmi perdere i sensi e l'ultima cosa che vidi , fu il portale che si apriva.

Quando mi risvegliai  ero in una stanza bianca, non ero certo di essere ancora nella città in cui ero prima, perchè sentivo una pressione incredibile e solo nel portale avevo avuto quella sensazione e lì ho fatto 2+2.

In quella specie di prigione ho passato un tempo infinito, non pativo fame nè sete nè stanchezza, ma soffrivo comunque di solitudine, ma un giorno una porta a me sconosciuta si aprì in mezzo al nulla, nel bianco più assoluto, senza pensarci due volte entrai e mi ritrovai in mezzo ad una campagna,avevo di nuovo due automail al posto della gamba sinistra e il braccio destro, ma la cosa che mi sorprese di più era che ero nel mio mondo e che ero vivo, quando dovevo essere morto.

La prima cosa che mi venne in mente era di vedere che giorno era e senza pensarci due volte mi avviai verso una cittadina che si vedeva in lontananza, avvistai un giornalaio in lontananza e di certo mi avrebbe potuto rispondere, così mi avvicinai ma prima c'era un'enorme vetrata che sembrava uno specchio.

Rimasi a bocca a perta per alcuni minuti, insomma nella vetrina sembravo un altro, avevo i capelli più lunghi ma sempre raccolti in una treccia, il viso più maturo e la cosa più entusiasmate ero molto più alto, ma comunque mi faccio ancora adesso i complimenti da solo per la mia bellezza, ehehe abbasso la modiesta naturalmente, comunque un po' intontito raggiunsi il giornalaio, e come se le sorprese non fossero finite scoprii che era passato un anno, quasi svenii per la strada, ma decisi di andare avanti, di sicuro mi credevono morto o per lo meno scomparso, così decisi di lasciare le cose come stanno, non volevo tornare da mio fratello a chiedere spiegazione per l'accaduto e non volevo sentirmi dire scusa ecc.. anche se lui e tutti gli altri mi mancavano terribilmente.

In riassunto questa è la storia che ha cambiato la mia vita, adesso giro per le città aiutando cittadini che chiedono aiuto di un alchimista.

Comunque adesso non mi chiamo più Edarwd Elric, almeno per gli altri, per me rimarrò sempre l'Ed di una volta,ma per tutti adesso sono Richard Phonse, questo nome me lo sono inventato, il cognome sopprattutto, è il finale del nome del mio fratellino per non dimenticarmi di lui, anche se credo sia impossibile.

Da quando sono tornato in questo mondo ho incontrato abbastanza dei miei amici, ma devo essere cambiato davvero molto perchè nessuno mi ha riconosciuto, hanno detto solo che assomiglio molto ad un loro vecchio amico ma io smentivo subito, le uniche persone che non ho incontrato sono Winry, Al,Pinako e Roy Mustang, meglio per lui o gli avrei spaccato il muso.

Campo facendo favori con la mia alchimia, aggiustando carri, biciclette, macchine ecc.Ho ancora il mio orologio di alchimista di stato, lo tengo per vari motivi, portafortuna, per i ricordi, per non dimenticarmi la data dove è iniziato tutto,devo dire che è stata una mossa intelligente scrivere la data dentro all'orologio.

Adesso sono nella città di Reole, certo che l'hanno costruita davvero bene, la cosa che salta all'occhio è il bar costruito dal maggiore Amstrong, chi altro avrebbe costruti un pub con la sua statua a petto nudo gigante?Povero barista, immagino la faccia quando ha visto il suo povero locale, quasi quasi ci faccio un salto.

Entrai dentro, all'interno era molto più accogliente dell'esterno,mi avvicinai al bancone.

Un uomo sulla sessantina si avvicinò a me mentre lavava un bicchere con un vecchio straccio.

Barista-Ragazzo vuoi qualcosa da bere?-

Ed-Si grazie, un bicchiere di birra -

Barista-Arriva subito-

Intanto che aspettavo il mio bicchiere una persona incappucciata si avvicinò a me.

?-Hey ragazzo, come ti chiami?-

Ed-Per prima cosa quando uno chiede il nome ci si presenta prima, secondo dalla tua voce posso capire che sei più piccolo di me o hai la mia stessa età perciò non mi puoi chiamare ragazzo-

?-Si scusami-

Così il ragazzo sconosciuto si tolse i cappuccio della mantella,i miai occhi si spalancarono, non poteva essere, no, era impossibile.....

Eccomi cn una nuova ff!!!!!!!ne ho molte altre ma vi prometto ke le aggiornerò........cmq spero ke questa storia vi piaccia sn nuova in fullmetal alchemist.....ho visto sl le puntate e il film e mi sn messa a piangere per 3 giorni di fila e adesso ho esaurito le lacrime ù.ù, poi la canzone bratja mi fa piangere ankora di +.......ascoltatela e leggete la traduzione ve lo consiglio ù.ù.......cmq piangere csì mi sembra anormale ed è quello ke sn pazza..........ci sentiamo al proximo cappy.......e commentate  ciaoooo bacioni Lucia Lair

  
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