Film > Star Wars
Ricorda la storia  |      
Autore: kyonnyuchan    15/11/2016    1 recensioni
Riflessioni di una ragazza della razza più stereotipata, più diffusa e più abusata(in più di un senso...) della galassia di Guerre Stellari: i Twi'lek. Perché non tutte le Twi'lek vogliono essere delle prostitute. Forse.
Genere: Commedia, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Being a Twi'lek

Ayalanar'wen. Mi chiamo così.

Come potrete intuire dal mio nome, sono una Twi'lek.

Niente di insolito, da un punto di vista meramente statistico, dato che appartengo ad una delle dieci razze più diffuse della galassia... Un po' più strano, forse, è il fatto che io stia scrivendo qualcosa.

Se consideriamo il fatto che 8 femmine Twi'lek su dieci sono analfabete, dopo tutto qualcosa di un po' insolito lo potreste trovare, confessatelo...

Ammetterete anche che è più facile immaginare una di noi sculettare poco vestita in qualche locale squallido, o aprire le gambe per qualche soldo, vero?

No, tranquilli, non si trattava di un'accusa... Mera constatazione. Non vi biasimerei se l'aveste pensato. Come dicevo prima, è statistica: la maggior parte (correggo: pressoché la totalità. Sì, ok, ok, state immaginando correttamente: me compresa, brutti pervertiti che non siete altro...) delle Twi'lek effettivamente si guadagna da vivere come ballerina, prostituta o entrambe le cose. Quasi sicuramente entrambe le cose, in effetti.

Quello che mi da' davvero fastidio, è lo scarso credito che ci date: non è che sia una paladina di qualche movimento per l'emancipazione delle femmine della nostra razza, ma dai, è un po' frustrante pensare che ormai anche le bambine Twi'lek, quando chiedi loro cosa vogliono fare da grandi, ti rispondano: Perché, fare la ballerina non va bene?

Quando giungi allo stadio in cui un popolo nemmeno pensa di poter fare qualcosa di diverso rispetto a quello che ha sempre fatto, beh, allora inizia ad essere preoccupante. Anche perché immagino che una femmina del nostro popolo che provasse a fare, chessò, la bibliotecaria, probabilmente guadagnerebbe meno e vivrebbe più poveramente della 'normale' prostituta Twi'lek(idea: potremmo trasformare la cosa in un brand pubblicitario. Del tipo: Twi'lek, perché la passera in cui lo infili è garanzia di qualità. Nah, forse è già stata fatta da un Hutt una cosa del genere...).

Sì, va bene, miei cari ben pensanti, immagino cosa mi obietterete: e Aayla?

Tutte noi conosciamo la figlia del clan Secura, che è finita a fare la maestra Jedi: per certi aspetti è una celebrità tra noi...

Ma non pensiate, non è altro che l'eccezione che conferma la regola. E poi, sapete da dove è stata pescata la ragazza dal suo maestro? Eeeesatto. Ballerina in un night di Ryloth.

 

Come. Volevasi. Dimostrare.

 

E qui giungiamo alla fase importante della mia piccola confessione: io vorrei rompere questo tabù e vorrei fare la scritt-

 

Narwy! Muovi il culo e vieni nel privé, che ci sono due clienti che stanno aspettando!”

 

“Ma padrone, io voglio fare la scritt-”

 

Sono cento crediti di mancia a testa!”

 

“Corro, padrone!”

 

Kyonnyuchan space

Raccontino amaro di una povera Twi'lek negletta in un pianeta qualunque della famosa galassia lontana lontana...

Nooo, non vedeteci una metafora critica della nostra società. Pffft, figuriamoci, che pensate mai?

   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Star Wars / Vai alla pagina dell'autore: kyonnyuchan