Serie TV > Un Medico In Famiglia
Ricorda la storia  |      
Autore: Saphira96    22/11/2016    0 recensioni
Sara racconta la sua esperienza alla conferenza stampa dell'associazione 'cuore a cuore' e, spinta da Tommy, decide di andare in clinica per riferire ciò che prova al marito. Lorenzo però sembra aver superato il loro amore e stringe una relazione con Celeste. Le parole che la donna è intenzionata a dire al tenebroso Martini sembrano non dover mai arrivare al mittente, ma il destino non ha questo in mente per la coppia...che questa volta si fa aiutare da Tommy.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Lorenzo Martini, Sara Levi, Tommy Martini
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Incompiuta
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Lorenzo girò le chiavi nella serratura della porta d’ingresso di casa Martini. Rientrava dal turno di notte in clinica e non gli rimaneva altro che salire nella sua camera, in mansarda, e godersi un po’ di ore di meritato riposo.

Tutti dormivano ancora, cosa abbastanza rara, solitamente c’era sempre qualcuno intento ad occupare il bagno o a scorazzare in pantofole per la casa. L’unica mattiniera era sempre stata Sara, forse per la sua natura era abituata a correre per vincere … per forza poi arrivata alla sera crollava nel sonno, russando. Lorenzo sorrise. Chissà perchè gli era venuta in mente quella metafora? Probabilmente perché non riusciva a non pensare alla gara. Sara aveva vinto. Che orgoglio aveva provato per lei quando aveva oltrepassato il traguardo. Orgoglio misto a preoccupazione. Aveva lottato con tutto se stesso per reprimere l’impulso di rimproverarla per il rischio che aveva corso e di abbracciarla, allo stesso tempo, per essersi superata. Sapeva che Sara aveva basato tutta la sua vita sulla sua carriera agonistica, e vederla lì, correre in un competizione per la prima volta da quando la conosceva gli fece uno strano effetto. Non l’aveva mai conosciuta quella Sara. Mentre correva su quel campo era libera, da tutto e, ne era sicuro, anche da lui. In quei minuti era solo Sara Levi la campionessa.

Aprì la camera della sua camera e fu sorpreso nel vedere che c’era qualcuno allo scrittoio: suo figlio.
< Tommy cosa ci fai qui? > domandò al figlio mentre era indaffarato a smanettare con il computer.
Tommy sobbalzò, tolse le cuffie e si voltò guardando il padre.
< Il mio portatile ha smesso di funzionare > informò il ragazzo continuando a digitare sulla tastiera.
Lorenzo posò la borsa da lavoro sulla poltrona e si gettò sul letto sfinito.
E sono due computer che smettono di funzionare pensò. Alludendo al portatile di Celeste … Celeste. Cosa era per lui? Qualcuna che usava per dimenticare i problemi legati alla moglie o qualcosa di più? Chiuse gli occhi.

Tlin.

Stava per prendere sonno quando il telefono squillò con l’avviso di un messaggio, quando aprì gli occhi si rese conto che era quello del figlio.
< Scusa papà, non volevo disturbarti. Adesso vado via > spense il portatile e si alzò, ma non senza sorridere allo schermo del cellulare leggendo il testo che gli era appena arrivato.
< Tommy > richiamò Lorenzo < con chi messaggi a quest’ora? > chiese spinto dalla curiosità. Probabilmente era la stessa persona che lo teneva sveglio a quell’insolito orario, pensò. Forse una ragazza, Agnese magari.
< Sara > rispose il figlio voltandosi e guardandolo con serietà < ha finito di fare la sua corsa mattutina e adesso mi ha invitato per la colazione a casa > proseguì.
< Dille che non deve esagerare troppo con la corsa > disse prontamente il medico < anzi, dille che quanto prima voglio  che venga in clinica per la visita di controllo più accurata > .
Tommy si voltò nuovamente e prima di chiudersi la porta alle spalle gli ricordò che tanto Sara non sarebbe andata: < non ricordi il suo rapporto con gli ospedali? Anzi non so come abbia fatto a sposare un medico > concluse allontanandosi.
Lorenzo sorrise, poggiò la testa sul cuscino e chiuse gli occhi.

Tlin.

Sullo schermo apparve ‘Celeste di Maio’. Lasciò cadere il telefono sul comodino e, ignorandola, cercò di addormentarsi.
Aveva appena trascorso una notte alquanto burrascosa in clinica ma, stranamente, non aveva sonno. Decise di prendere il portatile per distrarsi un po’.

Sullo sfondo c’era ancora una foto sua e di Sara il giorno del loro matrimonio. Nonostante tutto non l’aveva cambiata quella foto. L’aveva messa Sara qualche mese prima, più o meno dopo essere ritornati dalle vacanze dicendo che così non avrebbe sentito la sua mancanza mentre lavorava. Lo aveva detto con tono convito anche quando lui le fece notare che in verità aveva una sua foto incorniciata sulla scrivania. Aprì il browser senza un reale obiettivo.

Spinto dalla curiosità decise di dare un’occhiata alla cronologia del figlio e qualcosa gli saltò all’occhio: ‘cuore a cuore’. Cliccò sul link del sito che lo portò subito alla presentazione del gruppo. La finestrella alla sinistra indicava ‘conferenza stampa – Sara Levi’.

Clic.

Solo sentendo le parole di Sara si rese conto che l’aveva già perdonata, solo non riusciva a sopportare l’idea che era stata di un altro.

In  maniera impercettibile sussurrò:’amore mio’.
 ‘Il mio cuore ha avuto bisogno del cuore di un altro per guarire’

Autrice - Saphira96
  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Un Medico In Famiglia / Vai alla pagina dell'autore: Saphira96