LITIGI FRA VEGETA E CHICHI
Questa me la paghi!!!
La
voce narrante sarà Vegeta
Per uno stupido sbaglio di quell’imbecille di Karot sono
costretto a “vivere” con quell’isterica gallina… Ma questa me la paga, oh si
che me la paga, e anche cara!!
Guardo la sveglia, mancano 10 minuti alle 7… Sono sveglio da
1 ora… Bulma, invece, dorme beata, ha un’espressione felice. Mi avvicino
lentamente, le appoggio una mano sul fianco e le bacio delicatamente il collo,
inebriandomi del suo profumo. Lei si sveglia, si gira verso di me e con la voce
ancora impastata di sonno mi dice “Buongiorno, amore”. Per tutta risposta le do
un bacio sulle labbra e lei serra le braccia attorno al mio collo.
Improvvisamente mi gira, ora sono io sotto di lei… Continua a baciarmi. Mette
una mano nei miei pantaloni e maliziosamente mi chiede: “Devo continuare?”La
guardo spiazzato e poi le rispondo maliziosamente: “Non saprei…!”. In cambio
inizio a sfilarle i pantaloni. Stiamo per lasciarci andare quando un improvviso
tonfo alla porta ci blocca. Ci guardiamo e smettiamo di baciarci.
Chichi: “Bulma?”Grida.
“Lasciala perdere…”Le dico. Lei riprende a baciarmi, credo
di averla convinta!
Chichi: “Bulma??! Mi senti??!”Grida più forte e bussando
prepotentemente alla NOSTRA porta…
Bulma ci rinuncia, appoggia la testa sul mio petto.
Bulma: “Che c’è Chichi?”Fa esasperata (Ce credo… Un po’di
intimità! Nd me – Ecco, brava, diglielo!! Nd Vegeta).
Quest’ultima entra sicura di se nella stanza e appena mi
vede senza maglia e Bulma appoggiata a me si tappa gli occhi con entrambe le
mani.
Chichi: “Oddio… Atti osceni in luogo pubblico!! Cosa mi
tocca vedere…”Esclama paonazza.
“Se non ti piace te ne puoi anche andare! Nessuno ti ha
obbligata ad entrare, quindi sparisci! E per tua informazione questo non è un
luogo pubblico… È
Chichi: “Sempre il solito educato… E tu Bulma… Come fai a
fare certe cose con… Con Vegeta!!
Non ditemi che stavate per fare…”
“Probabilmente sì, se solo non fossi arrivata tu…”Sbuffo.
Chichi: “Allora per fortuna che sono entrata… Povera Bulma,
ti ho salvata da questo zulù…”
Bulma si gira nel letto rimanendo accoccolata a me.
Bulma. “Avanti Chichi… È mio marito… Non dirmi che tu e Goku
non fate più niente…”
Chichi: “Certo che NO!!! Non siamo più ragazzini, siamo
adulti, con due figli, è naturale…”
“Avanti Bulma, che domande fai? È ovvio che Karot si rifiuti
di fare qualcosa con lei… Insomma, ma l’hai vista? Mi vengono i brividi solo a
pensarci…”Bulma scoppia a ridere…
Chichi: “Sei un cafone!!!!!”E detto questo esce sbattendo la
porta.
Si appoggia nuovamente sul mio petto e respira il mio
profumo. Appoggio la bocca sui suoi capelli e le do teneri baci sulla testa, la
stringo a me e la accarezzo delicatamente.
Bulma: “Non credi di essere stato un po’ troppo brusco con
lei? Ti ricordo che è qui a casa nostra a causa di un equivoco con Goku… Va
beh, vado a preparare la colazione.”Ci diamo un ultimo bacio e poi la lascio
andare in cucina.
Dopo poco la raggiungo e mi siedo al mio solito posto.
Subito arriva Trunks, il suo pigiama è ridicolo, è di 2 taglie più grande, mi
chiedo come faccia a non inciampare pestandosi i pantaloni… “Giorno papà!”Mi
saluta “Ciao…”. Si siede alla mia destra. Eccola! La gallina per eccellenza fa
il suo ingresso in cucina… Dovremmo farle un applauso… Si siede di fronte a me
e mi guarda con rancore. Bulma si gira, serve la colazione e si siede di fronte
Trunks.
Chichi: “Wow, non sapevo che anche gli oranghi sapessero
usare le posate…”Dice riferendosi a me. “Chissà che fatica che hai fatto per
civilizzarlo… Povera Bulma…”Trunks sgrana gli occhi, teme una mia reazione.
Tranquilli, darò sfogo al mio umorismo e alla mia comicità nascosti, magari la
testa gliela faccio saltare domani… Oggi voglio divertirmi un po’!:)
“È naturale che tu sia stupita nel vedere una persona usare
le posate… A casa tua mangiano tutti con le mani…”Dico con sufficienza. Bulma e
Trunks si mettono una mano davanti alla bocca per non scoppiare a ridere.
Chichi: “Ti sbagli, carino…”Fa finta di niente.
“Grazie del carino, sono lusingato… Mi dispiace solo di non
poter ricambiare il complimento…”
Trunks esplode in una risata beccandosi un’occhiataccia da
Chichi. Bulma si trattiene, ma si vede lontano un chilometro che si sta
divertendo… EVVAI… C’ho spaziato di brutto!!!
“Hai ragione, mi sbaglio… Non usano neanche le mani,
mangiano direttamente con la testa nel piatto… Prendi Goku, ad esempio.”Non
risponde e Bulma si mette anche l’altra mano davanti alla bocca per soffocare
la risata.
“Non trattenete né gli applausi né le risate, per un comico
sono importanti!”Dico sorridendo.
Chichi: “Ma quale comico… Ti sei visto? Spiccichi sì e no 2
parole in croce e quando ti degni di rispondere grugnisci… Hai il coraggio di
dire che fai ridere?”Fa acida.
“Beh… A giudicare dalle loro facce direi di sì…” Finisco in
fretta la colazione e mi alzo.
“Trunks, andiamo, ti aspetto nella GR.”
Chichi: “Ecco che ricomincia a torturare questo povero
bambino… Meno male che è tuo figlio… Prima o poi lo farai morire!!”
“Ammutolisciti! Proprio perché è mio figlio lo alleno per
non farlo diventare come i tuoi… E comunque non lo torturo, gli insegno a
combattere, è molto diverso!”Detto questo me ne vado, anzi, mi fermo appena
sento che quella strega fa domande a Trunks.
Chichi: “Dimmi Trunks… Cosa fate tu e tuo padre nella
GR?”Gli chiede a bassa voce per non farsi sentire.
Trunks: “Ci alleniamo! Mi insegna un sacco di cose
divertenti, quando attaccare, come difendermi… Oggi imparerò a controllare
l’aura, e poi combatteremo un po’! Devo far vedere a papà la nuova tecnica che
ho imparato, non vedo l’ora!!”
Quella brutta serpe rimane di stucco dopo aver sentito
l’entusiasmo di mio figlio, non se l’aspettava, eh?
Trascorriamo 4 ore ad allenarci, Trunks ha fatto molti
progressi, sono veramente soddisfatto.
“Bravo Trunks! Ho notato notevoli miglioramenti, sono molto
soddisfatto!!”
È così contento che gli luccicano gli occhi.
CONTINUA…