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Autore: Psyco101    13/11/2016    0 recensioni
Luna è una normale adolescente (beh,non tanto normale!) e deve affrontare il liceo insieme alla sua best,Sara con tutte le sue problematiche.Ma questo è l'aspetto meno importante....Sam,il fratellino di Luna e Diego,sente le voce di suo padre ormai defunto che lo vuole far suicidare per poterlo riavere con sè.Sarà tutto una questione psicologica di Sammy?O il padre lo vuole davvero far morire?C'è anche un assassino che perseguiterà la famiglia,volendo vendetta:è disposto anche ad uccidere,anzi è quello che vuole.Questa storia varia tra i generi (horror,thriller,sentimentale,commedia e romantico) Vi prego di lasciare un vostro parere.Buona lettura se avete deciso di seguire le vicende di questa strana storia ricca di vari colpi di scena
Genere: Commedia, Sentimentale, Thriller | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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LUNA:
Sono seduta sul letto,nella mia camera,mentre chatto con la mia migliore amica «Dai stronzetta,smettila di dire cazzate!» Mi scrive lei,non cadendo nelle bugie che le ho detto
«Va bene,lo ammetto.Sono terrorizzata all'idea di andare in una scuola senza conoscere nessuno,sei contenta?» Le scrivo io mentre sorrido
«Lo sapevo!Non puoi dirmi cazzate senza che io lo scopra» Mi risponde la mia best,entusiasta.

Mentre io parlo con Sara,di sotto c'è mia madre che continua a gridare da almeno 10 minuti «Luna,muoviti!Stai facendo tardi al tuo primo giorno di liceo!»
Faccio un bel respiro e mi faccio coraggio:saluto la mia best,prendo il mio zaino e corro in macchina con l'urlatrice.Mentre mia madre guida come una pazza,continua a ripetermi
«Stai tranquilla,andrà tutto bene» Le sue parole non mi aiutano minimamente perchè solo io so di cosa ho paura e quest'ultima non mi passa molto facilmente
«E poi sei stupenda:degli occhiali neri con le curve agli estremi,dei jeans normali e una felpa nera» Mi dice mamma mentre mi guarda,sorridendo.Cosa cazzo sorridi!?So benissimo di essermi vestita male ma non è colpa mia se mi sono svegliata tardi e mi sono fatta consolare da Sara «Ma che dici!Si è vestita di merda e poi lo sanno tutti che la prima impressione conta un casino»

Vi presento il mio fratellone,Diego:io lo odio,siamo come il giorno e la notte «Ma vattene a fare una cagata,ti prego!» Lo supplico,per non sentirgli dire la dura e cruda verità
«Ora ci vado subito perchè vedendo la tua faccia mi viene spontaneo» Mi risponde lui,scoppiando a ridere «Smettetela voi due,siete terribili!State sempre a punzecchiarvi!»
Ci rimprovera mamma mentre ferma la macchina,ci lascia davanti alla scuola e poi scappa via,come una pazza.
Il mio cuore batte a mille e la mia espressione è una da ''Oddio,oggi morirò''

«Cosa c'è?Sei spaventata all'idea di entrare nel mondo dei grandi sapendo di essere ancora una bambina di 5 anni?»
Mi domanda Diego,cercando di ferirmi emotivamente «Senti,guardando te come sei diventato in 2 anni di scuola superiore,ho paura di diventare una completa idiota superficiale»
Gli confesso,sorridendogli e iniziando ad andare verso la struttura «Luna!» Mi grida lui prendendomi per il braccio «Guardati le spalle,questa scuola non è fatta per le persone deboli,te lo assicuro» Continua mentre mi guarda con espressione preoccupata «Grazie mille» Gli dico abbracciandolo «Bene,ora vai» Conclude lui staccandosi e indicandomi l'ingresso della scuola.

