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Autore: Mirin    01/11/2016    1 recensioni
Gli occhi scuri dell’arciere anelavano alla luce della luna, il freddo tatami era una lapide contro la schiena, una lastra tombale di pietra su cui si leggeva a chiare lettere il nome della sua condanna.
Hanzo centric - flash!fic - 300 parole.
Genere: Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Hanzo Shimada
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Gli occhi scuri dell’arciere anelavano alla luce della luna, il freddo tatami era una lapide contro la schiena, una lastra tombale di pietra su cui si leggeva a chiare lettere il nome della sua condanna.
Se chiudeva le palpebre, poteva sentire il vento fischiare tra i ciliegi sempre in primavera della sua Hanamura, la città del fiore. Le voci quiete del villaggio si affievolivano a mano a mano che l’orologio procedeva, le luci a led dei negozi smettevano di brillare nell’oscurità e lo lasciavano da solo con i suoi turbolenti pensieri.
Se suo padre fosse stato lì avrebbe detto ‘metti quiete nella tua mente, giovane figlio, prima di mettere mano all’arco’ ma suo padre non c’era e Hanzo non aveva più nessun sistema di ritenuta, nessuna cintura di sicurezza. Se fosse caduto, si sarebbe schiantato. Ed ora era Genji a pagare lo scotto.
Quel pensiero fece fremere la schiena del giovane Shimada, che si tirò su a sedere. L’incontro con gli anziani aveva sancito un passaggio di potere, la successione necessaria a ché il dominio del clan continuasse senza impedimenti. Era stata volontà del precedente leader che il regno venisse diviso ugualmente fra il fratello maggiore e quello minore, ma Genji non si era interessato alla cosa: fare il boss non era mai stata una sua aspirazione.

È il tuo sogno, anija. Non il mio.”
Tuo fratello è una mina vagante, giovane Hanzo. Non puoi permettere che rovini il nome della nostra famiglia.”

Strinse i denti, combattendo l’urlo che gli nasceva nel petto. Come poteva essere così irresponsabile? Non riusciva a comprendere l’onore che derivava dallo svolgere un compito così importante? Il peso del dovere lasciato loro dal padre morente? Allo sguardo disattento di qualcun altro, sarebbe potuto sembrare che Hanzo fosse stato posto davanti ad un bivio.
In realtà, la scelta era unica.

 

“Fratello, ti prego, no!”
RYUUGA WA GA TEKI WO KURAU!
Che il drago consumi i miei nemici. Perché allora mi sento come se l’unica cosa a venire consumata sia la mia anima?

 

ladie’s a gentleman! (note d’autrice):
Non il mio lavoro migliore, lo ammetto, ma la tentazione di scrivere qualcosa su Overwatch era tanta ed ha superato il mio blocco. Spero riusciate a godervela nonostante, appunto, sia fin troppo velocizzata – spero di scrivere qualcosa di migliore in un futuro prossimo, magari riguardo la mia adorata Hana.
Il titolo è la ultimate voice line di Hanzo in inglese (sapete quando un Hanzo alleato usa Assalto del Drago? Lui dice: “Che il drago consumi i miei nemici!”. In originale, ovviamente, la sentence è in inglese e recita, appunto: “Let the Dragon consume you!”, vi lascio qui il link, perché la adoro tanto <3)
Giusto un avvertimento: non aspettatevi McHanzo da me. Odio la coppia con tutto il cuore, non mi dice nulla e per me non ha senso. Ovviamente, se vi fa sentire bene, shippatela pure senza problemi, ma per piacere non pretendetela da me. Brava, Ladie, tu sì che sai entrare nei nuovi fandom.
Kiss,
la vostra adorabile Ladie.

   
 
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