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Autore: ReikoITA    03/11/2016    3 recensioni
Mi guardo intorno, rendendomi conto di essere in camera mia, disordinata e piena di vestiti qua e là. Magliette, scarpe, mutande, reggiseno....
Aspetta un momento! REGGISENO?
Mi sveglio completamente, tentando invano di alzarmi ma qualcosa mi blocca il braccio.
Mi volto e realizzo che sono davvero uno stupido.
Un immenso sorriso accoglie le mie labbra incontrando quel viso così angelico e ancora addormentato a pochi centimetri da me.
Tutto ora mi è più chiaro e incomincio a ricordare ciò che è accaduto ieri sera.
***
Prima One-shot che scrivo sulla coppia "NaruHina" su questo sito e prima volta che intraprendo un tema "hot", spero vi piaccia.
Rating arancione, in quanto le scene di sesso descritte presenti nella fanfic non vengono poste in modo volgare e pesante. Se necessario aumenterò il rating.
Genere: Erotico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hinata Hyuuga, Naruto Uzumaki | Coppie: Hinata/Naruto
Note: Lemon, Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la serie
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In una mattina d’inverno.


Il sole era sorto, le strade di Konoha cominciano a prendere vita. I primi mercanti si preparano ad aprire le loro bancarelle, tra meravigliosa frutta di stagione e verdure appena colte.

Le prime finestre si aprono, per far entrare luce nelle stanze ancora in penombra.

C'è chi è pronto per iniziare il proprio turno lavorativo e chi invece, stanco, torna dal turno di notte, pronto per buttarsi tra le morbide coperte del letto.

Chi comincia a stendere i panni e chi, ancora assonnato, comincia a fare colazione.

Poi ci sono io, che disturbato da un raggio di sole mi sveglio. Ancora intontito come mio solito, ma sento che c'è qualcosa di diverso. Qualcosa è cambiato, ma non capisco cosa.

Mi guardo intorno, rendendomi conto di essere in camera mia, disordinata e piena di vestiti qua e là. Magliette, scarpe, mutande, reggiseno...

Aspetta un momento! REGGISENO?

Mi sveglio completamente, tentando invano di alzarmi ma qualcosa mi blocca il braccio.

Mi volto e realizzo che sono davvero uno stupido.

Un immenso sorriso accoglie le mie labbra incontrando quel viso così angelico e ancora addormentato a pochi centimetri da me.

Tutto ora mi è più chiaro e incomincio a ricordare ciò che è accaduto ieri sera.



***



"Naruto-kun!".

Mi volto immediatamente al suono di quella meravigliosa voce e incontro i suoi occhi, meravigliosi occhi color perla, pieni di felicità e gioia.

Occhi incorniciati da meravigliosi capelli color notte, così lisci e lucenti e quel sorriso, grande e immenso sorriso, che ti accoglie e ti riscalda, come una coperta nel giorno più freddo d'inverno.

"Hinata!".

"Scusami davvero per il ritardo Naruto, spero che tu non abbia aspettato molto".

Me lo dici con tono affannato, probabilmente Sakura, Ino e TenTen ti avranno tenuta con loro fino all'ultimo per aiutarti a preparare meglio che potevano. Non che ce ne fosse il bisogno, se perfetta già come sei.

"No figurati Hinata, sono arrivato da poco!" mento.

In realtà sono qua da quasi mezz'ora, ma non di certo per il tuo ritardo, ritardo di 5 minuti tra l'altro, ma perché non riuscivo ad aspettare a casa, già pronto per la serata da un bel po' e decisi quindi di recarmi prima davanti al palazzo dell'hokage.

"Sei sicuro Naruto-kun? Mi dispiace davvero io...".

"Oh ma figurati Hinata! Dai su andiamo che voglio proprio portarti in un bel posto!".

Era da quasi due settimane che programmavo questa serata.

Sono passati 2 mesi dallo scontro con Toneri Otsutsuki, due mesi da quando finalmente ho scoperto cosa realmente provo per te. Due mesi dal nostro primo bacio.

Non ci siamo parlati molto per i primi tempi a causa di vari incarichi e quando avevamo un momento libero venivamo sempre interrotti.

Oggi invece è un giorno speciale, perché finalmente metteremo in chiaro la nostra relazione, sperando che tu provi ancora ciò che provavi per me e che da poco ho scoperto di provare per te.

"Dove mi stai portando Naruto? Non mi hai voluto dire niente".

"È una sorpresa! Se te lo dico rovino tutto, no?".

Mi guardi divertita e annuisci, seguendomi.
 


Poco dopo mi fermo davanti uno dei ristoranti migliori di Konoha.

Mi guardi sorpresa, ero sicuro che non te lo saresti mai aspettato.

"N-Naruto-kun sei sicuro che sia questo il posto?” Chiedi incerta.

"Certo che lo sono!" Rispondo con un sorriso che mi va da una guancia all'altra.

"Su dai entriamo, ho prenotato per le otto in punto".