Io inizio a camminare verso l'inferno mentre penso a Diego:lui è abbastanza alto,muscoloso,ha degli occhi piccoli di un color nocciola,dei capelli neri e un carattere abbastanza forte.
Come diventerò io?Resterò sempre la stessa o cambierò?Mentre mi faccio queste domande,mi soffermo nel guardare il cortile della scuola:
ragazze che fumano,ragazzi che pomiciano con le loro fidanzate,ragazzi/e che stanno ancora dormendo in piedi e vogliono solo tornare a dormire.
Io,vedendo questo panorama generale,non posso far altro che sorridere:non so il perchè ma sorrido pensando
''Ma dove siamo?Alle medie non ci si faceva vedere con una sigaretta in mano e tantomeno si fumava!Non si mostrava a tutti le cose sconce che si fanno con i fidanzati!Qui invece è tutto cosi....trasparente''

Decido di farmi coraggio ed entrare nella scuola:un corridoio lungo e largo con vari ragazzi/e che discutono,altri che parlano con i prof,altri ancora che si picchiano e,infine,
ci sono le ragazze vestite di rosa che fanno delle vere e proprie sfilate mentre tutti i ragazzi le guardano e applaudono
''Ma come fanno?Io mi sarei sotterrata dalla vergogna'' Penso mentre le mie gambe mi abbandonano proprio davanti alla porta d'ingresso ''non riesco a procedere,è tutto cosi diverso,io non ce la faccio''
Penso tra me e me mentre mi volto e apro la porta «Già pensavi di andartene?» Non potete immaginare la gioia di vederla davanti ai miei occhi
«Sara!Oddio,non ci credo!» Grido mentre l'abbraccio «Mi avevi detto che andavi al linguistico!» Continuo io staccandomi e guardandola negli occhi,sorridendo

«Ma ti pare!Io sono fatta per le scienze umane!Ora tu mi devi spiegare cosa volevi fare» Mi rimprovara lei,arrabbiata «Volevo scappare,non sono ancora pronta per il liceo!»
Dico,mentre mi guardo intorno «Hai ragione,sei una bambino di 5 anni!Hai bisogno di qualcuno che ti aiuta e ci sono io per questo»
Mi dice la mia best prendendomi per mano e accompagnandomi in classe «Non so se darti un bacino o ammazzarti per le due cosette che hai appena detto»
Le dico io,staccandomi dalla sua presa «Devi solo baciarmi i piedi,chiaro!?» Mi grida Sara,scoppiando a ridere «Che cretina che sei!» Rispondo io,dandogli una spinta mentre rido come una scema.
Arriviamo tutte e due nella nostra nuova classe e,ovviamente,corriamo agli ultimi banchi e ci sediamo vicino.

Dopo qualche minuto,arriva il direttore e fa il suo noiossimo discorso,che riassunto dice «Buona fortuna per questo nuovo anno,studiate con costanza e andrà tutto bene»
Io e Sara ci guardiamo e cerchiamo di trattenere le risatine (con lei diventa tutto più divertente,l'adoro).
Dopo una mezzoretta di noiossima matematica della quale io non ho capito un tubo,viene una signora che ci dice «Chi si vuole iscrivere al corso di fotografia?» Sara prende la mia mano e la alza «Lei!»
Grida mentre io la fulmino con lo sguardo,imbarazzata «Ok,mi dici il tuo nome?» Mi domanda la prof «Luna Grey» Sussurro io,imbarazzata
«Come?Puoi parlare un po' più forte» Mi incoraggia la prof «Il mio nome è Luna Grey!» Grido forte e chiaro mentre mi guardo intorno senza aver paura di incrociare gli sguardi dei miei compagni di classe

«Wow,la prima volta che parli normalmente con delle persone che non conosci.Facciamo dei piccoli progressi» Mi dice Sara,nell'orecchio.
Faccio un grande sorriso,soddisfatta come se avessi fatto 1000 kilometri senza mai fermarmi. Altre persone alzano la mano dicendo i loro nomi,poi l'ora successiva,
abbiamo italiano e durante quest'ora passa un'altra prof «Chi vuole iscriversi al corso di chitarra elettrica?» Sara alza subito la mano «Io!Ioooo!» Grida come una pazza
«Ok,calmati.Come ti chiami?» Domanda la prof facendo un piccolo sorriso «Sara Moon» Risponde lei,entusiasta.

