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Autore: brbrbr84    30/11/2016    1 recensioni
Quando la voglia di aprire un varco tra te e gli altri supera la propria solitudine. La consapevolezza vera della ricchezza del proprio io che allontana la necessità ed il bisogno ulteriore.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Pensieri Notturni & Diurni'
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Imperturbabilità


Sento il quieto silenzio della notte,
legato ad un filo invisibile chiamato solitudine.
E sospirando, mi sobbarco pesanti fardelli.
Ciò che mi circonda, fatalmente, piega la mia volontà.
Volti, suoni, odori ed impressioni.
Riuscisse almeno il mio corpo a ribellarsi,
lacerando ogni vincolo oscuro.
Distorta è la visione davanti a me,
che, come cenere, fluttua nel buio cielo.
Lentamente aspetto il mattino,
respirando gli umori del prossimo sole.
  
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