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Autore: missgenius    03/11/2016    9 recensioni
Mise su il suo sorriso sornione. “Tranquilla Carotina, il vestito migliore è quello che posso toglierti più velocemente.”
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Judy Hopps, Nick Wilde
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Judy Hopps-Wilde non era mai stata una persona vanitosa. Preferiva stare comoda, quindi tute, jeans e camicie di flanella erano state – ed erano attualmente – il suo outfit da brava ragazza cresciuta in campagna.
Aveva iniziato a usare un po’ di eyeliner e mascara (nonché abiti vagamente femminili)  quando Nick l’aveva invitata ad uscire le prime volte, e iniziato a comprare biancheria intima coordinata solo dopo il matrimonio a seguito di un discorso piuttosto interessante con le sue sorelle maggiori.
Ma questo caso superava di gran lunga le sue competenze in fatto di moda.
La camera da letto era disseminata di vestiti di vario genere e colore. Fru Fru l’aveva accompagnata qualche giorno prima a fare shopping. D’altronde non capita tutti i giorni di essere invitati dal Presidente per la serata di Gran Gala come volti dell’anno della polizia di Zootropolis. L’invito era stato chiaro in quanto ad abbigliamento formale.
Chiaro un corno di Bogo! Fosse stato per Judy sarebbe stata elegante anche con il suo vestitino di cotone a fiori. Fru Fru non era stata della stessa opinione ed aveva comprato più vestiti eleganti di quanti – e Judy ne era profondamente convinta – ne avrebbe mai indossato in tutta la sua vita.
Purtroppo la sua amica non era là a destreggiare l’enorme guaio in cui l’aveva cacciata, visto che la sua secondogenita aveva deciso che quella sera era il momento adatto per venire al mondo.
Nick si era saggiamente allontanato, preferendo la calma del bagno per prepararsi. In smoking nero faceva decisamente la sua figura.
Si accostò alla porta facendo capolino con la testa.
“Carotina, sei pron…”
“No, che non sono pronta! Non ho idea di cosa mettermi!”
Se non fosse stata così disperata sarebbe stata sexy, truccata, in intimo e con quell’espressione confusa che le faceva muovere tutto il nasino rosa.
Nick entrò cauto. Quella che un tempo era la loro camera da letto ora sembrava un campo di battaglia tra Roberto Cavallo e Dolce & Gabbiani.
“Forse quello bianco….oppure è troppo corto? Quello rosso? E’ troppo appariscente… invece quello nero…” 
Mise su il suo sorriso sornione. “Tranquilla Carotina, il vestito migliore è  quello che posso toglierti più velocemente.”
“Sei una volpe pervertita Nick e così non mi aiuti affatto.” Una zampina morbida si andò a posare sul fianco scoperto. Judy sospirò per l’ennesima volta.
“Ok, calma ci penso io.”
Nick iniziò a scartare velocemente alcuni vestiti sotto lo sguardo vigile di Judy finché non si fermò  ad uno.
“Questo. Metti questo.”
“Sei sicuro?” prendendolo non molto convinta.
“Si. Assolutamente. Abbinalo a queste scarpe e…questa collana.”
Judy ubbidì entrando nello stretto tubino di seta viola con scollatura a cuore che si andava allargando in una gonna a sirena tempestata di brillanti. 
Nick dovette deglutire. All’improvviso sentiva la gola secca.  Quel vestito le metteva in risalto le forme giuste nei punti giusti e le faceva risaltare gli occhioni viola.
Occhioni che ora lo guardavano lievemente imbarazzati, mentre la loro padrona faticava a reprimere una risata.
“Che c’è?”  
“Ti ho chiesto come sto.”
“Ah, si, scusa...ma sei bellissima, favolosa, da togliere il fiato.”
“Oddio, non sembro troppo…troppo…”
“No, sei perfetta. Una dea.”
Judy continuò a mirarsi nello specchio. Le scarpe col tacco argento facevano in modo che il vestito non strascicasse per terra e il punto luce che aveva al collo era semplice ma elegante. Quasi non si riconosceva nella sua immagine.
“E tu, signorino, da quando in qua hai tutto questo buon gusto?”
“Io ho sempre avuto buon gusto, mia cara, d’altronde ho sposato te.” disse con la sua solita espressione teatrale.
“Touché.”
Dopo aver recuperato stola e pochette riuscirono finalmente a scendere da casa. Mentre entravano nel taxi Judy bisbigliò nel suo tono più provocante: ”A proposito di più tardi, quanto velocemente pensi di riuscire a togliermelo questo affare?”     


Angolo dell’autrice (che sono io!)
Ok, tipo ieri notte mentre ero morta di sonno a letto mi viene l’ispirazione,  prendo il blocco note e inizio a scrivere. È uscita fuori così. Quindi per qualsiasi lamentela sappiate che avevo tanto sonno. Se invece vi è piaciuta ci terrei davvero, ma davvero tanto a sapere la vostra opinione o se magari avete voi stessi delle idee su quale One shot. Attendo vostre notizie!!
Abbraccio dimensione Clawhauser per tutti!

  
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