Adesso abbiamo ricreazione:decidiamo di uscire in esplorazione della scuola ma vediamo un nostro compagno di classe,che rimane seduto mentre ascolta della musica sul suo tablet:
è alto,magro,biondo con capelli corti e con occhi grandi di un marrone chiaro.La sua maglia è multicolore e porta dei jeans strappati «Andiamo?»
Domando,indicandolo «Va bene» Risponde Sara non del tutto sicura «Scusa,perchè rimani in classe?Tutti gli altri sono fuori» Domanda Sara,incuriosita proprio come me
«Niente,voglio solo ascoltare un po' di musica.Voi chi siete?» Ci domanda,sorridendo «Io sono Luna e lei è la mia migliora amica,Sara» Rispondo io,a tono basso
«Sei piuttosto timida,sciogliti un po'» Mi dice lui guardandomi dritto negli occhi «Ti va di venire con noi?» Domanda la mia best,incuriosita da lui
«Va bene,andiamo» Dice lui alzandosi e girando per la scuola con noi.

In cima a delle scale,vediamo una ragazza della nostra classe mentre viene presa in giro da una biondina «Ma che succede?» Domando,preoccupata
«Ma quella strega strilla come una pazza!» Grida Sara,incazzata «Vuoi giocare a giù per il tubo!?» Grida la biondina buttando la ragazza giù dalle scale
«Oddio!» Grida il nostro compagno mentre la prende al volo «Grazie,non so come ringraziarti» Dice la ragazza ricominciando a respirare «Stai bene?» Domanda lui mentre la mette a terra
«Si,sto bene.Tu chi sei,bel biondino?» Domanda la ragazza,sorridendo «Sono Alex e tu?» Domanda quest'ultimo,curioso «Io sono Jessica e...voi due chi siete?» Domanda lei rivolgendosi a noi
«Io sono Sara e lei è la mia migliore amica,Luna» Risponde la mia best «Ma perchè quella ragazza ti insultava?» Domando,incuriosita

«Quella è della nostra classe,veniva alle medie con me e mi ha sempre odiato» Risponde Jessica,abbassando lo sguardo «Ehi,non ti devi vergognare» Le dice Sara,sorridendole
«Si,tranquillizati.Poi se quella è in classe con noi,le faremo abbassare la cresta» Continua Alex,mettendole una mano sulla spalla «Non credete,è una vera stronza e se mi aiuterete,ve la farà pagare»
Ci dice Jessica proprio mentre suona la campanella.Torniamo tutti in classe e le altre tre ore passano volando.All'uscita di scuola,prendiamo la nostra prima corriera:
io e Sara ci sediamo vicine proprio come Jessica ed Alex che si trovano proprio dietro di noi «Ma questa è pazza!» Grida quest'ultimo.Io e Sara ci giriamo «Che succede?»
Domando io,preoccupata per le urla «Guardate....» Ci dice Jessica con voce balbettante mentre ci mostra un video mandato sulla sua chat da parte della biondina:

il video mostrava la strega mentre insulta Jessica e la butta giù dalle scale della scuola con la scritta alla fine ''Questo è solo l'inizio,se non ti ho ferito alle medie,ti distruggerò alle superiori''
Jessica scoppia in lacrime «Voi non sapete com'è,mi odia da morire!» Ci dice,spaventata «Ti giuro che mi viene una voglia di prenderla per i capelli e farglieli mangiare»
Dice Sara mentre io la guardo,impressionata «Tranquilla,non ti toccherà nemmeno con un dito» Dice Alex,accarezzandole i capelli «Ma perchè ha tutto questo odio per te?»
Domando io,confusa «Lei è gelosa di me...è sempre stata una grandissima stronza e vedendo me cosi amata da tutti,pian piano ha iniziato ad odiarmi fino a volere persino la mia morte»
Confessa Jessica «Non è normale,secondo me è pazza» Dice Sara ridendo «No,non è pazza...voi non sapete ancora niente e non sapete il perchè io non mi ribelli»