Ci dirigiamo verso l'entrata e mi avvio verso il maitre ma qualcosa vuole rovinarmi un'intera serata organizzata da due settimane.

"Signor Uzumaki?" Il maitre mi guarda con un'aria sorpresa.

"Si salve... Fukuda-san" leggo nella targhetta "Ho prenotato un tavolo per due per le otto"

Mi guarda davvero spaesato mentre controlla un registro, probabilmente quello delle prenotazioni.

Posa lo sguardo di nuovo su di me e con aria di scuse incomincia di nuovo a parlare.

"Si signore, lei ha prenotato un tavolo per due, ma non per oggi".

"COSA?" L'urlo che mi esce era inevitabile.

"Com'è possibile! Ho chiamato due settimane fa per dire che OGGI avrei cenato qui con un'altra persona!".

"Mi dispiace signor Uzumaki ma, da quanto posso leggere nel registro, lei ha prenotato per la prossima settimana, non oggi".

Incredibile, davvero incredibile. Due settimane di preparativi, tra la scelta dei vestiti, le parole da usare, il ristorante giusto e straordinari per permettermi questa cena e questo mi viene a dire che la prenotazione è per la prossima settimana? Perfetto. Davvero perfetto.

"Mi dispiace signor Uzumaki, se ci fosse un tavolo libero la farei subito sedere ma, sfortunatamente, oggi siamo pieni. Mi dispiace".




Usciamo dal locale. Ho il morale a pezzi.

Mi volto verso di te con tono di scuse, ma ciò che incontrano i miei occhi sono due perle meravigliosamente divertite.

"Naruto non preoccuparti, non fa nulla, possiamo andare da qualche altra parte. A me non importa dove andiamo. Basta che sono con te".

Un angelo Hinata, ecco cosa sei, un angelo.

"Possiamo andare anche da Teuchi se vuoi".

Ok sei più che un angelo!

Incomincio a ridere contagiando anche te e mi rendo conto che hai pienamente ragione, possiamo trovarci anche nella bettola più puzzolente del mondo, ma se sono con te nient'altro conta.


 
La serata quindi passa così, tra risate e piatti di ramen in quantità, anche perché con i soldi che avevo messo da parte per la serata possiamo comprarne a quintali. Scopro anche che il mio piatto preferito di ramen è anche il tuo.

Una volta pagato incominciamo a passeggiare tra le strade di Konoha e senza che me ne renda conto ci teniamo per mano.

Non so come sia successo, è tutto così naturale con te.

Ci ritroviamo così davanti al mio appartamento.

"È stata una serata bellissima Naruto-kun".

"Già, lo è stata anche per me".

Questo dovrebbe essere il momento in cui ci salutiamo e ognuno va per la sua strada ma non sarà così. Non questa volta.

"Hinata".

"Naruto".

Entrambi chiamiamo i nostri nomi ed imbarazzati ridacchiamo.

"È stata davvero una serata indimenticabile Hinata, sia per lo spavento preso al ristorante, che giuro non oserò mai più prenotare in posti del genere, sia per come è cambiata la situazione e ci siamo ritrovati da Teuchi".

Non mi interrompi, mi lasci parlare e forse è meglio così perché non so minimamente da dove sto prendendo il coraggio.

"Ma non voglio che la serata finisca così".

Lo sguardo interrogativo che mi poni mi sprona ad andare avanti nel mio discorso.

"Quello che sto cercando di dirti è che voglio che serate del genere si ripetano, sempre. Che riesca a vedere quel tuo meraviglioso sorriso ogni giorno. Che sia la prima cosa che vedo il mattino e l'ultima la sera.

Quel che sto cercando di dirti Hinata è che io ti amo. Ti amo da impazzire e non posso più stare lontano da te".

Lacrime incominciano a sgorgare dai tuoi occhi e prontamente li asciugo con le dita.

"Oh Naruto anche io ti amo" dici mentre metti le tue mani sulle mie.

"Ti amo da sempre, questo lo sai e mai e poi mai smetterò di farlo. Anche io voglio stare con te, per sempre".

Non ti faccio continuare perché mi impossesso delle tue labbra.

Le viscere si contraggono, i respiri diventano affannosi ma non smetto, non vogliamo smettere e restiamo lì, sotto un lampione, di fronte il mio appartamento, avvinghiati senza staccarci neanche un secondo.

Non ricordo come ci siamo arrivati ma ci ritroviamo in camera mia, senza fiato e accaldati ma sicuri, sicuri di ciò che stiamo per fare.

Piano piano mi avvicino di nuovo a te e con gesti lenti e precisi incomincio a levare il giaccone pesante che indossi, segue poi la sciarpa rossa, rossa come quella che hai regalato a me qualche tempo fa.

Anche tu prendi coraggio e incominci a spogliarmi dei vestiti. Prima impacciata, poi sempre più sicura di te.

Arrivata alla camicia arancione, con lentezza cominci a sbottonare uno ad uno i vari bottoni, sempre più piano, fino all'ultimo.