Dice Jessica alzandosi e correndo fuori dalla corriera non appena si ferma «Questa faccenda si fa complicata»
Dico,preoccupata per Jessy «Come si fa ad odiarla?Lei è cosi...» Dice Alex facendo un piccolo sorriso mentre pensa a lei
«Ehi casanova,non è che ti piace?» Domanda Sara,guardandolo per bene «No,ma che dici!» Grida Alex stranendosi «Gli piace!» Gridiamo io e Sara dandoci il 5.
Quando torno a casa,mi butto sul divano del soggiorno,accompagnata da Sara «Ma tu non mi lasci mai?» Domando io,scoppiando a ridere «No,voglio stare con la mia quattrocchi»
Mi dice lei,sorridendomi «No,tu ora te ne vai» Dice Diego indicandole l'uscita «Anche io ti voglio bene,fustacchione» Dice Sara,correndo ad abbracciarlo «Sei sempre la solita!»

Grida Diego mentre scoppia a ridere «Com'è andato il primo giorno di scuola?» Continua lui rivolgendosi a me «Ho conosciuto nuove persone:
un ragazzo dolcissimo,una ragazza troppo buona e una biondina stronzissima» Racconto,tutta contenta «Digli anche di quando hai cercato di scappare da scuola,appena entrata»
Dice la mia best,ridendo «Perchè non chiudi quella bocca!» Grido alzandomi dal divano «Lo sapevo che non saresti resistita!Sei una bambina di 2 anni,non di 5»
Grida Diego,iniziando a prendermi in giro «Smettila,ora ti faccio vedere io chi è il bambino» Dico saltandogli addosso e facendogli il solletico «No,dai,basta!» Grida Diego scoppiando a ridere
«Ehi,non dimenticatevi della diva!» Grida Sara aiutandomi a fargli il solletico:

in effetti lei è una vera diva.Alcune volte la invidiavo ma era sempre disponibile per me:ha dei bellissimi capelli lunghi e biondi,degli occhi azzurri,è di statura media e si veste in modo divino
mentre io ho dei capelli di un castano chiaro,ho degli occhi di un color nocciola e mi vesto in modo semplice «Già,non c'è nessuna più divina di te»
Dico io mentre continuo a fare il solletico.All''improvviso sentiamo la voce del nostro fratellino Sam:
non ve l'ho ancora presentato!Lui è il mio tesorino,è veramente dolcissimo con quei suoi occhietti marroni e i suoi capelli neri
«Mi siete mancati tanto!» Grida lui correndo ad abbracciarci «E dai,levati!» Grida Diego dandogli una spinta «Smettila di trattarlo cosi!»

Grido io,attaccandolo «Anche io ti sono mancata?» Domanda Sara,sorridendogli «Ovviamente!» Dice lui,abbracciandola «Quando vorrei avere un fratellino minore come te!»
Grida Sara,coccolandolo «Dai Luna,calmati!» Grida Diego,confuso «Calmati?Tu lo trascuri sempre,non sai niente di lui» Confesso io,in lacrime
«Che vuoi dire?» Domanda Diego,asciugandomi le lacrime e guardandomi negli occhi «No!Non glielo dire!» Grida Sam staccandosi da Sara e correndo da me
«Tu stai zitto,sto parlando con nostra sorella!» Gli grida in modo brutale Diego,faccia a faccia «Bastardo!» Grida Sammy correndo in camera sua
«Ora è andato via,puoi...» Prima che potesse finire la frase,gli do un fortissimo schiaffo e Sara si mette la mano sulla bocca,incredula dalla mia reazione

«Non mi hai picchiato...» Dice Diego mettendo una mano sulla guancia «Lui è tuo fratello e tu devi smetterla di trattarlo solo come un bambino di 8 anni perchè è più maturo di te»
Dico,guardandolo dritto negli occhi «Ok,ora calmatevi tutti e due» S'intromette Sara «Io ho bisogno di sapere,ti prego» Mi supplica Diego,diventando serissimo
«Lui sta molto male:a scuola viene preso in giro perchè piange sempre» Concludo per poi voltarmi «No!Tu ora finisci,non è solo questo.Ci sarà un motivo se piange» Mi dice Diego,mettendosi davanti a me
«Lui...» Dico iniziando a piangere «Lui dice di sentire la voce di nostro padre che lo invita a suicidarsi per poterlo rivedere» Confesso,preoccupata per il nostro fratellino
«No,tu menti» Dice Diego,incredulo «Guardami negli occhi,pensi che potrei mentirti» Gli dico con le lacrime che fanno a gara sul mio viso «Sta veramente male» Dice Diego,spaventato