Ed io non posso fare a meno che guardarti, guardare le tue succulenti labbra, così morbide e piene, che ti mordi per la concentrazione.

Non hai idea quanto mi fai eccitare, Hinata.

Non ricordo se l’ho detto ad alta voce oppure no ma mi era ormai impossibile trattenermi.

Con delicatezza ti sollevo e ti porto verso il letto. Ti adagio e con calma, senza fretta, ti tolgo gli ultimi indumenti rimasti. Rimanendo così tu nuda ed io con solo i boxer addosso.

Ti guardo, siamo al chiaro di luna e non posso fare a meno di dirti che sei bellissima.

Arrossisci e ne approfitto per baciarti di nuovo. Baci roventi. Sulla bocca, sulla guancia, sul collo, vicino al lobo dell'orecchio. Bacio anche esso e piano gli do un morso.

Un gemito mal trattenuto esce dalle tue labbra.

“Non trattenerti, voglio sentirti”.

Inizio a far scorrere le mie mani su di te, prima tra i capelli, che con calma accarezzo, poi sul viso, sulla guancia, sulle labbra. Mi soffermò lì su di esse per un attimo per baciarti, assaporando questo momento magico. Scendo sempre di più lasciando piccole scie di baci dal mento, fino alle clavicole. Infine arrivo lì, sul tuo meraviglioso seno, grande e sodo e non posso fare a meno di stuzzicare i tuoi capezzoli, già turgidi.

Un altro sospiro esce dalle tue labbra e senza preavviso mi prendi il viso tra le mani. Mi guardi negli occhi e scorgo una nuova luce.

Con calma e senza paura le tue mani si dirigono prima sulla mia schiena, che prendi ad accarezzare, poi sulle spalle, sul petto, sul ventre dove ti soffermi, per accarezzare gli addominali scolpiti nei duri anni di allenamento.

Prendi più coraggio e ti dirigi verso l’elastico dei boxer con cui prendi a giocare, lasciandomi con un nodo in gola enorme.

Impazzisco quando sento la tua mano sulla mia virilità, che con calma accarezzi. Piano piano, su e giù. Con movimenti lenti e precisi.
“Non ce la faccio più Hinata” ti fermo e con un gesto veloce mi levo del tutto i boxer.

Ci guardiamo meglio occhi, è un istante ma basta per capire che siamo pronti e che è arrivato il momento di andare avanti.

Mi posizione meglio sopra di te, tra le tue gambe, sentendoti bagnata e pronta per accogliermi. Senza distogliere mai lo sguardo dai tuoi occhi, entro dentro di te con un’unica spinta. Un piccolo urlo di dolore prova ad uscire dalle tue labbra ma viene subito catturato dalle mie. Con calma il dolore passa. Mi guardi. Mi sorridi e con un cenno con la testa mi dici di andare avanti.
Da lì in poi è un miscuglio di baci e gemiti, morsi e graffi, spinte potenti e continue.

“Naruto…!” ansimi il mio nome e questo mi fa eccitate ancora di più.

“Hinata!” le spinte aumentano sempre di più, i gemiti e il piacere aumentano sempre di più.

Insieme raggiungiamo l’orgasmo. Restando stretti, uniti e sorridenti, coperti da un lenzuolo e con solo la luna da testimone di questa meravigliosa notte di passione.



***



“Naruto?”.

Mi chiami, distraendomi dai miei ricordi, mentre con lentezza apri gli occhi e mi guardi. Regalandomi il sorriso più bello che io abbia mai visto.

“Buon giorno Hinata. Dormito bene?”.

Mi guardi, i tuoi occhi dicono tutto, il tuo sorriso dice tutto. Accenni con la testa due volte, rannicchiandoti ancor di più vicino a me. Petto contro petto, sguardo contro sguardo. Sorriso contro sorriso.

Non c’è altro che io desideri. Io e tu, tu ed io. Tra le coperte, in una meravigliosa mattina d'inverno.



 
 



 


 
 
 
 
Angolo dell'autore.

Salve a tutti!

Sono Eleonora e questa è la mia prima one-shot che pubblico su questo sito su Naruto.
Ho sempre adorato questo manga e la coppia “NaruHina” l’ho sempre amata.
Non è stato affatto facile scrivere questa fic, anche perché non mi ritengo affatto brava ma ho voluto provare e sono pienamente sicura che ci sono una marea di errori che non ho visto, ma tentar non nuoce. È anche la prima volta che scrivo qualcosa di “hot”, spero di non essere stata troppo ripetitiva e che questa one-shot vi sia piaciuta. Mi renderebbe davvero felice leggere qualche recensione sia positiva che negativa in quanto le critiche costruttive fanno sempre e solo bene, per migliorare e correggere eventuali errori.
 
 

Un abbraccio


Con affetto

-ReikoITA-



Ps. Qui potete trovare la pagina DeviantArt dell'autore dei disegni, ho tentato di inserire quelli che si potevano avvicinare di più alla storia raccontata.
 
  
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