«Le voci che sente non sono reali,sono le sue fantasie.Gli manca talmente tanto nostro padre che crede realmente di sentire la sua voce che lo invita ad ammazzarsi» Dico io,tremando come una foglia
«Perchè non voleva dirmelo?» Domanda Diego sedendosi sul divano «Perchè credeva che tu lo prendessi in giro e quindi si è confidato con me» Dico,sedendomi accanto a lui
«Povero piccolo,mi fa una pena...» Dice Sara,preoccupata quanto me e Diego «Dobbiamo stargli vicino» Dico rivolgendomi a mio fratello «Non lo so,l'ho sempre trattato male»
Dice Diego,sentendosi in colpa «Allora ci penserò io» Concludo per poi andarmene in camera 

SAM:
Ormai si è fatta notte ed io sono esausto.Sono in camera mia quando risento la sua voce «Dai piccolo mio,vieni da papà» Io scoppio di nuovo a piangere ma cerco di non farmi sentire da Diego
che sta dormendo proprio nel letto affianco al mio «Dai,vieni da me,non vuoi riabbracciare il tuo papà?» Mi domanda lui mentre piange «Stai scherzando?Riabbracciarti è la cosa che voglio più di tutte»
Sussurro io,sentendo la sua mancanza «Non sembra...» Afferma lui,deluso «Ora vedrai se quello che dico è finto» Salto giù dal letto e mi dirigo verso il bagno:prendo delle forbici e mi metto davanti allo specchio
«Io voglio rivederti,mi credi?» Domando mentre mi punto le forbici al cuore «No figliolo,non ti stai colpendo.Io voglio rivederti ma tu no,sembra che non mi vuoi molto bene» Le voci di mio padre le sento da vari mesi e gli unici che mi hanno fatto resistere al suicidio sono Luna e mamma «Ma gli altri?Soffriranno molto....» Continuo io,piangendo «No,li rivedrai,un giorno» Continua papà «Ma che succede?»

Domanda Luna entrando in bagno «Eri tu che parlavi da solo!» Continua lei,preoccupata «Luna,ti prego.Aiutami» Dico tremando come una foglia mentre desidero passarmi le forbici
da una parte all'altra del mio corpo «Tu pensa a quello che ti dico:papà vorrebbe che tu morissi?» Mi domanda Luna,in lacrime «Si,me lo ripete da mesi!»
Grido io,spaventato «Oddio!Metti giù quelle forbici!» Grida Diego entrando in bagno e iniziando a litigare «No!Non posso disobbidire a papà!»
Continuo a gridare mentre cerco di non lasciare la presa «Figliolo,mi manchi molto» Continua a dirmi papà «Dammele!Voglio andare da lui!»
Continuo a gridare,piangendo «Ora basta!» Dice Diego dandomi un bel calcio e facendomi sbattere contro il lavandino «Io voglio rivederlo!»

Grido disperato:dentro di me sento un grandissimo senso di colpa per non essermi ucciso prima,mi manca moltissimo «Lui non vorrebbe mai la tua morte,fidati di me» Mi dice Luna mentre corre ad abbracciarmi «Ti giuro che voglio rivederlo,è la verità» Dico stringendola forte a me «Lo sappiamo che vuoi rivederlo ma non puoi» Mi dice Diego sedendosi accanto a me «Non farlo mai più,ok?» Domanda Luna mentre piange,disperata «Non voglio vederti cosi,rompiscatole» Gli dico mentre continuo a stringerla «Questa è la parte stupida che hai ereditato da tuo fratello» Mi dice Luna mentre mi asciuga le lacrime,sorridendo «Io non sono stupido,tu sei stupida» Brontola Diego «Promettimi che non lo farai mai più,per il bene mio,di tuo fratello e di mamma» Mi dice Luna,guardandomi dritto negli occhi «Ci proverò» Rispondo mentre abbraccio entrambi,con le lacrime agli occhi
   
 
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